Hanno avvelenato i miei due gatti.

[Shinobi76]

Ciao a tutto lo staff e a tutti i membri di questo fantastico forum. Vi scrivo perché hanno avvelenato i miei due gatti (maschi). Li ho portati dal veterinario ma erano messi male, entrambi spossati, con l'iride dell'occhio diventata gialla, uno di loro o ha vomitato o urinato un liquido scuro. Purtroppo uno di loro è già morto. Io li lascio fuori perché ho un piccolo giardino e poi tutt'attorno c'è della campagna e di fronte casa mia un palazzo dove abitano persone ed il sospetto è su chi potrebbe abitare lì. O è qualcuno a cui danno fastidio i gatti, specie nella stagione degli amori o hanno messo delle esche per i cani randagi e ci sono andati di mezzo i miei mici. È possibile sapere con che tipo di veleno sono stati avvelenati? Poi mi converrebbe sporgere denuncia contro ignoti? A meno che dovrei piazzare delle telecamera nascoste per vedere chi è di preciso che piazza queste esche. Oggi mi hanno tolto un pezzo di cuore. Credo che non prenderò più gatti. Grazie mille in anticipo.

[Misty]

E' terribile, mi dispiace tanto tanto. Queste notizie fanno rattristare ma anche incazzare da morire, non è possibile che ci sia gente in giro senza scrupoli o senza cuore. La razza umana fa schifo.
Per il resto non so come funzioni la legge in materia, spero che qualcuno ti possa aiutare
un abbraccio

[devash]

mi dispiace tantissimo...... spero che tra un po’ potrai trovare la pace per prendere altri mici, non chiudere il tuo cuore.

[Tigro]

Un abbraccio forte per te , segui il consiglio dato di non abbandonare l’idea di aver un gatto nella tua vita. Ti meriti tutto il loro amore.

Non dico cosa auguro invece a quella schifezza di persone.....

[Tigro]

Ho appena finito di commentare la stupidità umana per il caso di Bari e leggo un'altra storia assurda...

Senza parole, che si possono scrivere.....

Mi dispiace tantissimo, se qualche omertoso che ha visto mettere le esche parlasse....

Purtroppo non ti riporterà il tuo cucciolo, come si chiamano ?

Ciao, quello che è successo ai tuoi gatti è terribile, posso solo immaginare quello che provi...

Per rispondere alle tue domande:
Per sapere che tipo di veleno hanno ingerito c'è solo l'esame tossicologico e in caso di morte anche quello necroscopico.

Bisogna sempre denunciare ai carabinieri questi fatti, sia che riguardino i gatti propri, sia che si tratti di altri gatti; naturalmente la denuncia sarà contro ignoti.
Prima però chiedi al veterinario di rilasciarti uno scritto nel quale certifica che i tuoi gatti sono stati avvelenati e se possibile anche quale veleno è stato usato; questo darà maggior incisività alla denuncia e potrebbe anche indirizzare i sospetti dei carabinieri in una direzione piuttosto che in un'altra.
Quindi recati in caserma e presenta denuncia-querela (è il termine esatto) contro ignoti.

Se ti è possibile gira nei dintorni, per vedere se trovi delle esche o qualcosa di sospetto e nel caso fa una foto e denuncia la cosa.
Quando presenti una denuncia pretendi sempre che ti venga rilasciata una copia timbrata dai carabinieri a titolo di ricevuta.

A me avevano cercato di avvelenare i gatti.
Avevo presentato varie denunce contro ignoti, finché un giorno ho cuccato il bastardo, anzi, la bastarda (una mia vicina) che metteva dei pezzi di cibo di aspetto un po' strano sul mio confine; per essere certa che si trattasse proprio di esche avvelenate le ho raccolte e fatte analizzare dall'Istituto Zooprofilattico; il responso è stato che si trattava di fosfuro di zinco, veleno di cui bastano 35 milligrammi per uccidere un bambino di 10 anni.
A quel punto sono andata direttamente in Procura e ho presentato denuncia contro quella persona ed è stato subito emesso il mandato di perquisizione, che è stata effettuata dai carabinieri poche ore dopo.
E così la bastarda l'ha pagata.
I miei gatti non sono stati avvelenati semplicemente perché erano abituati a mangiare in casa, nel piatto, non toccavano mai niente di ciò che trovavano in giro; figurati che anche in casa se il cibo non era nel piatto, non lo mangiavano.

Ogni esperienza, per quanto terribile, porta con sè qualche insegnamento, di cui è bene fare tesoro:
1) non tutte le persone amano gli animali;
2) non tutti sono disposti a sopportare i concerti vocali dei gatti in amore sotto le finestre di casa in piena notte;
3) non tutti sono disposti a sopportare il puzzo di urina dei maschi che marcano il territorio e annaffiano porte e oggetti altrui.

La soluzione non è "credo che non prenderò più gatti" come hai detto.
Non so se il gatto ancora in vita riuscirà a salvarsi, ma se disgraziatamente dovesse morire anche lui, prendilo un altro gatto, ma adotta degli accorgimenti perché possa vivere in piena sicurezza e anche tu possa essere tranquillo che non gli accadrà mai nulla di brutto.

Però tassativamente lo dovrai tenere sempre in casa e naturalmente se è maschio andrà castrato, se è femmina andrà sterilizzata.

Ricorda che anche se castrati e sterilizzati (i miei lo erano tutti) questo non li mette al sicuro al 100% dal rischio di imbattersi...anche semplicemente sul confine di proprietà, in qualche umano malvagio.

Io mi ero trasferita dove abito ora perché c'è un grande giardino e tanti prati e boschi intorno e poche case e i gatti si divertivano moltissimo; questa casa l'avevano scelta proprio pensando a loro; purtroppo la tranquillità è durata solo pochi mesi e, pur dispiacendomi un sacco doverli privare della possibilità di star fuori, ho scelto di guardare per prima cosa alla loro sicurezza.

[Misty]

Originariamente inviato da Malinka

pur dispiacendomi un sacco doverli privare della possibilità di star fuori, ho scelto di guardare per prima cosa alla loro sicurezza.

Io sono pienamente d'accordo, la sicurezza prima di tutto. Piuttosto si allestisce il terrazzo/balcone/giardino con reti di sicurezza che diano loro la possibilità di stare all'aperto e vedere fuori ma non che possano gironzolare in mezzo a mille pericoli. Forse è un po' egoistico però i pericoli sono dietro l'angolo, vuoi per persone cattive, vuoi per altri animali, macchine, lotte varie...
Non vogliamo perderli i nostri pelosi, ma soprattutto non troppo presto

[Muset2005]

Innanzitutto mi dispiace tantissimo, purtroppo ne so qualcosa...
A mia nonna, che viveva in un paesino e lasciava i gatti liberi di gironzolare, li avvelenarono tutti e 3 nel giro di pochi anni e anche lei si convinse a non prenderli più perché ne aveva sofferto davvero molto.
Sinceramente ciò che ha scritto Malinka è giustissimo, concordo su tutto.
Innanzitutto spero con tutto il cuore che almeno uno dei tuoi due mici riesca a salvarsi, ma se malauguratamente non fosse così, non privarti dell'amore che solo loro sanno donarci... so che è difficile e che è un trauma vederli in quello stato, uno dei gatti di mia nonna ci morì davanti agli occhi.
Concordo anche con quanto è stato scritto sui terrazzi/giardini in sicurezza, a mio parere sono un'ottima soluzione per i gatti perché hanno la possibilità di stare all'aperto e sfogare il loro istinto predatorio, e per noi perché stiamo tranquilli.

Aggiornaci, e per qualsiasi cosa, se hai bisogno di sfogarti, qui troverai persone che sanno di cosa stai parlando e cosa stai provando. Ti siamo tutti vicini.

[Anubi]

Ma io non capisco come certe persone possano essere capaci di tanta crudeltà! Le esche avvelenate sono pericolosissime per ogni animale che le ingerisce, ma anche per dei bambini che inavvertitamente possono trovarle! Mi dispiace tantissimo per quello che stai passando e per i tuoi poveri mici !
Malinka ti ha già dato ottimi consigli.
Volendo potresti presentare direttamente tu una denuncia-querela contro ignoti alla cancelleria sezione penale del Tribunale competente per territorio della tua zona, portando con te due copie, una da depositare in Tribunale e una per te che il cancelliere ti timbrerà e firmerà; se invece preferisci andare direttamente dai carabinieri ci pensano loro a scriverla.
Purtroppo quando la situazione è così pericolosa, l'unica soluzione secondo me è quella di far uscire i mici solo in sicurezza, mettendo in completa sicurezza il balcone o il giardino, anche una sola porzione! Adesso capisco che il dolore sia troppo forte, ma un consiglio che mi sento di darti è quello di non precludere a priori una futura adozione di un altro micio in cerca di una casetta! Ti mando un forte abbraccio!

[linguadigatto]

Mi dispiace infinitamente..... che tragedia incrocio le dita perchè almeno l'altro micio riesca a vivere.
Malinka ha già detto tutto, anche io ti consiglio di fare il test tossicologico e poi denuncia, e in futuro... gatti in sicurezza, innanzitutto sterilizzati e poi vista l'esperienza precedente meglio tenerli in casa o mettere il giardinetto in sicurezza.