Struvite e allergia: passato, presente, futuro

[chirottero]

Innanzi tutto un salutone e un grazie a tutti, per i molti spunti che ho trovato nelle vostre discussioni!
Spero che il mio intervento possa essere di utilità reciproca.
Ecco cosa è successo (tento di riassumere, ma parto dal paramecio in modo da rendere il quadro complessivo).
Premessa: gatto europeo, provenienza gattile, alimentato dall'età di due mesi (scarsi) con Royal Canin secco e umido, prima babycat e poi kitten.
A undici mesi circa: blocco uretrale (non è andato in blocco totale, mi sono accorta subito della difficoltà a urinare grazie a esperienze pregresse); il sedimento rivela la presenza di cristalli di struvite. Dieta prescritta, gatto normopeso: Royal Canin S/O LP34 (secco, ad libitum); integrazione con Royal Canin S/O varianti pollo, manzo (umido 80-100gr/giorno).
Dopo circa un mese dall'introduzione della nuova dieta si manifestano episodi di grattamento localizzato inizialmente alle tempie e in seguito esteso al padiglione auricolare esterno, con lesioni. Tampone auricolare negativo. Con lo staff veterinario escludiamo un problema di tipo comportamentale. Viene avanzata l'ipotesi di allergia, ma non possiamo escludere alcun tipo di allergene (sono in forse i pollini, visto il periodo nel quale si era verificato il primo episodio). Terapia antibiotica (causa lesioni piuttosto estese) e cortisonica (iniezione), pomata lenitiva (non cortisonica): il disturbo rientra. Nel frattempo: ecografia alla vescica con esito negativo.
Dopo un mese di nuovo lo stesso problema di grattamento, stessa terapia e guarda caso dopo un altro mese nuovo episodio; questa volta il grattamento è ridotto, ma il muso è completamente gonfio, palpebre comprese. Terapia cortisonica, pastiglie e in accordo con il veterinario, introduciamo Ribes Pet perle e decidiamo per un temporaneo cambio di dieta a base di pesce, supportata da un ciclo di acidificante delle urine. Introduco, sempre sotto supervisione veterinaria, Forza 10 urinary secco e un massimo di 80g al giorno di umido. All'inizio ho scelto Almo pesce oceanico, tonno e trota e Schesir salmone; bocciati in favore del monoproteico Forza 10, che però ho trovato solo nella versione maintenance, anche qui con differenze (la stessa referenza trovata sia come mangime completo che complementare, immagino si tratti di vecchia e nuova linea rispettivamente).
Faccio la furbata e somministro le pastiglie con una punta di pasta al salmone.
Altra ecografia alla vescica, che non va benissimo: presenza di granuli.
Riusciamo a portare avanti il tutto fino al punto in cui chiedo di poter fare una prova con le analisi allergologiche, che mi vengono sconsigliate a causa del prezzo elevato e della bassa percentuale di successo. Le faccio fare comunque, nel frattempo insorge un nuovo episodio di grattamento, ma arrivano anche i risultati delle analisi: reazione a latte e bovino.
Terapia cortisonica di otto giorni, sempre pastiglie.
Ho contattato varie aziende per chiedere conferma e/o lumi sulla composizione dei loro alimenti e integratori, acidificanti compresi.
Quello che penso di fare, una volta stabilizzato il mostro e dopo aver ricevuto l'ok dai veterinari è: reintrodurre RC S/O, fino a completa scomparsa dei granuli e comunque per non meno di tre mesi, introducendo in seguito un umido differente per variare la dieta, circa 30g al giorno.
Nel frattempo, ossia in questo momento , la situazione è: secco Forza 10 urinary e urinary high dissolution (contiene pollo, quindi nella prima fase lo avevamo escluso); umido Forza 10 maintenance; Catz Finefood aringa e granchio (max 40g alla settimana). Un ciclo di acidificante delle urine al mese. Con i veterinari abbiamo deciso di reintrodurre la carne, quindi al momento ho comperato (per prova) il d/d umido della Hill's e oggi pensavo di ordinare anche Animonda Integra Sensitive cavallo e amaranto, canguro e amaranto.
In tutto ciò esiste anche una vittima: il frattello dello spennacchiotto, che sta subendo le varie prove, anche se di sera si pappa il suo Royal Canin Sterilised (entrambi sono stati sottoposti a orchiectomia), tenendoli sotto controllo, in modo che non si freghino il cibo a vicenda, ma su questo sono bravi, perché li ho abituati fin da piccoli a non gravitare attorno alle ciotole altrui.
Morale (e scusate per il poema): dando per assodato che la dieta è la prima cura, l'idea, in caso tutto vada bene e sul lungo periodo, è quella di continuare con dei cicli di mantenimento Ribes Pet, monitorare il problema struvite mediante ecografia, in caso di bisogno introdurre cicli bi-trimestrali di S/O; per il resto di adottare una dieta ad hoc, ma variata, sia per marche che per referenze, secco compreso, che possa ovviamente andar bene anche per il fratello. In questo senso, oltre a quanto già citato, ho individuato Granata Pet Gamberetti, che mi pare abbia anche un ottimo bilanciamento Mg, Ca:P e per quanto riguarda l'umido ho trovato decente Club Prolife Sensitive renna e patate, maiale e patate, Herrmanss capriolo (con vari dubbi sull'appetibilità). Una cosa che ho notato è la presenza di DL metionina in quasi tutte le referenze Hill's, il che da un lato mi porta a tendere in quella direzione (v. la scelta del d/d), dall'altro mi fa venire qualche dubbio sulla loro scelta di introdurla praticamente ovunque.

Se avete idee o avete avuto esperienze simili o se posso essere io di aiuto in qualche modo, sono qui.

[chirottero]

nessun commento sul mio papiro?
faccio quest'ordine di cavallo e canguro o resto in stand by? è che non riesco a star ad aspettare senza muovere un dito... Vorrei avere un quadro chiaro, ma giustamente, se interpello i veterinari, la risposta è "Intanto prova così, poi vediamo". Sì, ok, solo che vorrei "vedere" subito le possibilità, in modo da non cadere dalle nuvole dopo e trovare già alternative decenti/possibili...

[violapensiero]

Ciao chiro, hai scritto tutto, praticamente hai fatto tutto quello che c'era da fare, difficile trovarti cose che non vanno
Un quadro chiaro, nella maggior marte delle patologie veterinarie, è difficile da avere. In medicina due più due difficilmente fa quattro
Io ti consiglio di restare in stand by come dici tu.
Dal pdv comportamentale il miciotto incriminato è diverso dal fratello? E' per caso più timido e miagola maggiormente?

[Starmaia]

Premetto che non ho esperienza di allergie ma RC non la amo molto. Ora non dicono più cosa mettono cone conservanti e antiossidanti, ma i trascorsi di BHA e gallato di propile non me li hanno mai fatti molto amare.
Non mi hanno mai creato problemi ma se posso avere una alternativa, evito RC (anche per la sospetta iperappetibilità che dimostrano i miei gatti).

Detto questo, di primo acchito io ti direi anche di monitorare l'acidità delle urine per non cadere nel problema opposto ovvero urine troppo acide e formazione di cristalli di ossalato.

L'RC che gli stai dando è High Dilution (non dissolution) quindi serve a diluire le urine ma urine molto diluite sì, aiutano con i cristalli ma spalancano la via alle infezioni urinarie.
Quindi state accortissimi con quello che gli date per rimettere a posto le vie urinarie.

Quanto all'allergia, io seguirei il protocollo del monocibo. Ovvero trovare un alimento che non gli dà noia e darlo per un po'. Poi introdurre in sequenza altri alimenti e vedere a cosa risponde bene e a cosa no.
Sapevo anche io che le prove allergologiche sui gatti non sono molto affidabili quindi quello che è venuto fuori potrebbe non essere o non essere di preciso.
Con i problemi urinari e le allergie, purtroppo, bisogna prima aspettare i tempi di risposta dell'organismo del gatto, tempi che non sono quasi mai rapidi.
Cerca di avere pazienza, tanto per aggiustare il tiro poi hai sempre tempo

[chirottero]

Grazie per la risposta! Sì, forse è il caso di lasciarlo un po' in pace in modo che si assesti.. Stavo cercando di capire cosa posso fare in futuro per evitare il problema (non raro) di sensibilizzazione verso certi componenti. Ma in effetti forse corro troppo
Il porchetto è affetto da cucciolite acute, cioè si comporta nei miei confronti proprio come un cucciolo dovrebbe fare nei confronti di "mamma gatta". Non è timido, forse un po' troppo "accentratore", soprattutto quando c'è gente in casa... L'altro invece è la classica pantera (in ogni senso e sono neri entrambi), ma è stramieloso e super adesivo quando va in modalità super affetto

[chirottero]

Ciao Starmaia, grazie! La mia "affezione" per RC è dovuta al fatto che, tra i cibi medicati, è l'unico che non ha mai causato problemi, per questo poi lo ho adottato anche per i cuccioli e ho continuato sulla stessa strada con l'urinary. Per i componenti, la RC ha un prontuario che però rilascia solo ai veterinari, sul quale è dichiarato ogni componente nei dettagli. E in effetti quello che dici sui conservanti e antiossidanti non mi va giù, per questo punterei a periodi relativamente brevi solo in caso di necessità. Se non ci fosse di mezzo la questione allergia non mi sarei posta il problema e avrei continuato con RC di base, comunque.
In questo momento intanto non ho ancora reintrodotto RC (volevo prima sentire cosa mi dicono leggendo il famoso prontuario di cui sopra), ma sto continuando con il Forza 10, che comunque a livello nutrizionale non è il massimo; mescolo la versione urinary a quella urinary high dissolution, continuando con l'umido non medicato (limitandolo).
Delle analisi mi hanno confermato che non c'è pericolo di falsi positivi, quindi latte e bovino sono da eliminare, ma c'è il pericolo dei falsi negativi, quindi non è detto che il problema stia solo ed esclusivamente lì. Dunque sì, come dici, alla fine dovrei star buona e calmina e procedere con un elemento alla volta. Scalpitavo nei confronti della carne, perché ho letto che è un acidificante "naturale" delle urine e perché il fatto di caricarlo di tonno non mi piace, a meno che non sia necessario. Siccome canguro, cervo e cavallo non li ha mai visti neanche con il binocolo, puntavo su uno di questi per reinserire la carne. Il d/d tutti mi dicono che vada benissimo, ma con la Hill's non ho avuto belle esperienze in passato (vomito).
Con la questione ossalato al momento non rischiamo, ma gli toccherà un'altra analisi delle urine, se la vescica risulterà sporca, la prossima volta.. Non vorrei invece bombardare il fratello con S/O e menate varie, perché ho paura che poi ci vada lui di mezzo, perciò cerco di tenergli una dieta differenziata, per quanto posso, almeno per l'umido, che lui preferisce al secco.
Grazie di nuovo!

[violapensiero]

E' uno smiagolatore
Neanche io amo RC. Per problemi vari. Ma a quanto dicono per i problemi urinari e allergici è tra le ditte migliori.
Non entro nel merito della cura, mi sembra che tu sia seguita bene dai veterinari e che soprattutto ti fidi di loro.
Però io fossi in te comincerei ad interessarmi alle diete simil barf.
Per molte persone sono state una benedizione nei casi di allergia.

[chirottero]

Originariamente inviato da violapensiero

E' uno smiagolatore
Neanche io amo RC. Per problemi vari. Ma a quanto dicono per i problemi urinari e allergici è tra le ditte migliori.
Non entro nel merito della cura, mi sembra che tu sia seguita bene dai veterinari e che soprattutto ti fidi di loro.
Però io fossi in te comincerei ad interessarmi alle diete simil barf.
Per molte persone sono state una benedizione nei casi di allergia.

Più che smiagolatore direi pigolatore: è un cinghialotto di oltre cinque chili ma pigola come un micino implume
Sì, ho trovato dei veterinari in gamba e cosa per me importante, molto curiosi verso prodotti alternativi a quelli classici; certo in problemi come quello alle vie urinarie fanno affidamento ai prodotti che sanno come agiscono, perché hanno più casi documentati e quindi c'è la quasi certezza di non correre rischi riguardo l'efficacia..
Sai che sulla barf un pensierino l'ho fatto? proverò a indagare un po', comunque, vista la cucciolite acuta, non è che poi mi tocca far mamma gatta che insegna come si mangia la bestia "vera"... ??
Seriamente, grazie per il consiglio, lo terrò presente.

[Starmaia]

Originariamente inviato da violapensiero

Però io fossi in te comincerei ad interessarmi alle diete simil barf.
Per molte persone sono state una benedizione nei casi di allergia.

Studi (che però non ho approfondito, non riscuotendo qui la barf gran successo) indicano che una dieta a base di carne cruda aiuta moltissimo anche nei casi di FUS.

[chirottero]

Originariamente inviato da Starmaia

Studi (che però non ho approfondito, non riscuotendo qui la barf gran successo) indicano che una dieta a base di carne cruda aiuta moltissimo anche nei casi di FUS.

Quindi sarebbe una manna! Da quello che avevo trovato in giro, si parlava della carne (però senza riferimento specifico alla barf) come di un acidificante naturale, nel senso che la fisiologia da carnivoro del gatto e la sua tendenza a mantenere un pH urinario tendente al basso vanno a braccetto. C'è anche il fatto che troppo proteine non sono raccomandate, in questi casi, quindi si torna sempre al buon consiglio di mamma, cioè "un po' di tutto, ma niente in eccesso", certo, un po' di tutto tenendo presente che si parla di un carnivoro e non di un onnivoro...
Grazie di nuovo!