Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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09-07-2018, 11:10 | #11 |
Re: Libro di Sonia Campa e dubbi
Libro finito. Che dire, mi ha lasciato l'amaro in bocca. Ho trovato giustissime le osservazioni riguardanti i problemi dell'urbanizzazione sulle persone e sugli animali, i suggerimenti su come migliorare le città, o perlomeno provarci.
Quando parla di come sono diverse invece le aspettative di vita dei mici, le cose cambiano, Per la nostra ottica antropocentrista, il gatto dovrebbe stare al sicuro, non uscire, balconi con reti, niente giardini. Per la logica del gatto invece, una vita è tale, solo se può perlustrare stabilmente il suo territorio, senza recinti, e senza estranei, specie gatti e cani. Ricordo una sua frase: pensate che il gatto non giudichi quello che noi uomini facciamo per lui? Pensate che non sia in grado di dare un significato alla sua vita? Troppe volte ho visto mici depressi tolti da colonie e sbattuti in casa, a fare una vita diversa da quella che la loro nicchia ecologica richiede. Per dirla con Troisi, che ripeteva questa frase in uno dei suoi film, meglio un giorno da leone o 100 da pecora? meglio una vita noiosa e lunga, o una breve e libera? Quanto davvero facciamo di buono per i mici liberi, quando decidiamo per loro di adottarli? Proprio oggi su fb leggevo di una micia di colonia che ha di recente partorito, vogliono farla adottare, è una thai red point, ha nascosto i cuccioli. Mi chiedo, è la cosa giusta da fare? La mia parte emotiva si strugge, il mondo è pieno di pericoli e di gente cattiva...ma è anche vero che il gatto è un animale libero...riusciremo mai a trovare il giusto equilibrio? Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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09-07-2018, 12:35 | #12 |
Re: Libro di Sonia Campa e dubbi
Sono un po' combattuta, nel senso che su alcuni punti sono d'accordo ma non riesco ad esserlo totalmente e ad agire di conseguenza.
Ho dato molti gatti in adozione, sicuramente non ho la casistica di questa dottoressa che è un'esperta ed avrà anche una casistica molto più ampia, ma nessuno di questi gatti è mai tornato indietro o vive una vita di sofferenza in casa sognando la libertà in strada. Certo, ho assistito ad alcuni sviluppi interessanti, ad esempio un gatto ha cambiato autonomamente padrone scegliendosi la vicina di casa di quella cui lo avevo affidato, un altro è stato trasferito in un'altra casa e con altre persone e ha cambiato completamente carattere diventando un micio molto più espansivo e sicuro di sé. D'altro canto è vero anche che un paio non li ho mai fatti adottare e non li ho presi in casa nemmeno io: uno di questi è Patatone, il gatto della mia colonia, che ormai ha 12 anni e che per mia scelta non è neanche sterilizzato. Lo conosco benissimo, è padrone del suo territorio, è in equilibrio con tutto quello che lo circonda e non ho mai voluto turbare quell'equilibrio e credo di aver fatto la scelta più giusta per lui. Di sicuro ho dovuto ragionare in un modo che non mi appartiene, perché la prassi per me è che un gatto deve stare a casa e sterilizzato, questo sta fuori da 12 anni ed è pure intero. |
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09-07-2018, 14:54 | #13 | |
Re: Libro di Sonia Campa e dubbi
Quote:
Quando tutto crolla, viene voglia di buttarsi insieme... |
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