Nuova gattina in arriva, figlia della gattina vicina

[Vanillina]

Ciao a tutti, sono nuova e ho da chiedervi un consiglio, fra una decina di giorni arriverà a casa nostra una gattina nuova, figlia della gatta dei vicini. La gatta dei vicini è una meravigliosa tigrata di solo un anno, innamorata dei nostri bimbi, finché era incinta era sempre a casa nostra, giorno e notte era davanti alla porta di casa, entrava per farsi fare le coccole e stare sul cuscino a dormire tanto che credavamo tutti potesse partorire a casa nostra. Poi partorì una fine settimana che non c'eravamo e i piccoli sono venuti alla luce a casa sua. I 3 mici sono nati i primi di giugno e dopo pochi giorni è tornata a trovarci, ma non si fa più coccolare entra poco, anzi pochissimo in casa. Appena ci sente viene nel giardino, che confina con il giardino dei vicini, sta con noi ma a distanza. È molto gelosa dei suoi piccoli e da poco ne hanno dati via due, ora rimane solo la nostra. Mi chiedevo come fare il distacco e i giorni seguenti, in modo da mantenere un legame tra loro, ho paura che possa cercare di riportarla a casa sua o che si offenda. A tutto ciò si aggiunge che il nostro vicino sta male e non possiamo andare a trovarla per fare un inserimento.

[VEI-6 Vesuvius]

Originariamente inviato da Vanillina

Ciao a tutti, sono nuova e ho da chiedervi un consiglio, fra una decina di giorni arriverà a casa nostra una gattina nuova, figlia della gatta dei vicini. La gatta dei vicini è una meravigliosa tigrata di solo un anno, innamorata dei nostri bimbi, finché era incinta era sempre a casa nostra, giorno e notte era davanti alla porta di casa, entrava per farsi fare le coccole e stare sul cuscino a dormire tanto che credavamo tutti potesse partorire a casa nostra. Poi partorì una fine settimana che non c'eravamo e i piccoli sono venuti alla luce a casa sua. I 3 mici sono nati i primi di giugno e dopo pochi giorni è tornata a trovarci, ma non si fa più coccolare entra poco, anzi pochissimo in casa. Appena ci sente viene nel giardino, che confina con il giardino dei vicini, sta con noi ma a distanza. È molto gelosa dei suoi piccoli e da poco ne hanno dati via due, ora rimane solo la nostra. Mi chiedevo come fare il distacco e i giorni seguenti, in modo da mantenere un legame tra loro, ho paura che possa cercare di riportarla a casa sua o che si offenda. A tutto ciò si aggiunge che il nostro vicino sta male e non possiamo andare a trovarla per fare un inserimento.

Non verrà in casa vostra per riportare a casa il cucciolo. Quando i cuccioli sono svezzati del tutto, mamma gatta smette di occuparsene e di interessarsene.

[Vanillina]

Ma quando è meglio separarli? Dopo quanto tempo? Gli altri due fratelli lo hanno già dati via, ma prima che compissero 2 mesi, mi sembra prestissimo! Quindi nessuna particolare attenzione per i loro primi incontro dopo la separazione, i loro odori in fondo li conoscono già... Può essere utile dare una pezza da tenere nella cuccia e poi lasciargliela alla piccola quando cambia casa?

[VEI-6 Vesuvius]

Originariamente inviato da Vanillina

Ma quando è meglio separarli? Dopo quanto tempo? Gli altri due fratelli lo hanno già dati via, ma prima che compissero 2 mesi, mi sembra prestissimo! Quindi nessuna particolare attenzione per i loro primi incontro dopo la separazione, i loro odori in fondo li conoscono già... Può essere utile dare una pezza da tenere nella cuccia e poi lasciargliela alla piccola quando cambia casa?

L'ideale sarebbe attorno ai tre mesi.

[Misty]

Solitamente dopo i due mesi si possono dare via, più stanno con la mamma e più imparano quindi 2/3 mesi va bene. Prima si rischia che i gatti abbiano dei problemi o deficit comportamentali magari o che non abbiano imparato tutto ciò che la mamma può insegnare.
In teoria dopo il distacco la mamma e il cucciolo non si cercano più e probabilmente dopo un tot di tempo non si riconoscono neanche più.
La mamma gatta potrebbe non venire più da voi perchè troverà un altro gatto nel "suo" territorio, oppure potrebbero andare d'accordo. Non si può sapere come andrà, stiamo a vedere. Ora la mamma è diffidente perchè deve proteggere i cuccioli

[pippiu]

sei in una condizione privilegiata.

un percorso "ideale" sarebbe "umanizzare" subito i gattini e acquisirli dopo i 3-4 mesi.
dopo i due mesi iniziano ad andare a spasso con la madre per imparare come si sta al mondo.

con del cibo prova a far avvicinare la madre, un giorno si porterà dietro anche il cucciolo per farle vedere
che da quelle parti ci sono risorse.

qui, in accordo con il tuo vicino che dovrà evitare di nutrire il piccolo ti inserisci tu.
per una conquista molto soft metti il cibo dentro casa e lo abitui a stare dentro, poi vedi un po' come reagisce.

se il gatto può fare dentro-fuori sarebbe perfetto.
resterà sempre nei paraggi perché ha rifugio e cibo.
dopo sterilizzato non avrà molta voglia di allontanarsi, le andrà bene la casa e un pezzetto di giardino per prendere il sole.


questi sono i comportamenti che ho notato io.