Arrivederci Amore Mio

Care amiche,
non potete immaginare quanto le vostre parole mi hanno e mi stanno accarezzando.
Sto morendo dentro, un dolore che non avevo mai conosciuto e mi stanno uccidendo.
Le ho fatte leggere pure alla mia mamma e a mia sorella che, come me, sono entrante in un tunnel di desolazione, dove tutto è buio e freddo.
Mi mancano le forze per camminare, per aprire gli occhi.
Non ci sono parole per descriverlo e per consolarmi, ma questo lo sapete anche voi.
Esattamente come voi, poi, io i gatti non li amo... li adoro, li venero.
Sono fiera di esserne schiava e ringrazio Dio per avermi dato questa grazia, questo dono.
Ora come ora, ingiustamente, invidio chi non li ama, gli "animali"... si risparmiano sofferenze tremende, incubi ad occhi aperti.
Ma è vero anche che, se si racchiudono in una esistenza piatta e senza emozioni, solo per non stare in pena... allora loro, il VIVERE LA VITA, non sanno cosa significhi.
Io quasi tutta la mia vita l'ho legata e la legherò sempre a quelle creature divine, splendide ed insostituibili.
Il mio Pinturicchio era ed è qualcosa di più, però...
Per me aveva ed ha un valore immenso.
Cambierei il mio percorso mano nella zampa con lui soltanto per una cosa: riaverlo fra le mie braccia. Ecco, solo per quello... ma non si può.
E' il mio bambino, il mio pezzo di cuore, la mia anima sotto forma di dolcissima palla di pelo colma d'amore ed affetto.
Ringrazio chiunque sia lassù in cielo per avermi donato questo angelo custode... perchè non sono io che ho custodito lui, è lui che ha custodito me.
Ci siamo scelti quando ero una bambina che stava diventando ragazza; si è addormentato adesso, che sto piano piano diventando donna.
E questo lo devo a lui.
Nella mia pur breve vita ho conosciuto più schiaffi che carezze... ma se potessi scegliere la cosa, la persona, l'entità che mi ha fatto veramente conoscere la parola felicità... questa creatura è Pintu.
Vorrei morire, credetemi.
C'è un vuoto assoluto, il delirio più totale... io muoio senza di lui.
Non ero pronta per affrontare la vita, sempre dolorosa, senza di lui.
E allora mi chiedo perchè mi ha lasciato, inizio a farmi sensi di colpa che di senso non ne hanno... ma la verità è che niente ha più senso, ormai.
Era il primo sguardo che vedevo la mattina e l'ultimo quando mi addormentavo; era il mio bambino, un diamante, il bene assoluto.
Faceva le fusa ad uccellini, farfalle, pure ad una cricetina.
Era la "mamma" degli altri 3 angeli... che adesso li sento, li vedo... sono smarriti.
Una coltellata al cuore avrebbe fatto meno male.
Mi sento persa, smarrita.
Non passa più, me lo sento... non trovo niente su cui sostenermi un poco.
So solo che mi manca da morire, che lo amo come mai ho amato nella mia vita e che non sarà più lo stesso senza di lui.
Scusatemi se le mie parole sono forse troppo forti, ma non riesco a farmene una ragione.
Lo so, ci vorrà del tempo... allora spero che passino in un batter di ciglia 10 anni... perchè veramente non so come passerò le mie giornate, dove andrò.
Mi rendo conto che non posso vivere senza di lui.
Lo vedo dappertutto, mi sembra che lui sia accanto a me.
Oggi ha piovuto tutto il giorno e mi strappavo i capelli al pensiero che lui non era al calduccio, sul lettone o nella sua poltroncina; lui era fuori, al freddo sotto la mimosa che protegge la mia dolce micina, la mia prima stupenda gatta... e si chiamava Pinturicchia.
Pinturicchia se n'è andata il 26 aprile 2002.
Pinturicchio il 26 marzo.
Il destino è bastardo, cattivo. Come se io fossi l'oggetto del suo sadismo.
Muoio al pensiero, credetemi.. non più lacrime.
Rimango a fissare il vuoto e ho riposato solo dopo delle gocce di tranquillante. Mi vengono crisi di panico, vomito... io non reggo, me lo sento.
Mia sorella ha messo delle margherite vicino alla mimosa, poi abbiamo intenzione di metterci delle piastrelle colorate... gioiose e simpatiche come lui.
L'unica cosa che mi strappa un sorriso fra le lacrime è che si stanno conoscendo... Pintu e Pintu.
Ci tenevo tanto, adesso lui la starà leccando come fa al suo solito; si staranno rincorrendo su un prato fiorito, stiracchiandosi al sole che riscalda loro il pelo.
E, Dio mio, quanto vorrei essere lì con loro, quanto lo vorrei...
Mi manchi amore, il mio cuore ti appartiene ed è solo tuo.
E a voi, amiche mie, dico GRAZIE... credetemi, mi fate sentire meno sola nel momento più brutto della mia vita.
Grazie ancora, anche Pinturicchio ne è felice. Lo sento.

Care amiche,
non potete immaginare quanto le vostre parole mi hanno e mi stanno accarezzando.
Sto morendo dentro, un dolore che non avevo mai conosciuto e mi stanno uccidendo.
Le ho fatte leggere pure alla mia mamma e a mia sorella che, come me, sono entrante in un tunnel di desolazione, dove tutto è buio e freddo.
Mi mancano le forze per camminare, per aprire gli occhi.
Non ci sono parole per descriverlo e per consolarmi, ma questo lo sapete anche voi.
Esattamente come voi, poi, io i gatti non li amo... li adoro, li venero.
Sono fiera di esserne schiava e ringrazio Dio per avermi dato questa grazia, questo dono.
Ora come ora, ingiustamente, invidio chi non li ama, gli "animali"... si risparmiano sofferenze tremende, incubi ad occhi aperti.
Ma è vero anche che, se si racchiudono in una esistenza piatta e senza emozioni, solo per non stare in pena... allora loro, il VIVERE LA VITA, non sanno cosa significhi.
Io quasi tutta la mia vita l'ho legata e la legherò sempre a quelle creature divine, splendide ed insostituibili.
Il mio Pinturicchio era ed è qualcosa di più, però...
Per me aveva ed ha un valore immenso.
Cambierei il mio percorso mano nella zampa con lui soltanto per una cosa: riaverlo fra le mie braccia. Ecco, solo per quello... ma non si può.
E' il mio bambino, il mio pezzo di cuore, la mia anima sotto forma di dolcissima palla di pelo colma d'amore ed affetto.
Ringrazio chiunque sia lassù in cielo per avermi donato questo angelo custode... perchè non sono io che ho custodito lui, è lui che ha custodito me.
Ci siamo scelti quando ero una bambina che stava diventando ragazza; si è addormentato adesso, che sto piano piano diventando donna.
E questo lo devo a lui.
Nella mia pur breve vita ho conosciuto più schiaffi che carezze... ma se potessi scegliere la cosa, la persona, l'entità che mi ha fatto veramente conoscere la parola felicità... questa creatura è Pintu.
Vorrei morire, credetemi.
C'è un vuoto assoluto, il delirio più totale... io muoio senza di lui.
Non ero pronta per affrontare la vita, sempre dolorosa, senza di lui.
E allora mi chiedo perchè mi ha lasciato, inizio a farmi sensi di colpa che di senso non ne hanno... ma la verità è che niente ha più senso, ormai.
Era il primo sguardo che vedevo la mattina e l'ultimo quando mi addormentavo; era il mio bambino, un diamante, il bene assoluto.
Faceva le fusa ad uccellini, farfalle, pure ad una cricetina.
Era la "mamma" degli altri 3 angeli... che adesso li sento, li vedo... sono smarriti.
Una coltellata al cuore avrebbe fatto meno male.
Mi sento persa, smarrita.
Non passa più, me lo sento... non trovo niente su cui sostenermi un poco.
So solo che mi manca da morire, che lo amo come mai ho amato nella mia vita e che non sarà più lo stesso senza di lui.
Scusatemi se le mie parole sono forse troppo forti, ma non riesco a farmene una ragione.
Lo so, ci vorrà del tempo... allora spero che passino in un batter di ciglia 10 anni... perchè veramente non so come passerò le mie giornate, dove andrò.
Mi rendo conto che non posso vivere senza di lui.
Lo vedo dappertutto, mi sembra che lui sia accanto a me.
Oggi ha piovuto tutto il giorno e mi strappavo i capelli al pensiero che lui non era al calduccio, sul lettone o nella sua poltroncina; lui era fuori, al freddo sotto la mimosa che protegge la mia dolce micina, la mia prima stupenda gatta... e si chiamava Pinturicchia.
Pinturicchia se n'è andata il 26 aprile 2002.
Pinturicchio il 26 marzo.
Il destino è bastardo, cattivo. Come se io fossi l'oggetto del suo sadismo.
Muoio al pensiero, credetemi.. non più lacrime.
Rimango a fissare il vuoto e ho riposato solo dopo delle gocce di tranquillante. Mi vengono crisi di panico, vomito... io non reggo, me lo sento.
Mia sorella ha messo delle margherite vicino alla mimosa, poi abbiamo intenzione di metterci delle piastrelle colorate... gioiose e simpatiche come lui.
L'unica cosa che mi strappa un sorriso fra le lacrime è che si stanno conoscendo... Pintu e Pintu.
Ci tenevo tanto, adesso lui la starà leccando come fa al suo solito; si staranno rincorrendo su un prato fiorito, stiracchiandosi al sole che riscalda loro il pelo.
E, Dio mio, quanto vorrei essere lì con loro, quanto lo vorrei...
Mi manchi amore, il mio cuore ti appartiene ed è solo tuo.
E a voi, amiche mie, dico GRAZIE... credetemi, mi fate sentire meno sola nel momento più brutto della mia vita.
Grazie ancora, anche Pinturicchio ne è felice. Lo sento.

[littlemicia]

Piccola Ale, stringi a te i pelosetti, cerca conforto tra le loro zampe, ricorda insieme a loro l'amore di Pintu...e affrontate insieme questo grande dolore. Loro sapranno aiutarti e tu saprai amarli e stringerli in modo che sentano di non essere soli. Amali e dai loro la possibilità di essere per te un punto di riferimento e di immenso amore come Pintu, lo meritano ... e lo meriti soprattutto tu. Pintu e Pintu ti stanno guidando.. e tu fatti guidare dal loro immenso amore per te....

[perlina21]

Mio Dio, che storia straziante.....che parole piene di disperazione...
Non ti conosco, Ale, ma capisco il tuo dolore...l'ho vissuto, e lo vivo ogni giorno, da quando, due anni fa, il mio amore Zigozago, se n'è andato a nove anni, lasciandomi in una disperazione più totale.....
Io penso a lui ogni giorno...non c'è mattino in cui non mandi un bacio alla sua foto...non c'è cosa che io faccia per i miei gatti, senza pensare come avrebbe reagito lui....
Mi manca, mi manca terribilmente.....
E sono due anni che dovrei dire di avere sette gatti e non otto, come dico a chiunque...ma non ci riesco....per me lui c'è sempre.....e sarà sempre il mio amore....
Ti abbraccio, cara Ale, senza conoscerti, ti abbraccio e sento il tuo dolore come se fosse il mio.....

[bettiblu]

Ale, il tuo dolore purtroppo è stato il dolore di tante di noi...
e a distanza di anni lo sentiamo ancora come se fosse allora, fa male allo stesso modo...

Originariamente inviato da AleSlash

Era la "mamma" degli altri 3 angeli... che adesso li sento, li vedo... sono smarriti.
....
non trovo niente su cui sostenermi un poco.

riparti da loro...dai 3 angeli che sono smarriti quanto te.... amare loro sarà un modo per continuare a amare il tuo Amore, che vi protegge dal ponte

[biancospino]

Ciao Ale, anche io capisco perfettamente il tuo dolore, le tue parole potrebbero essere le mie, ad Aprile fa un anno che il mio amato gattone è salito sul ponte per IRC, dopo 13 anni di vita vissuti insieme, e come il tuo pelosetto, anche il mio è stato con me accompagnandomi dall'adolescenza all'età "adulta". Era la mia ombra, inseparabili, mi stava sempre vicino, quando tornavo da suola, dall'università, era lì, dietro la porta d'ingresso ad aspettarmi, a miagolare, non appena varcavo la soglia di casa a strusciarsi su di me...Mi manca da morire, non passano giorni in cui non pensi a lui e mi sale una tristezza infinita, ancora non me ne faccio una ragione, ancora vorrei che fosse tutto un solo incubo...
Ho altri due gatti, uno dei quali è attaccatissimo a me, dorme con me, mi sta sempre intorno, lo adoro, però nonostante questo il senso di vuoto che provo niente può colmarlo...Ti capisco e ti sono vicino! Un abbraccio...

[AnnaLucy]

Come ti capisco... come penetrano le tue parole nella mia anima...non sei sola dolcissima Ale...

mi dispiace tantissimo.....ogni tanto penso a quello che passero' quando il mio Vale volera' sul Ponte dell'Arcobaleno.....e piango, piango e piango......spero che un giorno tu e tutti noi potremo riabbracciare i nostri pelosetti e stare insieme per sempre!un bacione

[pelosetta]

Sono senza parole cara..ma permetti agli altri piccoli di amarti e consolarti, non lasciarti andare. So quanto puo' essere dura ma devi reagire anche per loro.
Un grande abbraccio dolce.

lo sarebbe pure per me che ho una figlia.....se perdessi Vale sarei disperata come te eppure ho anche mia figlia....pero' sono due cose diverse.......cerca di stare insieme ad altre persone....a me quando e' morta la prima gatta Sofia.....la mattina stessa andai a nuotare per scaricare la tensione e mi aiuto' tanto.......lo so che e' difficile ma cerca di reagire piccolina.....un bacione ti stiamo tutti vicino........