Dubbio sulla castrazione del gatto

[Leny]

Ciao a tutti!
Il mio Klimt ancora ha 3 mesi, quindi è un po' presto per parlare di castrazione, ma ho da poco scoperto che esistono due tipi di castrazione diversi, ovvero quello che rimuove i testicoli (che ho letto essere il più praticato, nonché il più vantaggioso) e la vasectomia, che è meno praticata perché rende il gatto solamente sterile senza eliminare gli impulsi sessuali. Quindi mi chiedevo, in base a cosa è praticata la vasectomia e perché dovrebbe essere praticata in alcuni casi se non da gli stessi vantaggi della rimozione dei testicoli? Dite che è meglio chiedere al veterinario quale dei 2 interventi andrà a praticare sul mio micio, o è abbastanza scontato che eseguirà una orchiectomia? Pensate che debba essere io a specificare che tipo di intervento vorrei? Perché sinceramente la vasectomia mi sembra un po' inutile per chi vuole castrare un gatto domestico per evitare tutti i rischi legati agli impulsi sessuali, e di conseguenza sarei curiosa di sapere in quali contesti la vasectomia potrebbe rivelarsi più utile dalla orchiectomia.

[babaferu]

Normalmente si rimuovono i testicoli, non c'è motivo di fare la vasectomia, non saprei in che casi si faccia ...
Un bacio ba

[Chiara12]

La vasectomia penso sia una pratica ormai non utilizzata, in quanto è completamente inutile. I testicoli vanno rimossi (oltre che per prevenire spruzzi e odori nauseabondi) per due motivi: evitare l'insorgenza di tumori ai testicoli stessi (purtroppo piuttosto frequenti) e per evitare malattie sessualmente trasmettibili (in quanto gli ormoni sessuali vanno esaurendosi e il gatto si accoppierà molto più difficilmente).

[Milla78]

Concordo con babaferu e Chiara 12, e aggiungo che rimanendo l'impulso ormonale manterrebbe la tendenza a spruzzare e scappare se sente una gatta in calore: mica saprebbe di essere sterile! Totalmente inutile quindi...