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Storie di mici e a-mici Fatti esilaranti e non della vita dei vostri A-mici.

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Vecchio 18-08-2016, 11:40   #51
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gattobrick
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Predefinito Re: Non riesco a dimenticare

Il dolore mi devasta ogni giorno di più. Lui è sempre più nella mia mente e la sua mancanza è sempre più incolmabile. Grazie comunque di tutto, amici che avete cercato di consolarmi.
gattobrick non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 18-08-2016, 12:24   #52
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devash
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Predefinito Re: Non riesco a dimenticare

Ti capisco. A volte è così forte e terribile che sembra di non avere abbastanza animo per sopportarlo.
Il vet potrebbe aver sottovalutato il sintomo, in effetti. La mia per una cosa del genere fa sempre ulteriori esami subito e poi insiste per lasciarli in osservazione. Lo so perché ero presente in ambulatorio una volta che portarono un gatto che aveva fatto pipì col sangue.
Non hai niente da rimproverarti, quindi. Hai fatto tutto il possibile. Povero piccolo, il suo destino sembrava segnato. Ma puoi fare tesoro dell'esperienza in modo che nessun altro micio debba passarci.
Non ci sono parole per consolarti.
devash non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 18-08-2016, 14:29   #53
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Ritpetit
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Predefinito Re: Non riesco a dimenticare

Reintervengo solo per specificare ciò che intendevo nel discorso che avevo intrapreso.
Aveva una doppia valenza, ma assolutamente non voleva convincere nessuno dell'esistenza o meno di un qualunque Dio.
Come espressi in altre discussioni, troppe volte la sola parola scritta, separata da timbrica vocale e mimica facciale, può essere male interpretata, senza colpe né dello scrivente né del lettore.

Volevo solo far presente che il pensiero scientifico prevede che non si possa né affermare l'esistenza, ma allo stesso modo non si possa neanche negarne la stessa di alcunchè, senza una valida prova tangibile.
Non è giurisprudenza, Gattobrick, scientificamente parlando non c'è l'onere della prova da parte di un cossiddetto accusante.
Qua nessuno accusa nessun altro: se si parla di Dio come di Alieni, in assenza di prove certe per entrambe le teorie, se non si può affermare con certezza l'esistenza, allo stesso modo non si può affermare la non esistenza.
E da questa affermazione non ribatterò né mi muoverò perché è fondamento del pensiero scientifico, ed un materialista non può non attenersi ad esso.

Ritornando alla vera discussione, continuo ad esserti vicino, continuo a capire la tua disperazione, la tua rabbia (perché in fondo a te stesso alberga anche quella, come alberga in fondo a me), la tua costernazione.

Ti racconto un piccolo fatto lietissimo, che mi ha fatto profondamente vergognare di me stesso negli utimi giorni.
Vicino a casa mia un po' di giorni fa si è persa una gatta di casa.
I proprietari si sono rivolti all'Oasi felina che li ha messi in contatto con me per la mia "esperienza" (purtroppo infruttuosa) nella ricerca di un gatto scomparso.
Ho detto loro tutto quello che avevo fatto, farina del mio sacco e suggerimenti e aiuti del forum compresi.
Ebbene, è stata ritrovata dopo una decina di giorni.

Dov'è la mia vergogna?
Nell'avere avuto, dopo la gioia nel sapere la micia nuovamente a casa (pulciosa, spaventata, disidratata, denutrita ma SALVA!) -un pizzico anche per merito mio, le mie indicazioni sono state quasi fondamentali- un moto di rabbia ed invidia.
Sentimenti che non sono miei, specie in un caso simile.
Sentimenti che sono passati su di me come un temporale estivo, tanto violenti quanto passeggeri: dopo pochissimo ho solo pianto di gioia nel saperla a casa.
Però quei sentimenti negativi ci sono stati, sono passati come una brutta ombra: li ho invidiati da morire, ho provato rabbia nel sapere quanto mi sono sbattuto per il mio Pedro, quanto mi sono sbattuto per quella micia e quanto poco o nulla abbia fatto il mondo attorno a me per aiutarmi, col risultato che ancora oggi non posso neanche piangerlo morto il mio gattone, perché non sono a conoscenza neanche di quello.
Perché in fondo mi aspettavo almeno un grazie di persona che non è invece arrivato, mi aspettavo che mi dicessero che "buttavano un occhio" al mio Pedro mentre cercavano la loro micia, e non è successo (anche non fosse stato vero, mi avrebbe fatto bene all'anima sapere che qualcuno ancora si interessa....)
Quindi sì, ho provato invidia e anche rabbia, e sono cosciente che non è stato giusto.
Quando non si riesce ad essere sereni, ad accettare qualcosa su cui -purtroppo- non abbiamo controllo, il risultato è anche questo

Velatamente te lo avevo suggerito anche io, qualcun altro più specificatamente: sei materialista? pensi che uno psicologo non possa aiutarti, la fede, la magia nera, tutto quello che non è materiale non possa aiutarti?
La chimica è tangibile.
Va dal tuo medico, se già hai fatto cure e in passato sono state inefficaci, magari era la molecola sbagliata.
Magari un'altra molecola può funzionare, magari no, ma non provare non lo trovo saggio.
Fatti aiutare, fidati di un CR3TINO!


Sogno di risentire il tuo musetto sul mio viso. Il mio cuore sarà sempre con te, questa sarà sempre casa tua. Buona Fortuna Pedro, mio micione desaparecido
Ritpetit non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 19-08-2016, 16:20   #54
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violapensiero
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Predefinito Re: Non riesco a dimenticare

Ivo so quel che hai passato.
Quanti conoscenti hanno portato parenti in fin di vita in ospedale, seguendo i miei consigli e terapie, ed alla fine dopo momentacci, si sono ripresi, mio padre invece no. Dopo la contentezza, viene la domanda, perché proprio a me? Perché solo i miei nipoti sono cresciuti senza nonno? Perché mi è restato il genitore peggiore?
Non ci sono risposte, se non che forse abbiamo qualcosa da imparare.
Ma oramai la rabbia è passata. C'est la vie.


Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme...
violapensiero non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 19-08-2016, 17:54   #55
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Schifi&Sbronzi
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Predefinito Re: Non riesco a dimenticare

Anche a me, quando morì il mio gattone, ogni volta che vedevo gli altri con i loro animali ho pensato cose terribili, tutto dettato dalla rabbia che mi infuocava.
Rit, io sono nuova e non frequentavo ancora il forum quando il tuo Pedro è scomparso, ma ti devo dire che leggendo qua e la ti ho ammirato e ti ammiro molto per lo sforzo e la ricerca stremante che hai messo in atto e anche se tu purtroppo non hai avuto i risultati sperati, non hai mollato, hai sempre aiutato e consigliato tutti quelli nella tua stessa situazione, non so se io ne avrei avuto la forza.
Secondo me qui bisogna scindere bene la parola Dio dal concetto di Fede.
Io sono agnostica in senso pratico e fisico, ma specialmente negli ultimi anni ho iniziato a indagarmi meglio, molto profondamente a parlare e avere contatti con la vera me stessa che è qui dentro da qualche parte e faceva fatica ad uscire, legata in una tela di giudizi e preconcetti, ho imparato ad amarmi e sono arrivata a credere di essere proprio io il mio unico dio, (dio inteso come fede, come forza e spirito) sono io che prendo in mano il mio destino, la mia vita, le mie scelte... io esisto mi vedo, mi tocco e mi sento. I nostri piccoli che non ci sono più hanno lasciato una traccia in noi, un ricordo, un emozione, quella non morirà mai.
Non sono mai stata una fun dei farmaci antidepressivi, quando ne ho fatto uso per un breve periodo mi sentivo in una bolla di totale insensibilità, non ho risolto nessun problema, non sentivo emozioni ne negative ne positive, quello che mi spaventava non mi suscitava più alcuna emozione. Per quello, dopo molte ricerche (mie e del mio compagno) sono arrivata ad interessarmi di ipnoterapia tanto da provare e con grande sgomento (ero davvero molto scettica), ne ho tratto solo cose positive, abbiamo tutti un potere infinito dentro ma spesso è schiacciato dalle pressioni che derivano dal mondo, dalla paura e dalle responsabilità, tutto questo ci schiaccia e ci fa credere di essere piccoli, soli ed insignificanti così tanto da farci credere che qualcuno più potente possa premiarci o punirci per le nostre azioni.
Schifi&Sbronzi non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 19-08-2016, 21:41   #56
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ElenaRolfi
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Predefinito Re: Non riesco a dimenticare

Ogni volta sentire di Pedro mi strazia..povero topone bello


"τέτλαθι δη, κραδίη, και κύντερον άλλο ποτ' έτλης."

Ultima Modifica di ElenaRolfi; 19-08-2016 at 21:44.
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