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Malattie dei gatti: Richieste di aiuto e consigli In questa sezione potrete chiedere consigli e scambiarvi pareri sulle principali malattie feline che colpiscono i mici, ricordandovi che il forum NON sostituisce in nessun caso l'intervento del veterinario

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Vecchio 07-08-2018, 18:50   #1
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Bre94
Cucciolino
 
Utente dal: 08 2018
Messaggi: 3
Predefinito sospetta neoplasia intestinale

Buonasera, al mio gatto di 10 anni affetto da 2 anni da insufficienza renale, durante la solita ecografia annuale è stato trovato un tratto dell'intestino ispessito, che subito ha fatto pensare ad una possibile neoplasia intestinale, di seguito vi riporto quello che c'è scritto nel referto dell'esame ecografico.

ispessimento parietale focale/asimmetrico a carico della porzione distale dell'ileo in posizione adiacente alla valvola ileo cieco colica*di 7-7,5 mm) lesione con estensione prossimo distale di circa 15 mm e caratterizzata da marcata attenuazione della normale stratigrafia parietale con perdita segmentale della componente sottomucosa. Linfonodi colici destri lievemente megalici (5,5-6) con forma globosa ed ecogenicità ridotta.

Subito dopo qualche giorno è stato sottoposto ad esame citologico anche di questo scrivo il commento che si trova sul referto del citologico.

Il quadro citologico predominante è indicativo di una forma reattiva. Tuttavia data la presenza in uno dei preparati di una popolazione monomorfa di medie-grandi dimensioni non si esclude la presenza di un processo neoplastico. Si consiglia exeresi chirurgica ed esame istologico del linfonodo per escludere la presenza di un linfoma.

La mia perplessità era ed è ancora questa, ma se alla fine della fiera fosse solo una grave infiammazione e nel frattempo però viene comunque tolta la parte di intestino ispessita? la scelta si fa ancora più ardua perchè il gatto non ha segni di alcun tipo se non una stitichezza che si porta dietro da due anni, ma per il resto visto da fuori sembrerebbe un normale gatto. Dal risultato del citologico mi sono presa comunque una settimana di tempo per pensare sul da farsi per poi ripetere nuovamente una nuova ecografia (tanto per monitorare la situazione) con un altra ecografista sempre della stessa struttura in cui vado, al che è venuto fuori che secondo lei rispetto all'ecografia dell'altra volta l'ispessimento e il linfonodo si erano ridotti di un 1-2 mm e gli ha prescritto una cura antibiotica di 10 giorni per poi monitorare nuovamente la situazione tramite ecografia. Dopo 10 giorni rifacciamo il controllo ecografico (col primo ecografista) e secondo lui invece la situazione dalla prima volta non è cambiata e che mm meno mm più non cambiava niente e che la situazione era sempre quella di partenza.. Quindi mi consigliano caldamente di intervenire chirurgicamente per rimuovere e per capire che cosa si nasconde dietro questo ispessimento ma sono ancora tanto perplessa e non so che pesci prendere, scusate il monologo ma la situazione è questa, voi che fareste? operereste pur non sapendo che sia con certezza un tumore? con tutti i rischi che ci possono essere ? o lascereste tutto così pur sapendo che la situazione potrebbe peggiorare col tempo? attendo risposte, saluti.
Bre94 non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 07-08-2018, 21:12   #2
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Valecleo
Gattone
 
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Sesso: Donna
Gatti: 5
Messaggi: 1,952
Predefinito Re: sospetta neoplasia intestinale

Io davanti ad una diagnosi così onestamente farei quello che in genere non faccio, cioè sentire un secondo ed anche un terzo parere per ponderare la scelta.
Se sono concordi nel fare l'intervento, c'è poco da fare. Anche se poi, come spero e ti auguro, fosse solo un'infiammazione, l'alternativa ora come ora è una neoplasia e va esclusa il prima possibile.
Valecleo non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 08-08-2018, 09:05   #3
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Malinka
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Predefinito Re: sospetta neoplasia intestinale

Hai chiesto al veterinario se, nel caso fosse una neoplasia, la rimozione chirurgica risolverebbe il problema o se invece sarebbero necessarie poi radio e chemioterapia o particolari farmaci?
E se i linfonodi fossero già interessati, quale sarebbe la prognosi?

Perché per come la vedo io, o mi garantisce che l'operazione risolverà il problema senza ricorso successivo a particolari terapie, in quanto il tumore è limitato "in situ" oppure se così non fosse io, se il gatto fosse mio, non lo farei operare, a meno di particolari situazioni.

Mi era capitato con Munin che aveva un tumore mammario per la quale il vet aveva consigliato l'asportazione, ma siccome mi disse che l'intervento non sarebbe stato risolutivo, decisi di non farla operare, perché la sofferenza dell'operazione e del post operatorio a fronte di forse un paio di mesi di vita in più, per me non giustificava appunto tutta la sofferenza che avrebbe patito...per che cosa poi, visto che lei già non stava tanto bene?

Invece nel caso di Cleo, sempre tumore mammario, avevamo deciso d'accordo col veterinario, di non far nulla, a meno che il tumore non si fosse ulcerato.
Questo è successo dopo alcuni mesi e siccome la gatta non soffriva e conduceva la sua solita vita attiva, nonostante avesse già 18 anni, avevo deciso per la rimozione chirurgica.
Dopo l'intervento si è ripresa in poco tempo, anche se i primi 3 giorni sono stati terribili.
Dopo 7 giorni la ferita, suturata con ben 17 punti, con gran meraviglia del veterinario era già perfettamente cicatrizzata.
Cleo è vissuta bene e attivissima ancora per 1 anno, finché il pomeriggio del 28 agosto 2000 all'improvviso dalla normalità (stava salendo le scale) è passata al coma ed è morta nel giro di soli 10 minuti.

Ogni gatto, ogni situazione, sono casi a sè e a parte ciò che dice il veterinario, solo il proprietario è in grado di capire cosa sia meglio per il suo animale, perché nessuno lo conosce meglio di lui.
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Vecchio 08-08-2018, 16:47   #4
Profilo Utente
Bre94
Cucciolino
 
Utente dal: 08 2018
Messaggi: 3
Predefinito Re: sospetta neoplasia intestinale

Quote:
Originariamente inviato da Malinka Visualizza Messaggio
Hai chiesto al veterinario se, nel caso fosse una neoplasia, la rimozione chirurgica risolverebbe il problema o se invece sarebbero necessarie poi radio e chemioterapia o particolari farmaci?
E se i linfonodi fossero giÃ* interessati, quale sarebbe la prognosi?

Perché per come la vedo io, o mi garantisce che l'operazione risolverÃ* il problema senza ricorso successivo a particolari terapie, in quanto il tumore è limitato "in situ" oppure se così non fosse io, se il gatto fosse mio, non lo farei operare, a meno di particolari situazioni.

Mi era capitato con Munin che aveva un tumore mammario per la quale il vet aveva consigliato l'asportazione, ma siccome mi disse che l'intervento non sarebbe stato risolutivo, decisi di non farla operare, perché la sofferenza dell'operazione e del post operatorio a fronte di forse un paio di mesi di vita in più, per me non giustificava appunto tutta la sofferenza che avrebbe patito...per che cosa poi, visto che lei giÃ* non stava tanto bene?

Invece nel caso di Cleo, sempre tumore mammario, avevamo deciso d'accordo col veterinario, di non far nulla, a meno che il tumore non si fosse ulcerato.
Questo è successo dopo alcuni mesi e siccome la gatta non soffriva e conduceva la sua solita vita attiva, nonostante avesse giÃ* 18 anni, avevo deciso per la rimozione chirurgica.
Dopo l'intervento si è ripresa in poco tempo, anche se i primi 3 giorni sono stati terribili.
Dopo 7 giorni la ferita, suturata con ben 17 punti, con gran meraviglia del veterinario era giÃ* perfettamente cicatrizzata.
Cleo è vissuta bene e attivissima ancora per 1 anno, finché il pomeriggio del 28 agosto 2000 all'improvviso dalla normalitÃ* (stava salendo le scale) è passata al coma ed è morta nel giro di soli 10 minuti.

Ogni gatto, ogni situazione, sono casi a sè e a parte ciò che dice il veterinario, solo il proprietario è in grado di capire cosa sia meglio per il suo animale, perché nessuno lo conosce meglio di lui.
Ciao inanzi tutto grazie per avermi risposto e per avermi raccontato la tua esperienza no, l'operazione non sarebbe risolutiva insieme a quest'ultima mi è¨ stata consigliata anche la chemioterapia. Io però non me la sento di farlo operare non sapendo di che cosa stiamo parlando con certezza, se si fosse parlato al cento per cento di neoplasia allora in quel caso non avrei perso neanche un secondo a pensarci, l'avrei operato e via, ma in questo caso la situazione si complica perchè c'è solo un solo un sospetto e per scoprire di che cosa si tratta non c'è altra via a loro dire che togliere il pezzo di intestino ispessito in abbinamento alla biopsia (quest'ultima ci darebbe la certezza di quello che è veramente). E se come ho scritto nella domanda principale, dalla biopsia venisse fuori che è qualsiasi altra cosa? intanto però al gatto è stato tolto un pezzo di intestino che magari potrebbe portargli conseguenze future
Bre94 non è collegato   Rispondi Citando Vai in cima
Vecchio 14-08-2018, 08:41   #5
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cassiopea
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Predefinito Re: sospetta neoplasia intestinale

Ma non c’è altro modo per effettuare un istologico che rimuovere un pezzo d’intestino?
A Romeo l’hanno rimosso per forza perché è stato operato d’urgenza ed era perforato, poi è venuto fuori che è un linfoma che normalmente non è da operare... Questo tipo di tumore, tra l’altro, se di basso grado come quello del Momy si cura con una chemio per bocca a basso dosaggio che (dicono loro, non non l’abbiamo ancora iniziata) non dà particolari effetti collaterali.


Lore, Momy con Tobia la peste e Donny (9-08-2018) e Frida (18-01-2008) nel cuore

- 8; -7
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