Visualizza Versione Completa : Gatto che fugge - Yuri è sul Ponte
Yumacapesco
25-04-2017, 10:12
Buongiorno a tutti. Sono la mamma di Yuri, Max, Camillo, Pepito e Scooby e spero di ricevere qualche consiglio.
Due mesi fa, in seguito alla morte per avvelenamento doloso di Leo, il capostipite della mia famiglia felina, ho deciso di trasferirmi in un'abitazione indipendente e piuttosto isolata, sita in località montana, portando con me Max, Camillo, Pepito e Yuri. I primi tre si sono adattati senza difficoltà al nuovo ambiente. Yuri, al contrario, è fuggito il giorno stesso del trasferimento. A nulla sono valsi appelli, ricerche e volantini, il gatto era introvabile.
Dopo circa un mese ho adottato Scooby, un randagino di 4/5 mesi con qualche problema di salute che sto curando con pazienza e che dopo una iniziale breve fuga si è attaccato molto alla casa e alla sottoscritta tanto da seguirmi ovunque. E'molto vivace e dispettoso e gli altri gatti tollerano le sue intemperanze seppur senza troppo entusiasmo.
Ma veniamo al punto. Un mese e mezzo dopo la sua sparizione ho ritrovato Yuri, per puro caso in un parcheggio nel paese a 3 km da casa mia. Mi ha riconosciuta, l'ho riportato a casa e accetta il cibo e le coccole però per certi versi è cambiato, come inselvatichito perché scansa gli altri gatti e dal piccolo Scooby è letteralmente terrorizzato tanto da fuggire a zampe levate se solo quest'ultimo gli si avvicina. Ho allestito delle cucce all'esterno e in cantina e quando gli porto il cibo faccio in modo che Scooby non sia nei paraggi, ciononostante dal giorno del suo ritrovamento Yuri è fuggito altre due volte a distanza di una settimana l'una dall'altra e, udite udite, lo ritrovo SEMPRE NELLO STESSO POSTO della prima volta!! Per fortuna una gentile signora che abita lì e alla quale ho spiegato la situazione mi avverte telefonicamente quando lo vede.
Il luogo che Yuri ha scelto per le sue trasferte ricorda molto la zona in cui abitavo prima, forse gli manca quel l'ambiente? So che scapperà ancora ma finirà tutto questo un giorno? Andarlo a riprendere non mi costa nulla ma il rischio di venire investito da un'auto è concreto, sebbene sia sterilizzato così come anche tutti gli altri mici. D'altro canto non potrei mai dare Scooby in adozione per motivi che non serve nemmeno spiegare.
Scusate per la lunghezza del post ma sono parecchio in ansia per questo ragazzo scapestrato! Attendo suggerimenti, grazie a tutti
alepuffola
25-04-2017, 11:52
Ciao Yuma, benvenuta :360:
Da non esperto, direi che se Scooby non è aggressivo ma solo giocherellone e invadente, avrei piena fiducia che riescano a convivere.
Qui capita anche a me, più o meno, perchè ho un gattone randagio che staziona nella piccola colonia sotto casa, e ogni tanto riesce a a sgattaiolare in casa da qualche porta aperta. Se la mia rimane impassibile lui non fa assolutamente nulla, in caso contrario sono urla e stridor di denti, e un paio di volte ho dovuto interrompere "l'idillio" con una scopa.
E anche la mia, se l'incontro avviene sull'uscio, scappa in una magazzino abbandonato, ormai so che se non la trovo in casa la becco è in quel magazzino
Quando ti sei trasferita hai forse lasciato che i gatti potessero stare all'aperto fin da subito o li hai tenuti chiusi in casa per un po' di giorni, in modo che si ambientassero e la sentissero pienamente "loro"?
Se li hai lasciati liberi di uscire fin da subito, potrebbe essere che Yuri, per carattere meno propenso di Max, Camillo e Pepito ad accettare senza riserve le novità, sia fuggito cercando un luogo che gli apparisse più familiare, simile a quello dove viveva prima.
Se insiste a tornare in paese, è probabile che ci sia qualcuno che si occupa di lui, potrebbe anche aver trovato una nuova famiglia; dovresti chiedere in giro, indagare un po'.
Quando l'hai riportato a casa forse se non ci fosse stato Scooby, novità nella novità, sarebbe rimasto...forse...
Oramai però conosce il percorso" casa tua-paese" e se volesse tornare, sarebbe benissimo in grado di farlo; se non lo fa è perché non lo desidera, quindi sarebbe meglio lasciarlo dove ha scelto di vivere, anche se una simile decisione ti farebbe soffrire.
In questi casi non si sa mai quale consiglio dare. Personalmente, farei di tutto perché Yuri rimanesse con me, cercherei di farlo adattare al nuovo ambiente. Per i gatti il distacco dal proprio habitat è sempre doloroso, lo so, però piano piano potrebbe anche riuscire ad abituarsi... Il nuovo micio lui lo vede, al momento, come un intruso, però si potrebbe anche riuscire a trovare un compromesso per una convivenza decente. Diverso sarebbe se Yuri fosse avesse trovato una nuova famiglia, vicino alla vostra ex-casa: soffriresti, ma sapresti che lui vive bene. Ma saperlo così, nei pericoli, io non ci dormirei la notte e le proverei tutte per convincerlo a restare.
Yumacapesco
25-04-2017, 12:50
Quando ti sei trasferita hai forse lasciato che i gatti potessero stare all'aperto fin da subito o li hai tenuti chiusi in casa per un po' di giorni, in modo che si ambientassero e la sentissero pienamente "loro"?
Se li hai lasciati liberi di uscire fin da subito, potrebbe essere che Yuri, per carattere meno propenso di Max, Camillo e Pepito ad accettare senza riserve le novità, sia fuggito cercando un luogo che gli apparisse più familiare, simile a quello dove viveva prima.
Se insiste a tornare in paese, è probabile che ci sia qualcuno che si occupa di lui, potrebbe anche aver trovato una nuova famiglia; dovresti chiedere in giro, indagare un po'.
Quando l'hai riportato a casa forse se non ci fosse stato Scooby, novità nella novità, sarebbe rimasto...forse...
Oramai però conosce il percorso" casa tua-paese" e se volesse tornare, sarebbe benissimo in grado di farlo; se non lo fa è perché non lo desidera, quindi sarebbe meglio lasciarlo dove ha scelto di vivere, anche se una simile decisione ti farebbe soffrire.
Li ho lasciati liberi dopo poche ore - consapevole del rischio che correvo - perché Yuri ha iniziato dopo poco a manifestare disagio e irrequietezza. E'abituato sin da prima a circolare dentro e fuori casa liberamente, in più l'attuale abitazione è "nuova" ma "vecchia" nel senso di vissuta perché abitata in precedenza da altra gente con altri animali... per quanto abbia ripulito certi odori rimangono e non sfuggono all'olfatto fine dei gatti. Non me la sono sentita di forzare la situazione e con lui non è finita bene.
E'vero che Scooby rappresenta un problema adesso e se non ci fosse Yuri si sentirebbe molto più a suo agio ma l'idea di fargli rivivere l'abbandono mi lacera. Non me la sento di cederlo.
Yuri nel mese e mezzo di vita randagia ha trovato di che sfamarsi perché era bello in carne quando l'ho rivisto e la signora che gentilmente mi avvisa quando lo vede nel suo giardino ha detto di avergli messo del cibo svariate volte ma ha anche ammesso di non essere mai riuscita ad avvicinarlo. Yuri non è socievole con chiunque, anzi non lo è con nessuno se non con me pertanto dubito che potrebbe aver trovato un'altra famiglia.
Yumacapesco
25-04-2017, 13:02
In questi casi non si sa mai quale consiglio dare. Personalmente, farei di tutto perché Yuri rimanesse con me, cercherei di farlo adattare al nuovo ambiente. Per i gatti il distacco dal proprio habitat è sempre doloroso, lo so, però piano piano potrebbe anche riuscire ad abituarsi... Il nuovo micio lui lo vede, al momento, come un intruso, però si potrebbe anche riuscire a trovare un compromesso per una convivenza decente. Diverso sarebbe se Yuri fosse avesse trovato una nuova famiglia, vicino alla vostra ex-casa: soffriresti, ma sapresti che lui vive bene. Ma saperlo così, nei pericoli, io non ci dormirei la notte e le proverei tutte per convincerlo a restare.
Infatti faccio il possibile e l'impossibile per attutirgli il trauma del cambio casa unito alla presenza di un piccolo intruso assai invadente rendendogli l'habitat più confortevole possibile e cercando di evitare che i due "nemici"si incontrino. Impresa non facile perché il piccolo Scooby tende a seguirmi ovunque, anche quando vorrei coccolare Yuri perciò devo chiuderlo in una stanza o sbarrare la gattaiola.
Ritengo che Yuri evada per andare sempre nello stesso posto solo perché gli ricorda l'ambiente in cui abitavamo prima. E'un gatto dal carattere particolare e sono sicura al 100% che non socializzerebbe con un'altra persona.
Yumacapesco
25-04-2017, 13:10
Oramai però conosce il percorso" casa tua-paese" e se volesse tornare, sarebbe benissimo in grado di farlo; se non lo fa è perché non lo desidera, quindi sarebbe meglio lasciarlo dove ha scelto di vivere, anche se una simile decisione ti farebbe soffrire.
Il percorso da casa mia al paese è, in linea d'aria, di circa 3 km di cui almeno 2 di fitto bosco, in discesa all'andata e -ovviamente- in salita al ritorno. Mi sono chiesta un sacco di volte se non sia mai tornato da solo per scelta o per l'impossibilità di farlo. Però è un dato di fatto che tra una fuga e l'altra sono intercorsi parecchi giorni perciò non si tratta di un impulso irrefrenabile. Non so davvero cosa pensare...
Li ho lasciati liberi dopo poche ore - consapevole del rischio che correvo - perché Yuri ha iniziato dopo poco a manifestare disagio e irrequietezza. E'abituato sin da prima a circolare dentro e fuori casa liberamente, in più l'attuale abitazione è "nuova" ma "vecchia" nel senso di vissuta perché abitata in precedenza da altra gente con altri animali... per quanto abbia ripulito certi odori rimangono e non sfuggono all'olfatto fine dei gatti. Non me la sono sentita di forzare la situazione e con lui non è finita bene.
E'vero che Scooby rappresenta un problema adesso e se non ci fosse Yuri si sentirebbe molto più a suo agio ma l'idea di fargli rivivere l'abbandono mi lacera. Non me la sento di cederlo.
Yuri nel mese e mezzo di vita randagia ha trovato di che sfamarsi perché era bello in carne quando l'ho rivisto e la signora che gentilmente mi avvisa quando lo vede nel suo giardino ha detto di avergli messo del cibo svariate volte ma ha anche ammesso di non essere mai riuscita ad avvicinarlo. Yuri non è socievole con chiunque, anzi non lo è con nessuno se non con me pertanto dubito che potrebbe aver trovato un'altra famiglia.
Oramai quel che è fatto, è fatto, e indietro non si torna, però se per ipotesi in futuro dovessi cambiare nuovamente casa, tieni dentro i pelosi finché non prendono possesso del nuovo territorio.
Yuri non è socievole con gli umani, ma cosa frulla nella testolina di un gatto è difficile saperlo con certezza assoluta; a volte riservano delle grosse sorprese.
Scooby è ovvio che resti con te, deve restare, è parte della famiglia e poi non è affatto detto che se lui non ci fosse più, Yuri resterebbe lì; con tutta probabilità ti ritroveresti semplicemente con due gatti in meno.
E provare a lasciarlo circolare liberamente, senza chiuder? Voglio dire. tu hai già altri gatti, non credo che nella tua ti siano arrivati tutti insieme, però in un modo o nell'altro, hanno convissuto.
Voglio dire: non credo che il problema sia il piccolo nuovo arrivato, che ora è tutto gioioso perché finalmente ha una famiglia. Il problema è forse solo il distacco dal suo vecchio habitat. Gli ci vorrà un po' di tempo ad abituarsi, ma ci potrà riuscire. Ha dimostrato di sapersela cavare, è vero, ma è sempre un gatto vissuto in famiglia...
Stellina88
25-04-2017, 18:24
Secondo me tutto questo potrebbe essere una conseguenza del fatto che non si è abituato prima al nuovo ambiente, prima di essere lasciato libero di vagare.
Detto questo io insisterei col non farlo uscire fino a che non si sia inserito nella nuova casa e con il nuovo fratellino. Puoi usare anche integratori naturali, feliway (ferormoni della felicità e quant'altro) ma secondo me la prima domanda a cui dovresti risponderti è se vuoi che Yuri riesca di nuovo ad ambientarsi con voi. Io non lo lascerei per strada. Sicuramente ha trovato un modo per mangiare se non l'hai trovato deperito, ma appunto in strada ci sono molti altri pericoli.
Inoltre secondo me il fatto che dagli altri non si faccia avvicinare ma da te si vuol dire molto.
......Oramai però conosce il percorso" casa tua-paese" e se volesse tornare, sarebbe benissimo in grado di farlo; se non lo fa è perché non lo desidera, quindi sarebbe meglio lasciarlo dove ha scelto di vivere, anche se una simile decisione ti farebbe soffrire.
Su questo tocca riflettere, tocca a volte accettare le loro decisioni e le loro scelte, la loro capacità di reinventarsi la vita in base a necessità e desideri che non coincidono con i nostri.
E forse tocca fare anche i conti col fatto che sia velocemente rinselvatichito che non so se dipende dalla sua decisione, che forse si aspettava più fattibile -nel senso più facile- , o dal suo pool genetico.
Ma in tutto ciò non sarebbe strano se decidesse un giorno qualsiasi di tornare stabilmente da te
Stellina88
25-04-2017, 19:16
Su questo tocca riflettere, tocca a volte accettare le loro decisioni.
Non sono molto d'accordo per il semplice fatto che loro non sanno di tutti i pericoli che possono incontrare per strada.
Non sono molto d'accordo per il semplice fatto che loro non sanno di tutti i pericoli che possono incontrare per strada.
Stellina, tieni presente che anche quando abitava nella vecchia casa era un gatto libero di andarsene a zonzo, quindi non è il classico gatto che nella sua vita ha conosciuto solo le pareti domestiche e anche grazie alla sua vita passata è riuscito a cavarsela bene nel nuovo paese.
Che vivendo in paese sia più esposto alle insidie della strada, è vero.
Tuttavia anche nel luogo della nuova casa non crederai che non ci siano pericoli solo perché è isolata in zona montana; non ci sarà il rischio di essere investiti da un'auto, ma ci sono i pericoli naturali.
Per un gatto l'incontro con una volpeo un tasso che hanno i cuccioli potrebbe rivelarsi fatale; ne sa qualcosa il margaro che teneva le vacche al pascolo su ai Chiapili; di gatti le volpi gliene hanno ucciso più d'uno.
E poi anche nel posto più sperduto la possibilità che ci arrivi un cacciatore o un bracconiere o uno str.onzo umano che piazza lacci metallici per uccidere gli animali sgraditi (es. volpi) , non la si può escludere.
E il laccio non distingue fra volpe e gatto.
Questo non per fare terrorismo psicologico, ma solo per dire che l'animale libero di girare nell'ambiente esterno, sarà sempre esposto a potenziali rischi.
Yumacapesco
25-04-2017, 19:46
E provare a lasciarlo circolare liberamente, senza chiuder? Voglio dire. tu hai già altri gatti, non credo che nella tua ti siano arrivati tutti insieme, però in un modo o nell'altro, hanno convissuto.
Voglio dire: non credo che il problema sia il piccolo nuovo arrivato, che ora è tutto gioioso perché finalmente ha una famiglia. Il problema è forse solo il distacco dal suo vecchio habitat. Gli ci vorrà un po' di tempo ad abituarsi, ma ci potrà riuscire. Ha dimostrato di sapersela cavare, è vero, ma è sempre un gatto vissuto in famiglia...
In effetti, Max, Camillo e Pepito sono arrivati dopo Yuri che li ha accettati senza troppe difficoltà. Eravamo in appartamento però - seppur liberi di uscire- mentre qui hanno molto più spazio a disposizione e forse l'avere numerose "vie di fuga" allunga i tempi dell'inserimento. Inoltre tutti tranne Scooby sono nati in casa e li ho adottati subito dopo lo svezzamento e forse in questi casi la situazione è più malleabile. Scooby è arrivato qui già cresciutello, non si sa nulla dei suoi primi mesi di vita, ha un temperamento già formato e ciò può aver intimorito Yuri.
Mi sento un po' in colpa perché forse non avrei dovuto prendere un nuovo gattino ma, sinceramente, Yuri lo avevo dato per perso e mai e poi mai avrei immaginato di ritrovarlo un mese e mezzo dopo la fuga.
Oramai però Scooby c'è e devo cercare di creare una convivenza accettabile. Spero che crescendo e perdendo un po'la vitalità tipica dei cuccioli i rapporti tra i due possano migliorare.
[...]Ma in tutto ciò non sarebbe strano se decidesse un giorno qualsiasi di tornare stabilmente da te
Concordo, potrebbe benissimo capitare.
Così come potrebbe decidere di vivere "col piede in due scarpe": ogni tanto a casa, ogni tanto in paese.
Stellina88
25-04-2017, 19:54
@malinka sono scelte se farlo circolare liberamente o meno che sia in paese o in campagna. È ovvio che ci sono pericoli in entrambi i casi.
Detto questo qui si sta parlando se lasciarlo li nel parcheggio e nel nuovo habitat o farlo abituare al nuovo scelto dalla sua mamma, alla nuova casa e al nuovo fratellino.
Almeno è questo che mi è parso di capire
Yumacapesco
25-04-2017, 20:00
@malinka sono scelte se farlo circolare liberamente o meno che sia in paese o in campagna. È ovvio che ci sono pericoli in entrambi i casi.
Detto questo qui si sta parlando se lasciarlo li nel parcheggio e nel nuovo habitat o farlo abituare al nuovo, alla nuova casa e al nuovo fratellino.
Almeno è questo che mi è parso di capire
Lasciarlo nel parcheggio è fuori discussione. Al di là del fatto che lo amo come un figlio e nessun altro lo amerebbe con la stessa intensità, lontano da qui sarebbe destinato a vivere in strada. Asociale con gli estranei, a 4 anni dubito fortemente che potrebbe legarsi a qualcuno.
Stellina88
25-04-2017, 20:06
Lasciarlo nel parcheggio è fuori discussione. Al di là del fatto che lo amo come un figlio e nessun altro lo amerebbe con la stessa intensità, lontano da qui sarebbe destinato a vivere in strada. Asociale con gli estranei, a 4 anni dubito fortemente che potrebbe legarsi a qualcuno.
Bene! Come dicevo prima il fatto che ti abbia riconosciuta vuol dire molto. Secondo me ha solo bisogno di tempo per adattarsi alla nuova situazione e capire che è li la sua casa ed il suo rifugio
.....
Così come potrebbe decidere di vivere "col piede in due scarpe": ogni tanto a casa, ogni tanto in paese.
Altroché!
Sembra un micio in cerca di territorio
I mici con più case ci sono, ricordo un video della bbc che narrava la vita di più gatti che avevano un radiocollare mediante il quale fu monitorata la loro vita fuori dalle mura domestiche
[...] So che scapperà ancora ma finirà tutto questo un giorno?
E' una risposta che nessuno ti può dare.
Te la daranno solo Yuri e il tempo.
@malinka sono scelte se farlo circolare liberamente o meno che sia in paese o in campagna.[...]
Ovvio che sono scelte e qui siamo di fronte a scelte: umane e feline; se definitive o temporanee non è dato di saperlo; io di certo non lo so.
Lasciarlo nel parcheggio è fuori discussione.
Quindi hai già preso la tua decisione.
Al di là del fatto che lo amo come un figlio e nessun altro lo amerebbe con la stessa intensità, lontano da qui sarebbe destinato a vivere in strada. Asociale con gli estranei, a 4 anni dubito fortemente che potrebbe legarsi a qualcuno.
Tutti noi amiamo i nostri mici come fossero figli.
Personalmente non mi sentirei di pensare che se un mio gatto per un qualsiasi motivo andasse, o dovesse andare, a vivere con un altro umano, quest'ultimo non potrebbe amarlo con la stessa intensità con la quale lo amo io.
E questo perché conosco la mia capacità di amare, ma non posso conoscere quella altrui e pertanto non posso escludere a priori che ci possa essere qualcuno capace di amare più intensamente di me.
Altroché!
Sembra un micio in cerca di territorio
I mici con più case ci sono, ricordo un video della bbc che narrava la vita di più gatti che avevano un radiocollare mediante il quale fu monitorata la loro vita fuori dalle mura domestiche
Mia nonna aveva una gatta con due case.
Yumacapesco
26-04-2017, 05:51
Tutti noi amiamo i nostri mici come fossero figli.
Personalmente non mi sentirei di pensare che se un mio gatto per un qualsiasi motivo andasse, o dovesse andare, a vivere con un altro umano, quest'ultimo non potrebbe amarlo con la stessa intensità con la quale lo amo io.
Avendolo perduto e ritrovato e vivendo col timore costante che possa succedergli qualcosa di spiacevole ho verso di lui un istinto di protezione particolare. Non che un'altra persona non potrebbe amarlo ma non so se il legame sarebbe altrettanto forte.
Il mio consiglio spassionato per il bene dei gatto é di non farlo più uscire creandogli situazione di gioco o svago in casa e interagendo con lui il più possibile.
Ogni giorno leggo di gatti investiti o maltrattati o aggrediti da cani e in fin dei conti il wellbeing di cui alcuni tanto parlano quando sei morto o paralizzato conta ben poco!!
Per di più ho esperienza personale di due gatti ex randagi che vivevano fuori e ho adottato da adulti e che solo in casa stanno benissimo.
Pensaci per il bene di Yuri e se vuoi conoscere in dettaglio le mie esperienze sono qui
Stellina88
26-04-2017, 07:44
Non che un'altra persona non potrebbe amarlo ma non so se il legame sarebbe altrettanto forte.
Concordo pienamente.
Ora come sta Yuri? È a casa con te?
Stellina88
26-04-2017, 07:46
Il mio consiglio spassionato per il bene dei gatto é di non farlo più uscire creandogli situazione di gioco o svago in casa e interagendo con lui il più possibile.
Ogni giorno leggo di gatti investiti o maltrattati o aggrediti da cani e in fin dei conti il wellbeing di cui alcuni tanto parlano quando sei morto o paralizzato conta ben poco!!
Per di più ho esperienza personale di due gatti ex randagi che vivevano fuori e ho adottato da adulti e che solo in casa stanno benissimo.
Pensaci per il bene di Yuri e se vuoi conoscere in dettaglio le mie esperienze sono qui
Quoto in toto.
Anche io ho in casa una gattina che era selvatica ed ora dorme con me sul letto e si fa fare i grattini sulla pancia...È non ha scelto lei di venire in casa sono io che l'ho portata ;)
Avendolo perduto e ritrovato e vivendo col timore costante che possa succedergli qualcosa di spiacevole ho verso di lui un istinto di protezione particolare.
Lo capisco, è naturale.
Il mio consiglio spassionato per il bene dei gatto é di non farlo più uscire creandogli situazione di gioco o svago in casa e interagendo con lui il più possibile.
Ogni giorno leggo di gatti investiti o maltrattati o aggrediti da cani e in fin dei conti il wellbeing di cui alcuni tanto parlano quando sei morto o paralizzato conta ben poco!!
Per di più ho esperienza personale di due gatti ex randagi che vivevano fuori e ho adottato da adulti e che solo in casa stanno benissimo.
Pensaci per il bene di Yuri e se vuoi conoscere in dettaglio le mie esperienze sono qui
Anche i randagi che ho adottato da adulti si sono ambientati benissimo in casa e non hanno mai chiesto di uscire.
Però nel caso di Yumacapesco se lei tenesse in casa Yuri per evitare che possa andarsene nuovamente esponendosi a rischi, ci sarebbero comunque gli altri suoi gatti che sono liberi di uscire.
Come vivrebbe Yuri questa disparità di trattamento? Non potrebbe capire il "perché loro sì e io no".
Lo capisco, è naturale.
Anche i randagi che ho adottato da adulti si sono ambientati benissimo in casa e non hanno mai chiesto di uscire.
Però nel caso di Yumacapesco se lei tenesse in casa Yuri per evitare che possa andarsene nuovamente esponendosi a rischi, ci sarebbero comunque gli altri suoi gatti che sono liberi di uscire.
Come vivrebbe Yuri questa disparità di trattamento? Non potrebbe capire il "perché loro sì e io no".
No Malinka non mi sono spiegata: TUTTI solo in casa! ;)
No Malinka non mi sono spiegata: TUTTI solo in casa! ;)
Non avevo capito!
Concordo, tutti in casa se vuole evitare che Yuri fugga nuovamente, non c'è altra soluzione.
Certo però le spiacerebbe per gli altri, costretti a vivere sempre in casa, tanto più abitando circondata da un bell'ambiente naturale.
D'altra parte, come dice il proverbio, non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca.
Yumacapesco
26-04-2017, 08:51
Concordo pienamente.
Ora come sta Yuri? È a casa con te?
E'il quarto giorno dall'ultima fuga e Yuri è apparentemente tranquillo. Non entra in casa perché sa che c'è Scooby col quale non c'è ancora feeling e devo avere l'accortezza di fare in modo che non si incontrino.
Ieri ha marcato un albero vicino casa con l'urina e considero molto positivamente questa azione, si sta appropriando del nuovo ambiente.
Ieri ha marcato un albero vicino casa con l'urina e considero molto positivamente questa azione, si sta appropriando del nuovo ambiente.
Sì, è un buon segno; ora non resta che attendere gli sviluppi.
Una via di mezzo potrebbe essere quella di recintare e rendere sicura e antifuga una parte del giardino (anche solo una terrazza, una zona limitata con reti chiuse anche sopra) così da poter far uscire i gatti in modo controllato, senza creare stress e rifare un nuovo inserimento per Yuri, come se fosse un gatto nuovo, appena arrivato, con tutti gli altri e non solo con Scooby.
In casa possono aiutare anche dei dispenser di feromoni (feliway) oppure se Yuri è particolarmente nervoso, si può usare una terapia a base di zylkene o anxitane.
Il fatto che scappi e poi torni indica sicuramente un disagio, ma non per questo che la vita casalinga gli vada stretta o che non possa essere tranquillizzato. Ci vuole solo tempo e pazienza
linguadigatto
26-04-2017, 10:09
io proverei a rifare un inserimento con calma, e vedere come va. e secondo me va bene.
ma nel remoto caso in cui lui per ragioni imperscrutabili non ne volesse proprio sapere di stare lì, non ce lo puoi tenere a forza...
E'il quarto giorno dall'ultima fuga e Yuri è apparentemente tranquillo. Non entra in casa perché sa che c'è Scooby col quale non c'è ancora feeling e devo avere l'accortezza di fare in modo che non si incontrino.
Ieri ha marcato un albero vicino casa con l'urina e considero molto positivamente questa azione, si sta appropriando del nuovo ambiente.
Bene! è il quarto giorno e sembra tranquillo, ha marcato un albero.......sembra stia valutando il territorio come idoneo alle sue esigenze :)
Ma come mai non va d'accordo con Scooby?
Yumacapesco
26-04-2017, 11:54
Bene! è il quarto giorno e sembra tranquillo, ha marcato un albero.......sembra stia valutando il territorio come idoneo alle sue esigenze :)
Ma come mai non va d'accordo con Scooby?
Ah, saperlo! Scooby ha circa 6 mesi e ha un temperamento vivace e dispettoso. Gli altri tre mici adulti lo tollerano, con uno addirittura giocano assieme. Per Yuri, gatto sensibilissimo e poco propenso a giocare, è Satana in persona. Credo che interpreti i suoi approcci scherzosi come aggressioni.
Ah, saperlo! Scooby ha circa 6 mesi e ha un temperamento vivace e dispettoso. Gli altri tre mici adulti lo tollerano, con uno addirittura giocano assieme. Per Yuri, gatto sensibilissimo e poco propenso a giocare, è Satana in persona. Credo che interpreti i suoi approcci scherzosi come aggressioni.
Quindi secondo te la sua visione del mondo un po' avversativa include anche Sccoby.
Oppure pensi che Scooby, che mi sembra tu abbia detto che sia molto legato a te e alla casa, abbia bisogno di emanciparsi dagli altri mici?
Scusa l'interrogatorio!
[...]Il fatto che scappi e poi torni indica sicuramente un disagio,[...]
Yuri scappa e basta, non torna; è Yumacapesco che va a prenderlo in paese e se lo riporta a casa, dove lui resta per qualche giorno, poi fugge nuovamente.
Yumacapesco
26-04-2017, 12:54
Quindi secondo te la sua visione del mondo un po' avversativa include anche Sccoby.
Oppure pensi che Scooby, che mi sembra tu abbia detto che sia molto legato a te e alla casa, abbia bisogno di emanciparsi dagli altri mici?
Scusa l'interrogatorio!
E'un po'difficile entrare nella mente di un gatto, è possibile che le mie ipotesi siano in realtà proiezioni ma ritengo che Yuri prediliga un approccio cauto. A me risulta naturale avvicinare i miei gatti con garbo, senza fare movimenti bruschi e chiamandoli a bassa voce per non spaventarli. Yuri evidentemente è abituato a ciò e la panteganina indemoniata che è Scooby non rientra nei canoni, per questo spero che crescendo e perdendo un po'di questa esuberanza, Yuri non lo tema più. A meno che non sviluppi una spiccata territorialità e allora sarebbero dolori perché sarebbe come avere due galli in un pollaio.
Di Scooby non mi è facile comprendere la psiche. Non so per quanto tempo sia rimasto con la madre, la cui presenza è fondamentale per uno sviluppo equilibrato. I primi tempi temeva la mia mano e tuttora non si fa prendere in braccio, il che mi ha fatto persino ipotizzare di essere stato abusato.
Posso solo aspettare e stare a vedere.
Sì è difficile, ma come tu stessa dici, spesso interpretiamo nel solo modo che ci è possibile, e cioè proiettando.
Aspettiamo le loro prossime mosse
Yuri scappa e basta, non torna; è Yumacapesco che va a prenderlo in paese e se lo riporta a casa, dove lui resta per qualche giorno, poi fugge nuovamente.
Scusa Malinka, di fretta, ho scritto male...
Vero non torna, ma viene riportato. Sta qualche giorno poi va via di nuovo. Mentre è a casa, ha problemi di interazione con il gatto(cucciolo) arrivato quando lui non c'era...
Per me comunque sempre di disagio si tratta e sempre per me, varrebbe la pena intervenire in modo concreto a risolverlo, ad esempio facendo da zero inserimento, creando uno spazio esterno comune protetto e magari con qualche supporto di integratori per lo stress
Yuri scappa e basta, non torna; è Yumacapesco che va a prenderlo in paese e se lo riporta a casa, dove lui resta per qualche giorno, poi fugge nuovamente.
Scusa Malinka, di fretta, ho scritto male...
Vero non torna, ma viene riportato. Sta qualche giorno poi va via di nuovo. Mentre è a casa, ha problemi di interazione con il gatto(cucciolo) arrivato quando lui non c'era...
Per me comunque sempre di disagio si tratta e sempre per me, varrebbe la pena intervenire in modo concreto a risolverlo, ad esempio facendo da zero inserimento, creando uno spazio esterno comune protetto e magari con qualche supporto di integratori per lo stress
:D
Yumacapesco
26-04-2017, 14:11
Scusa Malinka, di fretta, ho scritto male...
Vero non torna, ma viene riportato. Sta qualche giorno poi va via di nuovo. Mentre è a casa, ha problemi di interazione con il gatto(cucciolo) arrivato quando lui non c'era...
Per me comunque sempre di disagio si tratta e sempre per me, varrebbe la pena intervenire in modo concreto a risolverlo, ad esempio facendo da zero inserimento, creando uno spazio esterno comune protetto e magari con qualche supporto di integratori per lo stress
Riponevo grandi speranze nel Feliway Friends in diffusore ma non sta servendo a nulla.
Da ieri Yuri ha scelto come angolo per appartarsi e ronfare una delle cucce che ho allestito nella legnaia, ben nascosta e riparata dalle intemperie. Scooby trascorre quasi tutto il tempo in casa ma se dovesse avvicinarsi per curiosare gli comunicherò un segnale forte, un NO accompagnato da un battito di mani sperando capisca che quella è no-fly-zone.
Noto con immenso piacere che Max (il gatto arrivato un anno dopo Yuri e che perciò ha con lui un trascorso più lungo) dorme spesso nella cuccia accanto alla sua e ciò mi fa ben sperare che pian pianino si stia ricreando l'armonia che c'era prima, quando dormivano tutti assieme sul mio letto...
Noto con immenso piacere che Max (il gatto arrivato un anno dopo Yuri e che perciò ha con lui un trascorso più lungo) dorme spesso nella cuccia accanto alla sua e ciò mi fa ben sperare che pian pianino si stia ricreando l'armonia che c'era prima, quando dormivano tutti assieme sul mio letto...
Incrociamo tutto! E speriamo che piova, così Yuri non avrà certamente voglia di bagnarsi per scendere in paese e intanto che il tempo passa potrebbe decidere che, a conti fatti, sta molto meglio lì a casa!
Yumacapesco
26-04-2017, 14:32
Incrociamo tutto! E speriamo che piova, così Yuri non avrà certamente voglia di bagnarsi per scendere in paese e intanto che il tempo passa potrebbe decidere che, a conti fatti, sta molto meglio lì a casa!
Beh allora posso tirare il fiato per un po'. Oggi diluvia e stando alle previsioni pioverà per almeno tre giorni!!!
Se il problema é la presenza di Scooby rifai l'inserimento daccapo come se Scooby fosse arrivato ora (separazione, scambio di odori, visione attraverso una rete e solo quando ogni fase risulta riuscita li fai stare assieme.. ). Io, dopo aver consultato una vet comportamentalista, nell'unico mio inserimento difficile ho fatto cosi e le cose si sono aggiustate!
A onor del vero ho usato anche Feliway diffusore, Anxitane per la gattina con problemi di convivenza e Fiori di Bach
Altrimenti l'opzione giardino in assoluta sicurezza l'hai valutata??
Yumacapesco
26-04-2017, 14:42
Altrimenti l'opzione giardino in assoluta sicurezza l'hai valutata??
L'abitazione che ho comprato è comprensiva di uno scoperto di proprietà di circa 1400 mq circondato da boschi. L'area è già delimitata da una rete che però può essere elusa facilmente essendo a maglie molto larghe.
Al di là del fatto che, per motivi ambientali, non potrei modificare la recinzione esistente, farlo comporterebbe un esborso che attualmente non posso permettermi.
Urca, complimenti!!!!
Capisco che tutto sia impossibile o quantomeno costoso, ma recintare una piccola porzione, magari a,ridosso della casa, proprio per permettere ai mici di stare anche fuori in sicurezza ed evitare situazioni di stress, secondo te non sarebbe possibile?
linguadigatto
26-04-2017, 14:50
Riponevo grandi speranze nel Feliway Friends in diffusore ma non sta servendo a nulla.
feliway friends di solito li confonde e basta, almeno le esperienze che ho sentito non sono molto positive. :confused:
Yumacapesco
26-04-2017, 14:54
feliway friends di solito li confonde e basta, almeno le esperienze che ho sentito non sono molto positive. :confused:
Perciò secondo te avrei dovuto optare per la versione classica o farne a meno del tutto?
Il feliway diffusore secondo me ha senso se usato in un luogo chiuso, ma se i gatti hanno libero accesso all'esterno i feromoni che vengono liberati si diluiscono rapidamente e possono essere poco incisivi.
Da mia esperienza personale e di altri, infatti, i gatti tendono a tornare nervosetti quando il diffusore è finito o prossimo alla fine.
Andrebbe bene usarlo se fossero tutti solo dentro, altrimenti un'idea potrebbe essere di usare la versione spray da usare in modo selettivo su cucce o luoghi di transito di tutti
linguadigatto
26-04-2017, 15:01
Perciò secondo te avrei dovuto optare per la versione classica o farne a meno del tutto?
eh, non so.... io quello classico l'ho usato con risultati discreti per trasloco in casa nuova + inserimento di altri due gatti... il feliway friends non l'ho mai provato, proprio perchè avevo letto recensioni negative, quindi non ho le basi per darti un giudizio. però se non erro sono feromoni con cui i gatti marcano gli altri appartenenti al proprio gruppo. se improvvisamente un estraneo\nemico inizia ad avere quell'odore, è anche normale che la reazione possa essere di confusione e disagio.
Yumacapesco
26-04-2017, 15:04
Urca, complimenti!!!!
Capisco che tutto sia impossibile o quantomeno costoso, ma recintare una piccola porzione, magari a,ridosso della casa, proprio per permettere ai mici di stare anche fuori in sicurezza ed evitare situazioni di stress, secondo te non sarebbe possibile?
Mi sono indebitata con un mutuo fino alla pensione per offrire ai mici un habitat più a misura di gatto rispetto all'appartamento in condominio. Ho altri gatti che si sono ambientati alla perfezione e vederli scorrazzare felici nel bosco e arrampicarsi sugli alberi è qualcosa di impagabile che per me vale l'impegno preso... come posso confinarli in un gabbione proprio adesso che possono assaporare la libertà, quella vera? Spero con tutto il cuore che Yuri si metta l'anima in pace e decida di rimanere qui perché impedirgli di muoversi a piacimento lo farebbe soffrire moltissimo e rinchiudere tutti quanti per "par condicio" sarebbe una violenza vera e propria, sia nei loro confronti che verso me stessa.
Yumacapesco
26-04-2017, 15:07
eh, non so.... io quello classico l'ho usato con risultati discreti per trasloco in casa nuova + inserimento di altri due gatti... il feliway friends non l'ho mai provato, proprio perchè avevo letto recensioni negative, quindi non ho le basi per darti un giudizio. però se non erro sono feromoni con cui i gatti marcano gli altri appartenenti al proprio gruppo. se improvvisamente un estraneo\nemico inizia ad avere quell'odore, è anche normale che la reazione possa essere di confusione e disagio.
Ho letto, invece, che l'ingrediente attivo contenuto nel Friends è l'analogo di sintesi dell'ormone prodotto da mamma gatta per tranquillizzare i cuccioli. Per questo lo reputavo idoneo al caso mio. A quanto pare mi sono sbagliata.
Potrebbe però essere una situazione temporanea, fintanto che si supera il problema inserimento ed essere sicura che Yuri sia tornato in armonia con il gruppo e non abbia più voglia di andare altrove...
Yumacapesco
26-04-2017, 15:13
Il feliway diffusore secondo me ha senso se usato in un luogo chiuso, ma se i gatti hanno libero accesso all'esterno i feromoni che vengono liberati si diluiscono rapidamente e possono essere poco incisivi.
Da mia esperienza personale e di altri, infatti, i gatti tendono a tornare nervosetti quando il diffusore è finito o prossimo alla fine.
Andrebbe bene usarlo se fossero tutti solo dentro, altrimenti un'idea potrebbe essere di usare la versione spray da usare in modo selettivo su cucce o luoghi di transito di tutti
Infatti il diffusore è collocato in soggiorno. Peccato che da quando l'ho acquistato Yuri sia entrato in casa solo un paio di volte e solo per pochi minuti. L'opinione sul prodotto me la sono fatta osservando il modo in cui interagiscono tra loro Scooby e gli altri gatti da quando c'è. Nessuna differenza.
linguadigatto
26-04-2017, 15:14
ah, è più che possibile che mi sbagli io, vado a memoria da un anno fa più o meno... magari passa qualche utente con esperienze dirette o più nozioni ad illuminarci :)
capisco come ti senti, non scoraggiarti. cerca di stare serena, dai tante attenzioni a Yuri... io sono convinta che capirà. nel frattempo incrocio le dita alla grande per voi. aggiornaci miraccomando
Il felifriend contiene la frazione F4 (feromoni aggreganti) mentre il feliway contiene la frazione F3 (feromoni di familiarizzazione e appagamento)
I feromoni del felifriend possono essere fuorvianti e destabilizzanti ed il feliway va usato per due mesi almeno.
Ma poi, pensiamo forse che se una persona che ci sta antipatica usa improvvisamente un profumo che ci piace questo basti per farci cambiare opinione?
Tra loro si capiscono come noi ci capiamo tra di noi, e i feromoni possono aiutare, ma alla base c'è sempre la relazione tra di loro, che va capita il più possibile altrimenti sono soldi buttati.
E per fortuna, dico per fortuna che è così, altrimenti significherebbe che condividiamo la nostra vita con degli esseri privi di soggettività, dei burattini mossi da istinti.
Questo è per lo meno quello che penso ;)
Yumacapesco ti sei indebitata per far felici i tuoi gatti, per vederli scorrazzare in lungo e in largo e Yuri farà la sua parte, si renderà conto di quanto quella vita gli offre? Penso di sì.
[...] vederli scorrazzare felici nel bosco e arrampicarsi sugli alberi è qualcosa di impagabile che per me vale l'impegno preso... come posso confinarli in un gabbione proprio adesso che possono assaporare la libertà, quella vera? Spero con tutto il cuore che Yuri si metta l'anima in pace e decida di rimanere qui perché impedirgli di muoversi a piacimento lo farebbe soffrire moltissimo e rinchiudere tutti quanti per "par condicio" sarebbe una violenza vera e propria, sia nei loro confronti che verso me stessa.
Concordo al 100%
[...]
Ma poi, pensiamo forse che se una persona che ci sta antipatica usa improvvisamente un profumo che ci piace questo basti per farci cambiare opinione?
Tra loro si capiscono come noi ci capiamo tra di noi, e i feromoni possono aiutare, ma alla base c'è sempre la relazione tra di loro, che va capita il più possibile altrimenti sono soldi buttati.
E per fortuna, dico per fortuna che è così, altrimenti significherebbe che condividiamo la nostra vita con degli esseri privi di soggettività, dei burattini mossi da istinti.
Questo è per lo meno quello che penso
Condivido in pieno il tuo pensiero.
Yumacapesco
26-04-2017, 21:36
Tra loro si capiscono come noi ci capiamo tra di noi
Concordo ma non per il senso che hai dato tu a questa affermazione.
E'provato scientificamente che gli odori sono alla base dell'attrazione fisica tra persone. Non sempre ce ne rendiamo conto forse per una sorta di rifiuto della nostra parte istintiva ma in fin dei conti siamo animali anche noi, solo un po'più evoluti (se in meglio o in peggio bisognerebbe discuterne :confused: )
Tornando all'argomento incompatibilità tra gatti, ricordo bene che tutti i miei mici avevano un odore pungente appena portati a casa, probabilmente per scarse cure da parte dei proprietari delle cucciolate. Può essere solo una coincidenza il fatto che TUTTE le volte le ostilità da parte dei gatti già presenti in casa siano cessate nel momento in cui l'odore è andato via?
@ Yumacapesco
Penso che in questi contesti il fraintendimento sia facile, la frase che hai citato era riferita al dialogo tra conspecifici non mediato da feromoni ma dal semplice dialogo costituito anche dalla semiotica che nel loro dialogo assume importanza primaria, anche se penso che il feromone sia sempre nell'aria
Che io sappia gli odori ed i feromoni agiscono in modo diverso, i primi danno una risposta condizionata mentre i feromoni danno una risposta incondizionata che può essere di lunga durata ed importante a livello fisiologico se sono primers, di breve durata se sono releasers
Di solito l'evoluzione fa regredire capacità non più necessarie a favore di altre capacità. Siamo a tutti gli effetti animali anche noi, il disegno evolutivo ci sfugge troppo spesso e secondo me ci deve sfuggire*, e segue una sua direzionalità a noi sconosciuta
Penso che tutti i nostri mici messi in condizione di coabitazione, indipendentemente dall'odore individuale più o meno persistente, mettano in atto delle strategie adattative tramite emissione di feromoni F4 che li aiutano ad accettare una convivenza per sopperire alla mancanza di una struttura sociale adeguata. Ma la decisione di aggregarsi al gruppo resterà sempre affidata ad una loro iniziativa
* bah, c'è il cyborg Neil Harbisson che mi smentisce :confused:
Yumacapesco
27-04-2017, 11:48
[...] Penso che tutti i nostri mici messi in condizione di coabitazione, indipendentemente dall'odore individuale più o meno persistente, mettano in atto delle strategie adattative tramite emissione di feromoni F4 che li aiutano ad accettare una convivenza per sopperire alla mancanza di una struttura sociale adeguata. Ma la decisione di aggregarsi al gruppo resterà sempre affidata ad una loro iniziativa
Quindi i contrasti sarebbero su base volontaria perché la coabitazione non è forzata e se per ipotesi Scooby fosse arrivato quando vivevo in appartamento senza facili vie di fuga lo scenario sarebbe forse stato diverso.
Sì, potrebbe essere così.
Quindi i contrasti sarebbero su base volontaria perché la coabitazione non è forzata e se per ipotesi Scooby fosse arrivato quando vivevo in appartamento senza facili vie di fuga lo scenario sarebbe forse stato diverso.
Sì, potrebbe essere così.
Potrebbero essere su base volontaria, ma se questo non fosse successo quando vivevi in appartamento non lo possiamo sapere perché ci sono alcuni mici che instaurano anche in casa delle aggregazioni solo transitorie
Leggevo poco fa un'interessante articolo che cita i marcatori somatici di Damasio (medico specializzato in neuroscienze, oltre ad aver scritto L'errore di Cartesio)
"
Il processo decisionale (ad esempio quello di compiere una scelta tra due o più alternative), secondo Damasio, è spesso ben lontano da quello di un'analisi che consideri minuziosamente i pro e i contro di ciascuna scelta. Il più delle volte, in special modo quando abbiamo a che fare con problemi complessi, dai molteplici risvolti personali e sociali, siamo portato ad utilizzare una strategia diversa che fa riferimento agli esiti di passate esperienze, nelle quali riconosciamo una qualche analogia con la situazione presente. Dette esperienze hanno lasciato delle tracce, non necessariamente coscienti, che richiamano in noi emozioni e sentimenti, con connotazioni negative o positive.
Damasio chiama queste tracce marcatori somatici: somatici perché riguardano i vissuti corporei, sia a livello viscerale a che quello non viscerale; il termine marcatore deriva invece dall'idea che il particolare stato corporeo richiamato costituisce una sorta di "contrassegno", o etichetta. (1)
Proprio perché siamo animali questo è rapportabile agli altri animali e citato dall'etologo Marchesini
In parole povere è sempre il dialogo tra il soggetto ed il mondo, tra come un soggetto è disposto a quello che il mondo gli offre la chiave del suo comportamento
Sotto questo punto di vista i feromoni di aggregazione hanno un ruolo marginale, e capirli è molto difficile se non riusciamo ad abbandonare degli stereotipi con i quali siamo abituati a confrontarci e confrontarli
Secondo me.
La fonte citata è Il Diogene-Antonio Damasio
Yumacapesco
27-04-2017, 20:40
Il maltempo di questi giorni, ancorché noioso, si sta rivelando provvidenziale perché pur di non bagnarsi Yuri si sta facendo andar bene e pare apprezzare molto la "dependance" che ho allestito per lui nei pressi dell'abitazione. Ok, in casa non ne vuol più sapere di entrare perché c'è Scooby però quando mi vede mi manda i "bacini con gli occhi" e ne deduco che è rilassato.
Sono pazza lo so ma mi piace pensare che Leo, sul Ponte, abbia ascoltato le richieste di aiuto che gli ho rivolto e abbia mandato la pioggia ;)
E dalle tue parti dovrebbe piovere anche domani.
Piove piove, piove anche qui
E a Yuri piace il posto che gli hai allestito, assieme all'albero che ha marcato potrebbe considerare quello il suo rifugio sicuro senza dover cercarselo chissà dove
Dacci sue notizie!
Concordo con Aletto. Questa pioggia provvidenziale farà anche riflettere Yuri. Dato che ora si è "accasato benino", potrebbe decidere per questa situazione semi-definitiva...Pian piano verrà anche il resto.
E tu non sei affatto pazza. Anche se la pioggia non l'ha fatta arrivare direttamente Leo, sicuramente, dato che si trova lì, sarà andato di persona a chiedere un favore a Chi poteva...
Yumacapesco
28-04-2017, 14:29
Sperando di non contravvenire alle regole del forum vorrei presentarvi il ragazzo che mi sta facendo tanto penare :D
http://i64.tinypic.com/24wu8g5.jpg
linguadigatto
28-04-2017, 14:40
Sperando di non contravvenire alle regole del forum vorrei presentarvi il ragazzo che mi sta facendo tanto penare :D
http://i64.tinypic.com/24wu8g5.jpg
sinceramente stavo per segnalarti ai moderatori perchè ancora NON ci avevi presentato questo stupendo vendicatore mascherato :rolleyes:
ma quanto è belloooo, che portamento, che espressione, che mistero, che fascino!
Ommioddio!!! È stupendo!!! Io amo i gatti con la maschera di Batman. Mia sorella ha una minicolonia di gatti , tutti fratelli, una è femmina con la mascherina e il suo nome è proprio Batman :D se potessi prendere un altro gatto lo vorrei proprio come il tuo
E' stupendo! Non lo lasciare in giro da solo: te lo rubano!!!
L'unica regola infranta è la seguente: hai postato UNA SOLA foto!
Che peloso stupendo:o
Yumacapesco
28-04-2017, 18:41
L'unica regola infranta è la seguente: hai postato UNA SOLA foto!
Che peloso stupendo:o
Se le cose stanno così devo pubblicarne almeno un'altra :eek:
Questa era la sua mole il giorno del ritrovamento dopo un mese e mezzo di latitanza. Evidentemente il suo aspetto gli ha facilitato la vita perché mi sa che ha trovato ben più di qualche briciola per sfamarsi!!! ;)
http://i65.tinypic.com/2zedr9s.jpg
:154::154: ma che cicciolo meraviglioso è? :154:
Ma quanto è miciotto lui! proprio micio miciotto! anche miciottosissimo!
vabbè mi sono lasciata andare, ma con quel micio come si può non lasciarsi andare :o
vabbè abbiate pazienza dai
E' troppo bello!!! Che micione stupendo!!!
E basta guardarlo per capire che deve essere anche parecchio intelligente, d'altra parte se così non fosse non sarebbe riuscito a cavarsela alla grande, come dimostrano le sue ottime condizioni fisiche.
E' intelligente e sa cosa vuole e cosa no. Dentro quel miciotto c'è una forte volontà libera di esprimersi e questo secondo me è il più bel regalo che Yumacapesco gli sta offrendo
Yumacapesco
29-04-2017, 12:13
E' intelligente e sa cosa vuole e cosa no. Dentro quel miciotto c'è una forte volontà libera di esprimersi e questo secondo me è il più bel regalo che Yumacapesco gli sta offrendo
Grazie. In effetti il regalo più bello è quello che lui sta facendo a me scegliendo di rimanermi accanto.
Grazie. In effetti il regalo più bello è quello che lui sta facendo a me scegliendo di rimanermi accanto.
È una grande reciprocità
Yumacapesco
05-05-2017, 20:24
Quindici giorni dopo l'ultima evasione e malgrado i miei innumerevoli sforzi, oggi Yuri è scappato di nuovo. :(
linguadigatto
05-05-2017, 20:27
mannaggia... incrociamo le dita!!
Quindici giorni dopo l'ultima evasione e malgrado i miei innumerevoli sforzi, oggi Yuri è scappato di nuovo. :(
Scappato o andato a gironzolare altrove? Voglio essere ottimista e aspettare con te di vederlo tornare. Intanto farei un giro nel posto dove lo hai ritrovato la volta scorsa. È intero o castrato? Non ricordo
Yumacapesco
05-05-2017, 20:38
Scappato o andato a gironzolare altrove? Voglio essere ottimista e aspettare con te di vederlo tornare. Intanto farei un giro nel posto dove lo hai ritrovato la volta scorsa. È intero o castrato? Non ricordo
Yuri è castrato. Certo, è assai probabile che tra un paio di giorni riappaia nel "solito" posto ma non è questo che a preoccuparmi. Forse per la presenza del cucciolo che lo irrita o forse perché questo posto proprio non gli garba, inizio a pensare che qui non si ambienterà mai...
linguadigatto
05-05-2017, 20:40
questi 15 giorni come li ha vissuti?
Yumacapesco
05-05-2017, 20:46
questi 15 giorni come li ha vissuti?
Era rilassato e affettuoso e il giaciglio che gli ho preparato sembrava piacergli. Forse oggi, mentre non c'ero, Scooby gli si è avvicinato un po'troppo ma d'altra parte non sarebbe la prima volta, di solito scappa nel bosco ma rimane nascosto solo per un po'. Sta di fatto che l'ho visto per l'ultima volta alle 5 di stamane e adesso sono quasi le 22...
linguadigatto
05-05-2017, 20:50
quindi stava sia dentro che fuori. se avesse voluto allontanarsi prima avrebbe avuto occasioni per farlo, ma non l'ha fatto. il che mi fa pensare che gli serva ancora del tempo magari, ma che l'adattamento sia tutt'altro che impossibile. magari qualcosa l'ha turbato... o qualche amicogatto o gattorivale l'ha attirato\scacciato...
quando stavamo in paese, i miei avevano un amicogatto e con lui andavano in giro, stavano via anche un giorno o due. (era buscemino cuore nostro)
Yumacapesco
05-05-2017, 20:58
quindi stava sia dentro che fuori. se avesse voluto allontanarsi prima avrebbe avuto occasioni per farlo, ma non l'ha fatto. il che mi fa pensare che gli serva ancora del tempo magari, ma che l'adattamento sia tutt'altro che impossibile. magari qualcosa l'ha turbato... o qualche amicogatto o gattorivale l'ha attirato\scacciato...
quando stavamo in paese, i miei avevano un amicogatto e con lui andavano in giro, stavano via anche un giorno o due. (era buscemino cuore nostro)
"Dentro" nel senso di dentro casa no. Trovarsi a tu per tu con Scooby senza una possibilità di fuga immediata lo manda letteralmente fuori di testa ed è per questo che adesso si guarda bene dall'entrare. Le cucce sono all'esterno, ancorché ben riparate. Mi sa che il malandrino si è trattenuto qui più del previsto solo perché nei giorni scorsi ha piovuto parecchio
Secondo me lui si sta già abituando alla nuova sistemazione, ma vede normale anche il poter assentarsi a suo piacere per qualche tempo. Adesso sa qual è il suo indirizzo e sa dove tornare. Sono sicura che te lo vedrai comparire quando meno te lo aspetti. Penso anche che Scooby non c'entri molto: è proprio la sua indole che è libera!Non stare in pensiero! La porta della sua "dépendence" è aperta?
linguadigatto
05-05-2017, 21:01
ah ok... è un problema se non riesce a reclamare la casa come territorio, cavolo. :(
Yumacapesco
05-05-2017, 21:03
Secondo me lui si sta già abituando alla nuova sistemazione, ma vede normale anche il poter assentarsi a suo piacere per qualche tempo. Adesso sa qual è il suo indirizzo e sa dove tornare. Sono sicura che te lo vedrai comparire quando meno te lo aspetti. Penso anche che Scooby non c'entri molto: è proprio la sua indole che è libera!Non stare in pensiero! La porta della sua "dépendence" è aperta?
Sì, l'accesso è libero. Spero che sia come dici tu e che i suoi viaggetti siano l'espressione di un'indole volubile e non di uno stato di sofferenza.
Yumacapesco
05-05-2017, 21:08
ah ok... è un problema se non riesce a reclamare la casa come territorio, cavolo. :(
Già. Bisogna anche dire che in appartamento trascorreva molto poco tempo anche se non c'erano problemi di competizione con gli altri miei gatti. Gli piaceva stare fuori e talvolta si rendeva irreperibile per delle mezze giornate ma tornava sempre. Ti dirò di più: c'era un gattone randagio che bazzicava quotidianamente nei pressi del mio condominio e Yuri ne era spaventato ma non ha mai attuato fughe per questo!
linguadigatto
05-05-2017, 21:12
so che è un'ipotesi antipatica, dura e pesante.... ma è fattibile stallare scooby in un'altra sistemazione finchè yuri si impossessa della casa, e poi riprovare un inserimento graduale?
Yumacapesco
05-05-2017, 21:14
so che è un'ipotesi antipatica, dura e pesante.... ma è fattibile stallare scooby in un'altra sistemazione finchè yuri si impossessa della casa, e poi riprovare un inserimento graduale?
Non riesco nemmeno a pensarci ma temo sia un'opzione che dovrò valutare.
so che è un'ipotesi antipatica, dura e pesante.... ma è fattibile stallare scooby in un'altra sistemazione finchè yuri si impossessa della casa, e poi riprovare un inserimento graduale?
Non so quanto possa servire, sono un po' scettica; Yuri ormai conosce bene Scooby e certo non basterà un periodo di stallo per farglielo dimenticare.
Ammesso che durante l'assenza del piccolino Yuri prenda possesso del nuovo territorio e si raggiunga la certezza che non si allontani più, quando Scooby tornerà a casa potrebbe ricominciare l'andazzo di prima.
E poi Scooby verrebbe sradicato da casa sua, non si sa quanto tempo dovrà passare in stallo, magari si abitua al nuovo ambiente e gli piace e poi a un certo punto viene di nuovo riportato a casa, insommma, rischia di fare il pacco postale.
Magari Yuri se n'è di nuovo andato perché ha nostalgia (o abitudine) all'ambiente del paese o potrebbe aver fatto amicizia con qualche gatto...o anche gatta, al tempo stesso però ha dimostrato di gradire la sistemazione che yuma gli ha preparato.
Certo il maltempo è stato determinate nel farlo restare, ma non avrà piovuto sempre per 15 giorni di fila, se avesse voluto avrebbe potuto andarsene già prima di oggi e invece è rimasto.
Potrebbe fare la sorpresa di tornare quando Yuma meno se l'aspetta, speriamo!
linguadigatto
06-05-2017, 07:44
hai detto che il luogo dove va a rifugiarsi è un posto simile a quello dove vivevate, ma non è la stessa zona giusto? io non so fino a che punto i nostri parametri territoriali abbiano senso per i gatti, forse per yuri quel posto non è importante perchè è simile alla casa precedente. bisognerebbe capire... ci vuole un bel po di tempo però. appostarsi lì vedere cosa fa, dove va... magari in quel primo mese e mezzo di fuga qualcuno gli ha aperto la porta di casa, e gli piace. i gatti sono maestri nell'avere più case senza farcene accorgere (lo sanno che siamo gelosi).
Non so quanto possa servire, sono un po' scettica; Yuri ormai conosce bene Scooby e certo non basterà un periodo di stallo per farglielo dimenticare.
Ammesso che durante l'assenza del piccolino Yuri prenda possesso del nuovo territorio e si raggiunga la certezza che non si allontani più, quando Scooby tornerà a casa potrebbe ricominciare l'andazzo di prima.
E poi Scooby verrebbe sradicato da casa sua, non si sa quanto tempo dovrà passare in stallo, magari si abitua al nuovo ambiente e gli piace e poi a un certo punto viene di nuovo riportato a casa, insommma, rischia di fare il pacco postale.
Magari Yuri se n'è di nuovo andato perché ha nostalgia (o abitudine) all'ambiente del paese o potrebbe aver fatto amicizia con qualche gatto...o anche gatta, al tempo stesso però ha dimostrato di gradire la sistemazione che yuma gli ha preparato.
Certo il maltempo è stato determinate nel farlo restare, ma non avrà piovuto sempre per 15 giorni di fila, se avesse voluto avrebbe potuto andarsene già prima di oggi e invece è rimasto.
Potrebbe fare la sorpresa di tornare quando Yuma meno se l'aspetta, speriamo!
Concordo su tutto
Linguadigatto se si agisse come suggerisci penso che ci sarebbe una forte ingerenza da parte nostra sulla vita di due mici, eradicandone transitoriamente uno dal suo territorio -e sappiamo cosa questo comporterebbe per Scooby- sperando che Yuri resti lì, e mi viene in mente la canzone di Francesco Salvi: quella macchina là devi metterla qua, quella macchina qua devi metterla là
Comincerei piuttosto, come dici, a prendere in considerazione che abbia due case visto che era ben pasciuto quando Yuma l'ha ritrovato, e che abbia necessità di ampliare ogni tanto il territorio che per i gatti liberi è molto elastico
linguadigatto
06-05-2017, 07:59
Concordo su tutto
Linguadigatto se si agisse come suggerisci penso che ci sarebbe una forte ingerenza da parte nostra sulla vita di due mici, eradicandone transitoriamente uno dal suo territorio -e sappiamo cosa questo comporterebbe per Scooby- sperando che Yuri resti lì, e mi viene in mente la canzone di Francesco Salvi: quella macchina là devi metterla qua, quella macchina qua devi metterla là
Comincerei piuttosto, come dici, a prendere in considerazione che abbia due case visto che era ben pasciuto quando Yuma l'ha ritrovato, e che abbia necessità di ampliare ogni tanto il territorio che per i gatti liberi è molto elastico
lo so che è un'ingerenza tanto goffa quanto pesante, però è evidente che non si tratta solo di un desiderio di ampliare il territorio, ma di un forte disagio nel territorio nuovo. rifiuta di entrare in casa, scappa come un pazzo quando vede scooby - con cui non ha avuto modo di fare nessun inserimento -, si è cercato e trovato un altro territorio in cui continua a tornare. se ha due case pace, se vive nel suo giardino (almeno fino alla stagione brutta), pace. ma se vive in un parcheggio nutrito ogni tanto dai residenti... tra macchine che passano, persone di intenzioni ignote, cani, magari altri gatti malati... ci sta pure provare il tutto e per tutto per dargli una chance di tornare con la sua famiglia. un gatto in strada, lo sappiamo, non vive né bene né a lungo. :(
lo so che è un'ingerenza tanto goffa quanto pesante, però è evidente che non si tratta solo di un desiderio di ampliare il territorio, ma di un forte disagio nel territorio nuovo. rifiuta di entrare in casa, scappa come un pazzo quando vede scooby - con cui non ha avuto modo di fare nessun inserimento -, si è cercato e trovato un altro territorio in cui continua a tornare. se ha due case pace, se vive nel suo giardino (almeno fino alla stagione brutta), pace. ma se vive in un parcheggio nutrito ogni tanto dai residenti... tra macchine che passano, persone di intenzioni ignote, cani, magari altri gatti malati... ci sta pure provare il tutto e per tutto per dargli una chance di tornare con la sua famiglia. un gatto in strada, lo sappiamo, non vive né bene né a lungo. :(
Ok, ma potrebbe trovarsi poi con due mici con problemi anziché col solo problema di Yuri, senza considerare che tutto potrebbe tornare tale e quale ad ora.
Non sappiamo se vive proprio nel parcheggio o forse sì? o ci sta spesso? non ricordo. Ma se venisse qui un gatto evidentemente di qualcun altro -è successo esattamente ieri, ne abbiamo parlato con la signora del pianoterra- non me ne approprierei, lo lascerei libero di ritrovare la strada di casa sua. E qui siamo in città, con molto verde, ma la strada consolare è a cinquanta metri separando un parco naturale dalla vera e propria città.
Il mio primissimo gatto, evidentemente di qualcuno, è stato più di due mesi fuori andando e tornando per mangiare. Dopo quel periodo e dopo aver sparso più e più volte la voce in giro l'ho accolto in casa. Forse chi lo nutre sta agendo così
Yumacapesco
06-05-2017, 09:29
Scooby denota uno spiccato senso del territorio e Yuri, nell'attuale contesto, è l'ultimo arrivato. L'intruso è lui ed è per questo che la vedo dura
Come interpreti il suo senso del territorio? cioè perché secondo te è così attaccato alla casa e a te e non riesce a suddividerlo in zone in cui si accettano altri conspecifici? In che senso Scooby è dispettoso?
E' in piena età evolutiva e sarebbe utile, oltre che per lui, anche per gli altri mici "lavorare" con lui
Scusa il terzo grado al quale non credo potrò rispondere perché tra poco sarò di turno, ma lo faranno sicuramente gli altri :)
Yumacapesco
06-05-2017, 12:59
Come interpreti il suo senso del territorio?
Nessun terzo grado :) anzi mi dà sollievo poterne discutere
Ho sempre prestato attenzione a come reagisce Yuri alla vista di Scooby ma come si pone Scooby nei suoi confronti? Sguardo fisso, postura abbassata, corpo allungato... Per me sono segnali di attacco ma li ho volutamente ignorati perché ho sottovalutato la situazione. Poi ho osservato lo stesso tipo di postura nei confronti di una micia abbandonata che sto regolarmente sfamando e perciò penetra spesso nella mia proprietà in cerca di cibo. Il risultato è che la gatta scappa.
Con Max, Camillo e Pepito invece l'approccio è sornione ed è per questo che sono giunta alla conclusione che Yuri - che ho ritrovato e riportato a casa qualche settimana dopo aver adottato Scooby e c'è e non c'è - venga identificato da quest'ultimo come un randagio da scacciare.
linguadigatto
06-05-2017, 13:49
se fosse così, prova a riempire la casa di cose che hanno l'odore di yuri. non sia mai che scooby cambi atteggiamento.....
Yumacapesco
06-05-2017, 14:08
se fosse così, prova a riempire la casa di cose che hanno l'odore di yuri. non sia mai che scooby cambi atteggiamento.....
In casa c'è il graffiatoio a castello che tenevo nel vecchio appartamento. Yuri ci saliva sempre per dormire perciò dev'essere bello pregno del suo odore. Scooby già lo frequenta! Così come il copriletto che ho lasciato volutamente da lavare per offrire un punto di riferimento odoroso dopo il trasloco. Potrei tentare l'esperimento opposto ovvero far annusare a Yuri un indumento usato da Scooby, osservarne la reazione e provare a studiare una strategia
Yumacapesco
06-05-2017, 20:57
Yuri è in paese. La signora con la quale sono in contatto lo ha avvistato attorno alle 16. Terminato il mio turno di lavoro sono andata a cercarlo ma la pioggia mi ha messo i bastoni tra le ruote perché non si è fatto trovare. Riprenderò le ricerche domattina :(
Ottima notizia, se il paese è il suo secondo "quartier generale" almeno lì c'è una persona che ti aggiorna e ti dà sue notizie. Spero che stamattina si faccia trovare.
Credo che l'ostilità di Scooby sia un suo pretesto per spostarsi che ai nostri occhi nasconde i suoi veri motivi, vai a sapere se è conseguenza di un cambio improvviso di territorio o cos'altro!
Facci sapere come va la ricerca
lo so che è un'ingerenza tanto goffa quanto pesante, però è evidente che non si tratta solo di un desiderio di ampliare il territorio, ma di un forte disagio nel territorio nuovo. rifiuta di entrare in casa, scappa come un pazzo quando vede scooby - con cui non ha avuto modo di fare nessun inserimento -, si è cercato e trovato un altro territorio in cui continua a tornare. se ha due case pace, se vive nel suo giardino (almeno fino alla stagione brutta), pace. ma se vive in un parcheggio nutrito ogni tanto dai residenti... tra macchine che passano, persone di intenzioni ignote, cani, magari altri gatti malati... ci sta pure provare il tutto e per tutto per dargli una chance di tornare con la sua famiglia. un gatto in strada, lo sappiamo, non vive né bene né a lungo. :(
Infatti!
Scusate se mi permetto -ma credo di avere un pochino di esperienza di inserimenti e di convivenza di vari gatti in spazi comunque ristretti [2 sono ex randagi adottati da adulti]- ribadisco che li terrei tutti in casa e se ci sono problemi di interazione farei intervenire un vet comportamentalista! Meglio "un po' meno felice" (che poi non sono neppure certa che sia cosi una volta sistemare le cose) che morto o ferito!
@Yuma anche chi consiglia di lasciarlo andare i suoi gatti li tiene al sicuro in casa!! Poi tu fai quello che credi pero' quello che dice Lingua é la veritaˋ.
A questo punto se non li vuoi tenere tutti in casa sarebbe meglio dare Yuri in adozione ad una famiglia senza altri gatti o che abbia voglia di fare un inserimento graduale
Ritpetit
07-05-2017, 07:20
@Yuma anche chi consiglia di lasciarlo andare i suoi gatti li tiene al sicuro in casa!! Poi tu fai quello che credi pero' quello che dice Lingua é la veritaˋ.
In Liguria si dice: Tutti bulicci (gay) col cul0 degli altri....
Non si può negare almeno un minimo di autodeterminazione al gatto; se non vuole stare lì, che senso ha volerlo costringere a tutti i costi e oltre che lui farci andare di mezzo tutti o anche solo uno degli altri?
5 dei miei 6 gatti vivono in casa, al sicuro, protetti e amati.
Il sesto, Valerio, pur amandolo come tutti gli altri, non posso proteggerlo come vorrei, perché lui ha deciso per una vita diversa, viene a mangiare e a dormire nella cuccia sul balcone o in garage, a volte si trattiene in giardino per qualche ora, ma la sua vita è nei prati, nel bosco e chissà dove altro ancora; è la vita che ha scelto per sè, una vita indubbiamente più rischiosa, ma è quella che gli piace ed io, pur essendo in apprensione se non lo vedo ogni giorno, non mi sogno neppure lontanamente di costringerlo a vivere come io vorrei che vivesse.
Se il gatto non vuole vivere dove e come vorremmo noi, e ci ha dato prova di questo, non è una nostra sconfitta personale, non è uno smacco per il nostro ego!
E' la scelta di un essere senziente, le cui aspirazioni non necessariamente coincidono con le nostre.
Infatti. Per questo il prossimo gatto che avrò non verrà sterilizzato: è giusto accettare la loro natura anche se va in una direzione diversa da quella che io vorrei... Devo accettare i rischi delle uscite tanto quanto gli altri, anche se le mie aspirazioni sono differenti, perché non è giusto costringerli in una direzione che chiaramente non vorrebbero prendere. Grazie per avermici fatto pensare.
alepuffola
07-05-2017, 09:22
Ognuno é libero di portare la sua esperienza ma non di attaccare le posizioni altrui solo sulla base delle sue opinioni spacciandole per verità assolute.
alepuffola
07-05-2017, 09:28
Sul forum ci sono persone di provata esperienza nei reinserimenti e purtuttavia in qualche caso hanno dovuto adottare soluzioni differenti a seconda del gatto che si trovavano di fronte.
Ritpetit
07-05-2017, 09:33
Ognuno é libero di portare la sua esperienza ma non di attaccare le posizioni altrui solo sulla base delle sue opinioni spacciandole per verità assolute.
Assioma assolutamente condivisibile e che in democrazia dovrebbe essere applicabile a tutti i soggetti.
Invece alcune opinioni sono sempre accettabili, e altre viste sempre come attacchi.
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri . (George Orwell)
Jamis immagino tu ti riferisca a un futuro maschio.
Però pensaci: palline presenti=battaglie, ferite, maggior rischio di contrarre malattie e di incorrere in incidenti di ogni tipo.
La mancanza delle palline non gli impedirà affatto di godersi la libertà e al tempo stesso ridurrà drasticamente certi rischi.
Se fosse femmina la faresti sterilizzare senz'altro, no?
Quindi perché due pesi e due misure a seconda del sesso?
Yumacapesco
07-05-2017, 09:38
Ottima notizia, se il paese è il suo secondo "quartier generale" almeno lì c'è una persona che ti aggiorna e ti dà sue notizie. Spero che stamattina si faccia trovare.
Credo che l'ostilità di Scooby sia un suo pretesto per spostarsi che ai nostri occhi nasconde i suoi veri motivi, vai a sapere se è conseguenza di un cambio improvviso di territorio o cos'altro!
Facci sapere come va la ricerca
Non l'ho ancora trovato. Ho lanciato un appello sul gruppo Facebook del paese e preparerò dei volantini da affiggere in zona.
Yumacapesco
07-05-2017, 09:44
Infatti. Per questo il prossimo gatto che avrò non verrà sterilizzato: è giusto accettare la loro natura anche se va in una direzione diversa da quella che io vorrei... Devo accettare i rischi delle uscite tanto quanto gli altri, anche se le mie aspirazioni sono differenti, perché non è giusto costringerli in una direzione che chiaramente non vorrebbero prendere. Grazie per avermici fatto pensare.
Lungi da me imporre qualcosa a qualcuno ma ti invito a riflettere anche sulla sorte delle decine e decine di cuccioli che un maschio intero è in grado - teoricamente - di generare nell'arco della vita.
Quando avevo sui 10 anni rompevo le scatole per poter uscire da sola (andare a scuola, dalle amichette, ecc) mia madre ovviamente non me l'ha mai permesso.. un gatto ha la consapevolezza dei pericoli di un bambino piccolo. Vostro figlio piccolo lo fareste uscire da solo se insistesse?
Poi logico che ognuno fa quello che vuole, ma io credo che stia a noi proteggere i nostri animali. Sul forum ci sono tanti esempi di persone che hanno concesso la libertaˋ ad un gatto é il gatto ora non c'é più (e a me per quei gatti dispiace sempre!!)
Il mio ultimo gattino é caduto dal balcone (nella sua precedente famiglia) ed é rimasto paralizzato con vescica neurologica (logicamente non l'hanno tenuto perché costoso e impegnativo..). Provate a chiedere a Mirtillo se é felice di aver avuto quella libertaˋ? O se avrebbe preferito stare solo in casa ma avere ancora l'uso delle 4 zampe , non avere piaghe uremiche e non prendere tanti medicinali
Jamis immagino tu ti riferisca a un futuro maschio.
Però pensaci: palline presenti=battaglie, ferite, maggior rischio di contrarre malattie e di incorrere in incidenti di ogni tipo.
La mancanza delle palline non gli impedirà affatto di godersi la libertà e al tempo stesso ridurrà drasticamente certi rischi.
Se fosse femmina la faresti sterilizzare senz'altro, no?
Quindi perché due pesi e due misure a seconda del sesso?
E' vero, ma in fondo lo stesso rischio di ferite, incidenti, traumi, avvelenamento e morte per mano di esseri umani o altri animali lo correrà anche potendo uscire. Anche senza le gonadi, non è che attraversare una strada o passare vicino a un cane diventa meno rischioso...
L'unico rischio che forse diventa maggiore è quello delle malattie sessualmente trasmissibili (in fondo la rogna, le pulci o altro se le può prendere anche da sterilizzato, basta che frequenti ambienti "promiscui"), ma, riflettendo sulle vostre parole, lo trovo a questo punto molto meno spaventoso: con la FIV un gatto può convivere, e più pericolosa resta solo la FeLV. E, a conti fatti, non penso che il rischio di contrarla sia tanto superiore a quello dei pericoli generali dell'uscire (auto, uomini, animali, che non posso comunque eliminare anche sterilizzando).
E mi sembra che il gatto di cui si parla in questo thread si allontani per periodi che vanno oltre le poche ore, cosa che in fondo farebbe anche un gatto non sterilizzato.
Riflettendoci a mente sgombra da pregiudizi e, soprattutto, tenendo conto della capacità di autodeterminarsi del gatto di cui avete scritto e che cercate di mettere in pratica, penso che si possa fare.
Però il gatto di yuma che è castrato almeno non fa a botte con gli altri maschi, lo si nota dalla foto, è così bello e in ordine.
Lungi da me imporre qualcosa a qualcuno ma ti invito a riflettere anche sulla sorte delle decine e decine di cuccioli che un maschio intero è in grado - teoricamente - di generare nell'arco della vita.
Sì, però castrarlo vorrebbe dire privarlo di una fetta importante di stimoli esperienziali, quegli stessi stimoli che ne fanno un individuo completo nella sua soggettività.
Penso anch'io che farò vivere i miei prossimi gatti in maniera più conforme alla loro natura, senza imporre quelle che sono le mie esigenze e i miei bisogni umani.
Lungi da me imporre qualcosa a qualcuno ma ti invito a riflettere anche sulla sorte delle decine e decine di cuccioli che un maschio intero è in grado - teoricamente - di generare nell'arco della vita.
Concordo, è un aspetto importantissimo da tener presente.
Yumacapesco
07-05-2017, 09:58
Il mio ultimo gattino é caduto dal balcone
Perdonami ma questa non è la conseguenza di una concessione di libertà bensì dell'incuria dei precedenti proprietari che non hanno messo il balcone in sicurezza!
Ritpetit
07-05-2017, 10:05
Perdonami ma questa non è la conseguenza di una concessione di libertà bensì dell'incuria dei precedenti proprietari che non hanno messo il balcone in sicurezza!
La stessa identica incuria che si ha lasciando il gatto in giro per strada invece di proteggerlo nella propria casa.
Solo che è molto comodo avere solo una visione parziale del problema, i cattivi sono sempre gli altri.
Anche una mia amica aveva un gatto bellissimo (a pelo lungo, grigio chiaro: forse aveva del sangue Persiano, chi lo sa?), che lasciava uscire, vivendo in una zona con molto verde. Purtroppo, il gatto è stato investito e, seppur con molta indelicatezza (di cui mi pento), le ho detto che aveva esposto il suo gatto ad un rischio troppo grande, di cui ne aveva poi (il gatto) pagato le conseguenze con la vita.
Ecco, nel suo caso, non saprei se fosse incuria o rispetto dell'esigenza di libertà del micio.
Lungi da me imporre qualcosa a qualcuno ma ti invito a riflettere anche sulla sorte delle decine e decine di cuccioli che un maschio intero è in grado - teoricamente - di generare nell'arco della vita.
Hai ragione, ma in fondo la vera forza che anima il mondo e la vita tutta è quella della riproduzione e della conservazione della specie. E' una spinta talmente prepotente che porta una femmina con i cuccioli a mettere in pericolo la propria stessa vita, pur di proteggere la cucciolata; o, ancora, ad abbandonare senza remore il cucciolo debole o malato per non mettere in pericolo gli altri e quindi la sicurezza di poter avere una discendenza.
Ho letto più volte molti discorsi sull'importanza di riconoscere ai nostri gatti la propria capacità di autodeterminarsi e di rispettarne le aspirazioni, anche se non coincidono con le nostre di esseri umani.
Ci ho pensato, non penso di avere nessuna verità in tasca. E credo che la possibilità di riprodursi valga, per i miei gatti, la pena di correre dei rischi cento volte di più che la semplice libertà di uscire, ma essendo sterilizzati.
Altrimenti resta comunque una nostra esigenza parzialmente camuffata da esigenza del gatto, perchè non fargli prendere la FeLV è una preoccupazione mia di umana, non farlo investire anche; mentre il gatto mi comunica chiaramente che per lui il rischio di essere investito o ferito vale la libertà di poter uscire, tant'è vero che sceglie di allontanarsi da casa senza interessarsi alle mie preoccupazioni (come in fondo sta facendo Yuri mi pare).
Stellina88
07-05-2017, 10:12
Io credo che questo sia il caso di un inserimento che per vari motivi non è stato possibile fare all'inizio, sia nel nuovo ambiente prima, che ora con il nuovo gatto e Yuri ne sta soffrendo è evidente.
Non è una scelta di Yuri, il fatto che scappi è indice di un suo disagio.
Sono d'accordissimo con 7m quando dice che noi siamo responsabili dei nostri mici e come tali dovremmo proteggerli.
Detto questo io sono andata a riprendermi una gatta di colonia che è stata via per un mese quando era arrivato un nuovo gatto che la aggrediva, l'ho cercata tanto e dopo un mese ho scoperto dove stazionava, che non era neanche poco distante e anche se ho visto che era riuscita a cavarsela un mese senza di me l'ho riportata indietro.
Qui la situazione è difficile perchè Yuri non riconosce quella come sua casa, ma andrebbe inserito nel nuovo ambiente, tenendolo dentro finchè non si senta a suo agio a casa nuova e con il nuovo gattino.
Io credo che questo sia il caso di un inserimento che per vari motivi non è stato possibile fare all'inizio, sia nel nuovo ambiente prima, che ora con il nuovo gatto e Yuri ne sta soffrendo è evidente.
Non è una scelta di Yuri, il fatto che scappi è indice di un suo disagio.
Sono d'accordissimo con 7m quando dice che noi siamo responsabili dei nostri mici e come tali dovremmo proteggerli.
Detto questo io sono andata a riprendermi una gatta di colonia che è stata via per un mese quando era arrivato un nuovo gatto che la aggrediva, l'ho cercata tanto e dopo un mese ho scoperto dove stazionava, che non era neanche poco distante e anche se ho visto che era riuscita a cavarsela un mese senza di me l'ho riportata indietro.
Qui la situazione è difficile perchè Yuri non riconosce quella come sua casa, ma andrebbe inserito nel nuovo ambiente, tenendolo dentro finchè non si senta a suo agio a casa nuova e con il nuovo gattino.
Hai ragione, ma, nel momento in cui riconosciamo ai nostri gatti la capacità di autoderminarsi, non capisco perché volergli imporre a tutti i costi qualcosa che, evidentemente, non vogliono.
Se Yuri non vuole rimanere nei pressi della casa, perché costringerlo a farlo? Non si è detto che va rispettata l'individualità e la libertà personale del gatto? Perchè va bene che esca, ma solo se poi risponde alle nostre aspettative di tornare a casa?
Che non voglia farlo sicuramente fa del male a noi, ma se si parla di benessere (wellbeing) e di riconoscimento di una propria individualità ai nostri animali, volerli costringere in una qualsiasi direzione diventa automaticamente egoismo umano.
Stellina88
07-05-2017, 10:21
Perchè sta a noi capire cosa è bene per loro.
Come ha detto 7m io non li vedo diversi da bambini che vanno protetti.
Se ho fatto bene a riportare indietro la mia gatta di colonia?
Direi di si, visto che dopo qualche anno ha avuto una grave malattia incurabile e che se non fosse stato per me sarebbe morta in strada chissà come, invece è morta sul lettone di casa con accanto me che la amavo. E se mi venite a dire che non era quello che voleva vi mando cortesemente a cag@re
Zampetta16
07-05-2017, 10:28
La stessa identica incuria che si ha lasciando il gatto in giro per strada invece di proteggerlo nella propria casa.
Per come la vedo io, c'è una differenza sostanziale in termini di libertà tra il balcone in sicurezza e un gatto che può uscire di casa.
Un gatto nel balcone dal quale può cadere non è più libero di un gatto col balcone in sicurezza.
Yumacapesco
07-05-2017, 10:29
La stessa identica incuria che si ha lasciando il gatto in giro per strada invece di proteggerlo nella propria casa.
Solo che è molto comodo avere solo una visione parziale del problema, i cattivi sono sempre gli altri.
Hai pienamente ragione ma se chiudo Yuri - abituato sin da prima a uscire a piacimento - piange, urla e vaga per casa come un'anima in pena. Allo stesso tempo priverei della libertà anche gli altri 4 gatti senza motivo perché a differenza sua sono perfettamente integrati nel nuovo ambiente. Per me sarebbe - detto in veneto - un tacon pexo del buso. Non ce la faccio ma sono consapevole che è un problema mio.
alepuffola
07-05-2017, 10:34
La stessa identica incuria che si ha lasciando il gatto in giro per strada invece di proteggerlo nella propria casa.
Solo che è molto comodo avere solo una visione parziale del problema, i cattivi sono sempre gli altri.
ti pregherei di astenerti dal dare giudizi supponenti su altri forumisti.
Assioma assolutamente condivisibile e che in democrazia dovrebbe essere applicabile a tutti i soggetti.
Invece alcune opinioni sono sempre accettabili, e altre viste sempre come attacchi.
Tutti gli animali sono uguali, ma alcuni sono più uguali degli altri . (George Orwell)
Ivo per piacere questa è una polemica che è stata già affrontata e sviscerata e continuare a riproporla non rafforza la correttezza dell'opinione.
Scambiarsi punti di vista è una cosa e meno male che esistono punti di vista diversi, ma usare ogni pretesto per riaccendere fuochi non è responsabile.
Ritpetit
07-05-2017, 10:43
ti pregherei di astenerti dal dare giudizi supponenti su altri forumisti.
E' stato un giudizion tanto supponente che lo stesso utente mi ha dato ragione.
Pensa quanto è stato supponente e quanto è imparziale il tuo giudizio.
...poi sono io che cerco la polemica;
...poi sono io che attacco
alepuffola
07-05-2017, 10:44
E ritorno a scrivere che potete consigliare il vostro punto di vista, non fare polemiche e sarcasmo sulle posizioni opposte.
Come scrisse più volte Iottisan, un'altra forumista di provata esperienza e che di fatto con queste dinamiche ci ha a che fare tutti i giorni, lei in qualche caso ha dovuto rinunciare a costringere il gatto in ambienti limitati, o ci andavano di mezzo lei e gli altri mici residenti.
Così come è vero che 7M è riuscita più volte a far abituare gatti molto forastici.
Qui la situazione è difficile perchè Yuri non riconosce quella come sua casa, ma andrebbe inserito nel nuovo ambiente, tenendolo dentro finchè non si senta a suo agio a casa nuova e con il nuovo gattino.
Esatto!
Se Yuma decide di seguire i pareri di chi vuole proteggere Yuri dai pericoli io (e anche gli altri credo) ci mettiamo disposizione per consigli e supporto morale!
Hai pienamente ragione ma se chiudo Yuri - abituato sin da prima a uscire a piacimento - piange, urla e vaga per casa come un'anima in pena. Allo stesso tempo priverei della libertà anche gli altri 4 gatti senza motivo perché a differenza sua sono perfettamente integrati nel nuovo ambiente. Per me sarebbe - detto in veneto - un tacon pexo del buso. Non ce la faccio ma sono consapevole che è un problema mio.
E' stato un giudizion tanto supponente che lo stesso utente mi ha dato ragione.
Pensa quanto è stato supponente e quanto è imparziale il tuo giudizio.
...poi sono io che cerco la polemica;
...poi sono io che attacco
Anche a me sembra che Yumacapesco non si sia sentita offesa dalle parole di Ritpetit, anzi, gli ha detto che è della stessa idea, pur spiegando poi le motivazioni che la portano a non agire in quel modo, bensì diversamente.
Io non vedo acuna supponenza nelle parole di Ivo; ha detto- esprimendo una sua opinione che può essere condivisibile come no- che la stessa incuria che si può leggere nel non mettere in sicurezzan balcone, si può ravvisare anche nel lasciare uscire un gatto in condizioni che non possono mai essere di sicurezza totale.
Si può essere d'accordo o no, ma non credo che questa sia polemica.
Mi scuso per l'OT e torno in tema.
Penso che dare consigli su un tema così complesso, come lo stile di vita di un gatto, sia abbastanza fuori dalla portata di tutti noi: ognuno di loro è diverso da un altro. Io sono veramente convinta che il fuggiasco stia benissimo anche nella sua nuova casa, solo che non vede per quale ragione debba esservi costretto. Ha uno spirito libero, quindi gradisce andare e venire a suo piacere ora che ha scoperto la libertà, ma la sua casa rimane quella, anche con presenze più o meno simpatiche... Forse si è fidanzato, all'insaputa della famiglia.
Dico questo perché Yuma non si faccia troppi sensi di colpa. Ciò premesso, immagino il suo stato d'animo e la sua angoscia.Io non dormirei la notte. Fortuna che il raggio d'azione del birbante sembra essere limitato e controllato da altri: almeno sa dove sta e che sta bene
Forse si è fidanzato, all'insaputa della famiglia.
Il gatto che si fidanza mi manca, ma mi rendo conto che la mia esperienza coi felini è troppo limitata. :)
Anche a me sembra che Yumacapesco non si sia sentita offesa dalle parole di Ritpetit, anzi, gli ha detto che è della stessa idea, pur spiegando poi le motivazioni che la portano a non agire in quel modo, bensì diversamente.
Io non vedo acuna supponenza nelle parole di Ivo; ha detto- esprimendo una sua opinione che può essere condivisibile come no- che la stessa incuria che si può leggere nel non mettere in sicurezzan balcone, si può ravvisare anche nel lasciare uscire un gatto in condizioni che non possono mai essere di sicurezza totale.
Si può essere d'accordo o no, ma non credo che questa sia polemica
Quoto SerenaF e Jamis.
Del resto se Yumacapesco ha scritto qui e continua a scrivere eˋ perche´ probabilmente vuole trovare una soluzione che metta Yuri al sicuro senza stressare gli altri. Purtroppo molti interventi hanno lasciato credere che vada bene cosi e non ci sia alcuna soluzione per evitare che fugga . Io sono convinta che ci sia e invito Yumacapesco a rivolgersi ad un valido veterinario comportamentalista che sicuramente meglio di tutti noi sapraˋ valutare la situazione e darle i giusti consigli
alepuffola
07-05-2017, 10:58
E' stato un giudizion tanto supponente che lo stesso utente mi ha dato ragione.
Pensa quanto è stato supponente e quanto è imparziale il tuo giudizio.
...poi sono io che cerco la polemica;
...poi sono io che attacco
A mio avviso non ti ha dato affatto ragione.
Una cosa è impedire a un gatto casalingo, che magari è perfettamente socializzato con gli altri, di cadere giù per sbaglio da un balcone.
Un'altra è valutare se non sia il caso di lasciarlo uscire in questa situazione di stress.
Io non so se a lungo andare obbligare tutti a una convivenza forzata sia la soluzione giusta o meno.
Ma per come la penso entrambe le soluzioni possono presentare dei problemi di sicurezza. Puffola è socializzata con tutti i randagi della colonia sotto casa, che a volte entrano anche facendo il giretto in terrazzo. Tutti tranne un maschio silvestrino, che l'ha picchiata diverse volte e che sono costretto a discriminare dall'accedere a certi spazi in comune.
Che ci sia presente io o no, passano dal solo guardarsi a darsele di santa ragione in pochi secondi.
Fortuna che il raggio d'azione del birbante sembra essere limitato e controllato da altri: almeno sa dove sta e che sta bene
Veramente Aurora in questo momento non si sa neppure dove sia Yuri e Yumacapesco lo sta cercando...
alepuffola
07-05-2017, 11:06
Quoto SerenaF e Jamis.
Del resto se Yumacapesco ha scritto qui e continua a scrivere eˋ perche´ probabilmente vuole trovare una soluzione che metta Yuri al sicuro senza stressare gli altri. Purtroppo molti interventi hanno lasciato credere che vada bene cosi e non ci sia alcuna soluzione per evitare che fugga .
Alcuni interventi portavano avanti questa teoria, e può anche darsi che non ce ne sia davvero di soluzione.
Iottisan una volta ha dovuto rinunciare con un micio. E di Elisa tutto si può dire, tranne che sia una che molla.
Io sono convinta che ci sia e invito Yumacapesco a rivolgersi ad un valido veterinario comportamentalista che sicuramente meglio di tutti noi sapraˋ valutare la situazione e darle i giusti consigli
Credo pure io che vada valutata da un comportamentalista.
Yumacapesco
07-05-2017, 11:08
Ho scelto questa casa - che nell'immagine satellitare che allego è il puntino indicato dall'aeroplanino - perché immersa nel bosco sapendo che avrei dovuto rinunciare alle comodità di una posizione più centrale ma a me non importa perché il benessere dei miei gatti ha la priorità. I mici non trovano la strada quando varcano la porta, bensì ettari di bosco e la strada tortuosa che si vede è un percorso di montagna assai poco trafficata.
Non mi sono sentita offesa dalle parole di Ritpetit perché in cuor mio so di aver fatto il meglio che potevo.
Che Yuri abbia deciso di scarpinare per 3,5 km (misurati sulla carta e ammesso che viaggi in linea retta) per raggiungere la cittadina non potevo prevederlo. Perché non fermarsi, ad esempio, nel piccolo villaggio a 7-800 m. da casa?
Questo comportamento ha sicuramente una sua logica che sto cercando di capire ma chiudere in casa i gatti equivarrebbe a vanificare tutti i miei sforzi, anche economici.
Non è facile, credetemi.
Ecco la foto http://i68.tinypic.com/mrd361.jpg
Yumacapesco
07-05-2017, 11:14
Credo pure io che vada valutata da un comportamentalista.
Quoto.
Veramente Aurora in questo momento non si sa neppure dove sia Yuri e Yumacapesco lo sta cercando...
hai ragionissima, ma intendevo dire che una conoscente l'ha visto nella solita zona ieri e questo fa sperare che il suo raggio d'azione sia sempre lì intorno e non si sia perso nel bosco...
Se un gatto è libero di uscire, è più che evidente che la sicurezza totale non possa esistere; nel caso non ci fossero pericoli di origine umana, ci sarebbero comunque sempre quelli legati all'ambiente naturale.
Se un micio non vuole proprio saperne di stare in casa e neppure nell'ambiente naturale circostante potrebbe dipendere da un suo disagio, ma potrebbe anche essere una sua libera scelta.
Allo stesso modo un gatto abituato da sempre alla vita libera potrebbe non gradirla così tanto come noi pensiamo debba essere naturale per lui.
Gigio era un simpaticissimo gattone di strada, dell'età presunta di circa 4 anni, che ho conosciuto frequentando quotidianamente una signora che abitava dall'altra parte della piazza e che ogni tanto gli metteva fuori del cibo.
Un pomeriggio, rincasando dalla spesa, me lo sono trovato sul pianerottolo; ho aperto la porta, sono entrata e lui mi ha seguito.
Gli ho dato da mangiare, poi ha chiesto di uscire e l'ho lasciato andare.
La signora da cui andava l'ha poi fatto castrare, sperando che smettesse di fare pipì contro la porta d'ingresso, cosa che ovviamente ha invece continuato a fare imperterrito.
Il gatto si è nuovamente ripresentato da me dopo qualche tempo, ha voluto entrare e a sera non ha mostrato alcuna voglia di andarsene, così è rimasto dentro, per quella notte e per alcuni giorni successivi.
Visto che non c'erano stati problemi con gli altri miei gatti e che lui sembrava contento della nuova sistemazione, abbiamo deciso di tenerlo con noi.
Purtroppo la sua inveterata abitudine a spruzzare era un bel problema e così abbiamo pensato di sistemarlo nel terreno cintato che avevamo a qualche centinaio di metri da casa e che Gigio frequentava saltuariamente fin da prima che lo adottassimo.
C'era una bella casettina in muratura; abbiamo preparato un accesso per lui e abbiamo pensato che, essendo da sempre abituato alla libertà e conoscendo già il posto, si sarebbe trovato senz'altro bene.
Oltretutto era estate e io passavo quasi tutta la giornata nell'orto facendogli compagnia.
Dopo qualche giorno però gli era passato un po' l'appetito e aveva preso l'abitudine di starsene seduto in cima al muro, da dove poteva vedere la strada che percorrevo per arrivare lì e cominciava a miagolare non appena mi vedeva spuntare dalla curva.
La cosa stranissima è che, pur essendo benissimo in grado di farlo, non usciva da quel giardino.
Poi una sera dopo le solite coccole mi sono avviata al cancello per tornare a casa e lui mi ha seguito miagolando e cercando di strofinarsi contro le mie gambe, come se volesse dirmi di non lasciarlo lì da solo.
A quel punto me lo sono preso tra le braccia e mi sono avviata; Gigio se ne stava buono buono, tutto appoggiato a me, ma non appena passata la curva è improvvisamente balzato a terra e si è diretto come una freccia verso casa; per fortuna a quell'ora non passavano macchine, altrimenti si sarebbe schiantato... Quando sono arrivata l'ho trovato seduto sul pianerottolo, in attesa.
L'ho fatto entrare e da quel giorno è sempre rimasto con noi, naturalmente allietandoci spesso e volentieri con le sue quasi quotidiane pisciatine...pazienza!
Gigio era un gatto libero di vivere la sua vita libera, eppure ha scelto diversamente.
Evidentemente non tutti necessariamente hanno le stesse aspirazioni.
Yumacapesco
07-05-2017, 12:51
Se un micio non vuole proprio saperne di stare in casa e neppure nell'ambiente naturale circostante potrebbe dipendere da un suo disagio, ma potrebbe anche essere una sua libera scelta.
I fatti farebbero propendere per la prima ipotesi perché nell'appartamento in cui abbiamo abitato da febbraio 2016 a febbraio 2017 Yuri era già libero di girovagare nel quartiere ma non è mai fuggito.
Scooby non ha preso "possesso" della casa da subito ma ha trascorso le prime due-tre settimane prevalentemente nascosto nei boschi circostanti e avvicinandosi solo quando affamato.
E'stato proprio in quel periodo che ho ritrovato Yuri dopo la prima fuga durata un mese e mezzo e rammento - con grande rammarico alla luce degli avvenimenti successivi - che entrava in casa e andava a stendersi sul letto e a dormire sul graffiatoio a castello com'era abituato a fare prima. Pian piano si stava riappropriando della sua vita di sempre - del resto il gatto è fondamentalmente un soggetto abitudinario.
Poi Scooby s'è dato coraggio e le cose sono cambiate dal giorno alla notte :disapprove:
E'inutile volerlo negare, il "problema" è lui.
Come suggeritomi da un commentatore del qualche non ricordo il nickname è opportuno che consulti un comportamentista.
Se sarò fortunata da ritrovare Yuri sano e salvo anche questa volta.
Come suggeritomi da un commentatore del qualche non ricordo il nickname è opportuno che consulti un comportamentista.
Se sarò fortunata da ritrovare Yuri sano e salvo anche questa volta.
Io sono una di quelle che suggerisce il comportamentalista. Mi sembra un'ottima idea! Sarà che quando ne ho avuto bisogno a me ha aiutato molto (e mi ha insegnato anche tanto sugli inserimenti e come farli convivere in serenità)
Intanto incrociamo tutto perché tu lo ritrovi al più presto sano e salvo :micimiao10::micimiao11::micimiao10::micimiao11:
[...]
E'stato proprio in quel periodo che ho ritrovato Yuri dopo la prima fuga durata un mese e mezzo e rammento - con grande rammarico alla luce degli avvenimenti successivi - che entrava in casa e andava a stendersi sul letto e a dormire sul graffiatoio a castello com'era abituato a fare prima.[...]
Mi era sfuggito o forse non l'avevi detto, non ricordo.
[...]
Poi Scooby s'è dato coraggio e le cose sono cambiate dal giorno alla notte
E'inutile volerlo negare, il "problema" è lui.[...]
Secondo me Scooby è un problema apparente; il vero problema è il carattere di Yuri: se ha avuto qualche difficoltà, anche se non troppe (come scrivi nel messaggio qui sotto), ad accettare dei gattini appena svezzati, è naturale che gli risulti difficile accettare un gatto più grandicello e dal temperamento esuberante come Scooby.
Max, Camillo e Pepito sono arrivati dopo Yuri che li ha accettati senza troppe difficoltà.[...] Inoltre tutti tranne Scooby[...] li ho adottati subito dopo lo svezzamento e forse in questi casi la situazione è più malleabile. Scooby è arrivato qui già cresciutello, non si sa nulla dei suoi primi mesi di vita, ha un temperamento già formato e ciò può aver intimorito Yuri.[...]
L'ultima spiaggia per cercare di risolvere la situazione nella direzione da te auspicata, che per come son messe le cose dubito che possa risolversi da sè, potrebbe proprio essere quella che ti hanno suggerito: rivolgerti a un comportamentalista.
Mi sono indebitata con un mutuo fino alla pensione per offrire ai mici un habitat più a misura di gatto rispetto all'appartamento in condominio. Ho altri gatti che si sono ambientati alla perfezione e vederli scorrazzare felici nel bosco e arrampicarsi sugli alberi è qualcosa di impagabile che per me vale l'impegno preso... come posso confinarli in un gabbione proprio adesso che possono assaporare la libertà, quella vera? Spero con tutto il cuore che Yuri si metta l'anima in pace e decida di rimanere qui perché impedirgli di muoversi a piacimento lo farebbe soffrire moltissimo e rinchiudere tutti quanti per "par condicio" sarebbe una violenza vera e propria, sia nei loro confronti che verso me stessa.
I miei interventi facevano riferimento a questo post, al desiderio e all'impegno di Yumacapesco di far stare liberi i suoi gatti. Come lei stessa dice "perché impedirgli di muoversi a piacimento lo farebbe soffrire moltissimo e rinchiudere tutti quanti per "par condicio" sarebbe una violenza vera e propria, sia nei loro confronti che verso me stessa."
I miei gatti sono in casa e il terrazzo è in sicurezza, ma come dissi tanto tempo fa la rete supera di poco la ringhiera. Se vivessi al pianterreno avrei lasciato i miei gatti liberi, non senza trepidazione, come fanno le famiglie di questo palazzo e dei palazzi accanto (lo deduco dalle incursioni periodiche di mici visibilmente "di casa"). Ho anche scritto più recentemente che quando cambierò casa vorrei per loro un giardino che metterei in sicurezza perché loro a questo punto non sono affatto abituati alla strada, quelli delle famiglie del mio palazzo invece sì. Il gatto dei quasi nuovi inquilini ha 10/11 anni e lo hanno lasciato subito libero.
Penso che ognuno conosca i gatti con cui vive e scelga il meglio per loro, a seconda delle loro abitudini e della loro indole.
Rivolgersi ad un comportamentalista è senz'altro utile. Penso.
Ora non ricordo più se il post citato è intero o no :(
Sorvolo sull'argomento gatti in sicurezza o meno, visto che di solito è fonte di scontri, tutti comunque sanno già come la penso e le mie esperienze molto negative con gatti che escono seppur in una zona in teoria abbastanza sicura. Mi permetto solo di dire per un gatto libero di uscire che arriva alla vecchiaia ce ne sono almeno 10 che invece non ci arrivano: del resto le auto sono la versione moderna della selezione naturale.
Certo che un comportamentalista potrebbe aiutare, e forse solo un professionista si può sbilanciare sulla psicologia di un gatto e su cosa possa pensare :).
Mia nonna, che da giovane viveva in una cascina, mi raccontava che avevano dei gatti, i tipici gatti "da cascina" per i topi. Ad un certo punto la sua famiglia aveva venduto la cascina in cui lei era (anche fisicamente) nata e comperata una più grande e col carro si erano portati dietro anche i gatti. La cascina era distante 2/3 chilometri da quella nuova e uno dei gatti tornava puntualmente alla vecchia e si stabiliva lì e il nuovo proprietario glielo riportava. Alla fine lo hanno lasciato lì.
Mi raccontava che a quel tempo c'era la credenza che trasportando il gatto in un sacco con una pietra dentro :disapprove:, questo avrebbe perso l'orientamento e non sarebbe più fuggito e provarono anche così, senza successo.
linguadigatto
07-05-2017, 15:22
Sorvolo sull'argomento gatti in sicurezza o meno, visto che di solito è fonte di scontri, tutti comunque sanno già come la penso e le mie esperienze molto negative con gatti che escono seppur in una zona in teoria abbastanza sicura.
nello specifico il problema qui non è di un gatto che può uscire, ma di un gatto che rifiuta di entrare, e se entra sta male. oltretutto la sua padrona ha già provato diversi approcci senza raggiungere un risultato, quindi è chiaro che per il suo bene sia necessario affrontare il problema in modo radicale e professionale. mi associo a chi consiglia l'intervento di un comportamentalista, e seguo gli sviluppi con interesse. e naturalmente tutto incrociato per yuri :micimiao10::micimiao11:
Se un gatto è libero di uscire, è più che evidente che la sicurezza totale non possa esistere; nel caso non ci fossero pericoli di origine umana, ci sarebbero comunque sempre quelli legati all'ambiente naturale.
Se un micio non vuole proprio saperne di stare in casa e neppure nell'ambiente naturale circostante potrebbe dipendere da un suo disagio, ma potrebbe anche essere una sua libera scelta.
Allo stesso modo un gatto abituato da sempre alla vita libera potrebbe non gradirla così tanto come noi pensiamo debba essere naturale per lui.
Gigio era un simpaticissimo gattone di strada, dell'età presunta di circa 4 anni, che ho conosciuto frequentando quotidianamente una signora che abitava dall'altra parte della piazza e che ogni tanto gli metteva fuori del cibo.
Un pomeriggio, rincasando dalla spesa, me lo sono trovato sul pianerottolo; ho aperto la porta, sono entrata e lui mi ha seguito.
Gli ho dato da mangiare, poi ha chiesto di uscire e l'ho lasciato andare.
La signora da cui andava l'ha poi fatto castrare, sperando che smettesse di fare pipì contro la porta d'ingresso, cosa che ovviamente ha invece continuato a fare imperterrito.
Il gatto si è nuovamente ripresentato da me dopo qualche tempo, ha voluto entrare e a sera non ha mostrato alcuna voglia di andarsene, così è rimasto dentro, per quella notte e per alcuni giorni successivi.
Visto che non c'erano stati problemi con gli altri miei gatti e che lui sembrava contento della nuova sistemazione, abbiamo deciso di tenerlo con noi.
Purtroppo la sua inveterata abitudine a spruzzare era un bel problema e così abbiamo pensato di sistemarlo nel terreno cintato che avevamo a qualche centinaio di metri da casa e che Gigio frequentava saltuariamente fin da prima che lo adottassimo.
C'era una bella casettina in muratura; abbiamo preparato un accesso per lui e abbiamo pensato che, essendo da sempre abituato alla libertà e conoscendo già il posto, si sarebbe trovato senz'altro bene.
Oltretutto era estate e io passavo quasi tutta la giornata nell'orto facendogli compagnia.
Dopo qualche giorno però gli era passato un po' l'appetito e aveva preso l'abitudine di starsene seduto in cima al muro, da dove poteva vedere la strada che percorrevo per arrivare lì e cominciava a miagolare non appena mi vedeva spuntare dalla curva.
La cosa stranissima è che, pur essendo benissimo in grado di farlo, non usciva da quel giardino.
Poi una sera dopo le solite coccole mi sono avviata al cancello per tornare a casa e lui mi ha seguito miagolando e cercando di strofinarsi contro le mie gambe, come se volesse dirmi di non lasciarlo lì da solo.
A quel punto me lo sono preso tra le braccia e mi sono avviata; Gigio se ne stava buono buono, tutto appoggiato a me, ma non appena passata la curva è improvvisamente balzato a terra e si è diretto come una freccia verso casa; per fortuna a quell'ora non passavano macchine, altrimenti si sarebbe schiantato... Quando sono arrivata l'ho trovato seduto sul pianerottolo, in attesa.
L'ho fatto entrare e da quel giorno è sempre rimasto con noi, naturalmente allietandoci spesso e volentieri con le sue quasi quotidiane pisciatine...pazienza!
Gigio era un gatto libero di vivere la sua vita libera, eppure ha scelto diversamente.
Evidentemente non tutti necessariamente hanno le stesse aspirazioni.
Che storia stupenda..Ho pianto! Siete stati molto bravi con lui (e anche coraggiosi, direi...)
Che storia stupenda..Ho pianto! Siete stati molto bravi con lui (e anche coraggiosi, direi...)
In effetti...un bel coraggio a prendersi in casa un gatto campione del mondo di pisciate!
A parte questo suo piccolo...ehm...difetto, per il resto era davvero un gatto affettuosissimo, dolce e coccolone, dormiva regolarmente sotto le coperte, con la testa sul cuscino e sentire le sue fusa conciliava il sonno.
Andava d'accordo con gli altri gatti e persino con il merlo che avevo allora; alla sera mi mettevo sul divano con Gigio in braccio e il merlo che mi dormiva mano; che teneri!
linguadigatto
08-05-2017, 09:06
Si può essere d'accordo o no, ma non credo che questa sia polemica.
Mi scuso per l'OT e torno in tema.
(ciao sere :D)
quella no... ma tutto il discorso "allora non lo sterilizzo" ecc, vi giuro che ha confuso parecchio le acque soprattutto per chi non conosce le posizioni di chi scrive.
Yumacapesco
08-05-2017, 14:18
Notizie di Yuri?
Temo che abbia abbandonato il "quartier generale" giù in paese... dopo l'avvistamento di sabato pomeriggio la mia conoscente non lo ha più visto. Dal canto mio ho setacciato l'area sabato sera, domenica mattina e pomeriggio e oggi di passaggio per andare al lavoro nonché al ritorno ma nulla, ahimè
mannaggia, non demorderei, è in cerca di un territorio alternativo secondo me
Yumacapesco
08-05-2017, 14:48
mannaggia, non demorderei, è in cerca di un territorio alternativo secondo me
Se è andato via anche da lì, rinunciando tra l'altro a un porto relativamente sicuro dove trovava proprio il cibo di cui va matto (petto di pollo) perché la mia conoscente alimenta così il suo gatto e ne ha beneficiato spesso anche lui, mi cade la teoria del va-lì-perché-gli-ricorda-l'ambiente-in-cui-viveva-prima.
Il mese e mezzo di vita raminga deve averlo cambiato irreversibilmente e temo che anche in assenza di Scooby l'epilogo sarebbe stato lo stesso, prima o poi.
E' possibile che stia cercando un nuovo territorio, perché quello che aveva trovato in paese non gli dava più la sicurezza che avrebbe voluto, non potendo più restarci a suo piacimento, in quanto più volte è stato prelevato e portato su a casa?
Cosa passa nella testa di un gatto non è sempre facile capirlo.
linguadigatto
08-05-2017, 15:05
non puoi lasciarlo per strada, non è un gatto selvatico... cercalo, chiamalo, non ti arrendere. chiama i vet. tappezza tutto di foto. va bene che ha queste problematiche, ma non puoi sapere se si è spostato o se magari è ferito, se sta male, se qualcuno semplicemente l'ha preso pensandolo randagio e l'ha portato da un vet o in gattile!
Yumacapesco
08-05-2017, 15:09
E' possibile che stia cercando un nuovo territorio, perché quello che aveva trovato in paese non gli dava più la sicurezza che avrebbe voluto, non potendo più restarci a suo piacimento, in quanto più volte è stato prelevato e portato su a casa?
Cosa passa nella testa di un gatto non è sempre facile capirlo.
E'possibile. Nessuno tuttavia può togliermi dalla testa che la determinazione che ha avuto nel raggiungere sempre lo stesso posto lo farebbe tornare qui, SE LO VOLESSE. I gatti hanno un senso dell'orientamento che noi umani possiamo solo sognare e io sono certa che lui la strada la sa.
Yumacapesco
08-05-2017, 15:11
non puoi lasciarlo per strada, non è un gatto selvatico... cercalo, chiamalo, non ti arrendere. chiama i vet. tappezza tutto di foto. va bene che ha queste problematiche, ma non puoi sapere se si è spostato o se magari è ferito, se sta male, se qualcuno semplicemente l'ha preso pensandolo randagio e l'ha portato da un vet o in gattile!
Ma certo, continuerò a cercarlo e preparerò anche i volantini
babaferu
08-05-2017, 15:38
Mi spiace per quel che state -il gatto e voi- passando.... spero veramente che questo micione rassicurato dal vostro affetto possa ritrovare la serenità per tornare a casa.
Ho scelto questa casa - che nell'immagine satellitare che allego è il puntino indicato dall'aeroplanino - perché immersa nel bosco sapendo che avrei dovuto rinunciare alle comodità di una posizione più centrale ma a me non importa perché il benessere dei miei gatti ha la priorità. I mici non trovano la strada quando varcano la porta, bensì ettari di bosco e la strada tortuosa che si vede è un percorso di montagna assai poco trafficata.
...
Ecco la foto http://i68.tinypic.com/mrd361.jpg
Wow è il mio sogno potermi spostare coi mici in un posto così e lasciarli finalmente uscire.... spero epr loro e per noi di riuscirci (di trovare il coraggio e un po' di soldi).
un bacio e xxx, ba
linguadigatto
08-05-2017, 15:51
guarda, io ti capisco. l'anno scorso col mio ragazzo ho comprato una casa, come te, immersa nel nulla. ci si arriva solo da uno sterrato lungo quasi un km, e noi siamo proprio al fondo. per fortuna non ho problemi coi gatti, a parte qualche lite - ma nulla di estremo. credo che impazzirei letteralmente se mi sparisse un gatto per giorni, senza vederlo intorno a casa.... e comunque non mi illudo che sia sicura al 100%... non ci sono auto ma ci sono le volpi. una poiana mi ha quasi portato via una gallina, potrebbe volendo farlo anche con un gatto. ci sono anche tassi e faine, anche se raramente attaccano i gatti... mai dire mai. ci possono essere passanti o cacciatori con cani, qualche pazzo che mette una trappola per animali selvatici. un micino ha rischiato l'assideramento perchè in inverno è salito in cima ad un albero e non riusciva a scendere, è rimasto così per ore prima che lo trovassimo e lo soccorressimo ed era già letargico. insomma, rischi ce ne sono, ma di sicuro lo sai anche tu.
questo per dire: io rispetto la scelta di lasciar vivere i gatti fuori, lo faccio anche io (anche se capisco che non tutti concordino e rispetto anche la posizione opposta - tutto dipende dal contesto, dai gatti, dal padrone umano - dico solo come funziona per me). mi dispiace che yuri abbia reagito così. ma non attribuire unicamente alla sua volontà il fatto che sia scappato o che non lo trovi, perchè potrebbe (facendo tutte le corna possibili) essersi imbattuto in qualche pericolo. o essersi spaventato.
quindi, augurandoti di tutto cuore di trovarlo presto, se io fossi in te appena lo trovi lo chiuderei in casa, in una stanza tranquilla, con tutte le sue cose da solo. e farei finta che sia un nuovo gatto... anche se piange, se ulula, se si lamenta... non significa vanificare i tuoi sforzi, ma duplicarli per fare in modo che yuri si riesca ad abituare alla sistemazione bellissima che hai cercato per loro. e che resti vivo per godersela. il tutto con l'aiuto di un esperto in comportamento felino possibilmente.
probabilmente già sei di quest'idea, ma ho voluto comunque esprimere quel che penso :)
tutto incrociato :micimiao11::micimiao10::micimiao11:
Yumacapesco
08-05-2017, 16:04
Mi spiace per quel che state -il gatto e voi- passando.... spero veramente che questo micione rassicurato dal vostro affetto possa ritrovare la serenità per tornare a casa.
Wow è il mio sogno potermi spostare coi mici in un posto così e lasciarli finalmente uscire.... spero epr loro e per noi di riuscirci (di trovare il coraggio e un po' di soldi).
un bacio e xxx, ba
La motivazione era forte perché nel quartiere dove vivevo prima ero oggetto di persecuzione e minacce perché i miei gatti davano fastidio. Purtroppo il destino avverso a volte ci mette lo zampino e una lungaggine burocratica ha ritardato la compravendita vera e propria di 4 mesi. Nel frattempo, una mattina mentre ero a lavoro, il mio splendido panterone Leo - 11 kg di pura dolcezza - si trascinava agonizzante sotto il letto e moriva tra sofferenze atroci per aver mangiato dei bocconi farciti di un potente pesticida.
Leo http://i65.tinypic.com/e89ugl.jpg
Yumacapesco
08-05-2017, 16:13
[...] se io fossi in te appena lo trovi lo chiuderei in casa, in una stanza tranquilla
Purtroppo non dispongo di una stanza con queste caratteristiche. La zona giorno è open space, ho una camera piccola che ho riservato alla voliera con i canarini per renderla inaccessibile ai gatti e infine c'è la mia camera da letto.
Una soluzione potrebbe essere lo scantinato che si estende per tutta la superficie dell'abitazione. Sarebbe mortificante rinchiuderlo lì ma d'altra parte a mali estremi, estremi rimedi...
...appena lo trovo...
linguadigatto
08-05-2017, 16:17
:micimiao53: splendido leo... aveva un solo occhietto? un panterone polifemo?
Yumacapesco
08-05-2017, 16:41
:micimiao53: splendido leo... aveva un solo occhietto? un panterone polifemo?
Ma noooooo :D
qui puoi vederlo meglio http://i68.tinypic.com/fp8ohx.jpg
Purtroppo non dispongo di una stanza con queste caratteristiche. La zona giorno è open space, ho una camera piccola che ho riservato alla voliera con i canarini per renderla inaccessibile ai gatti e infine c'è la mia camera da letto.
Una soluzione potrebbe essere lo scantinato che si estende per tutta la superficie dell'abitazione. Sarebbe mortificante rinchiuderlo lì ma d'altra parte a mali estremi, estremi rimedi...
...appena lo trovo...
Ma poverino!
In cantina no!
Ma allora tutti i sacrifici per far stare fuori i mici non servono a nulla!
Purtroppo non dispongo di una stanza con queste caratteristiche. La zona giorno è open space, ho una camera piccola che ho riservato alla voliera con i canarini per renderla inaccessibile ai gatti e infine c'è la mia camera da letto.
Una soluzione potrebbe essere lo scantinato che si estende per tutta la superficie dell'abitazione. Sarebbe mortificante rinchiuderlo lì ma d'altra parte a mali estremi, estremi rimedi...
...appena lo trovo...
Lo scantinato assolutamente no, sarebbe un rimedio peggiore del "male"!
La tua camera da letto sarebbe un'ottima soluzione e ci sarebbero già odori a lui familiari.
Anche secondo me la tua camera da letto è l'unica soluzione
Spero con tutto il cuore che chi ha infarcito di pesticidi i bocconcini che sono toccati a Leo passi un giorno della sua vita tra atroci convulsioni. Mica con esito estremo - questo mai a nessuno, per carità - ma per farlo meditare e fargli passare la voglia.
Anch'io concordo sul no alla cantina. la vedrebbe come un'ingiusta punizione inflitta e la sua ribellione aumenterebbe. Mille volte meglio la tua stanza. ritroverebbe odori e cose conosciute e, forse, si sentirebbe un privilegiato. Lo troverai presto, ne sono sicura: ormai in paese dovrebbero conoscerlo...
Se è andato via anche da lì, rinunciando tra l'altro a un porto relativamente sicuro dove trovava proprio il cibo di cui va matto (petto di pollo) perché la mia conoscente alimenta così il suo gatto e ne ha beneficiato spesso anche lui, mi cade la teoria del va-lì-perché-gli-ricorda-l'ambiente-in-cui-viveva-prima.
Il mese e mezzo di vita raminga deve averlo cambiato irreversibilmente e temo che anche in assenza di Scooby l'epilogo sarebbe stato lo stesso, prima o poi.
Potrebbe sempre tornaci e lo spero tanto. Credo che sia giusto pensare che gli possa ricordare l'ambiente di prima, conosce il tipo di nascondiglio che può offrire. Il riparo tra le macchine o sotto una macchina, che per noi non è sicuro, per loro lo è. Così come il sonnecchiare sul ramo di un albero dal quale per noi si può cadere all'improvviso se ci si distrae, per loro invece è un posto sicuro
Nel mese e mezzo di vita raminga potrebbe aver cominciato ad essere un feral, termine a volte ambiguo, che in questo caso si riferisce ad un gatto dapprima domestico e che poi per vicissitudini varie si è reinselvatichito. Molto dipende anche dal pool genetico. Mi sembra che tu abbia scritto che ti sembrava più selvatico di prima, come giustamente osservi in questo caso la presenza di Scooby avrebbe un peso limitato anche se non si sopportano
E' possibile che stia cercando un nuovo territorio, perché quello che aveva trovato in paese non gli dava più la sicurezza che avrebbe voluto, non potendo più restarci a suo piacimento, in quanto più volte è stato prelevato e portato su a casa?
Cosa passa nella testa di un gatto non è sempre facile capirlo.
Potrebbe essere così, loro cercano una sicurezza molto diversa dalla nostra. Il territorio per essere sicuro deve includere anche la prevedibilità, compresa quella di poterci restare tranquillamente. Però mi sembra che dopo l'ultima segnalazione ha piovuto, quindi potrebbe aver trovato un altro rifugio
E'possibile. Nessuno tuttavia può togliermi dalla testa che la determinazione che ha avuto nel raggiungere sempre lo stesso posto lo farebbe tornare qui, SE LO VOLESSE. I gatti hanno un senso dell'orientamento che noi umani possiamo solo sognare e io sono certa che lui la strada la sa.
Lui la strada la conosce eccome, non fanno come noi che prendono e vanno alla ventura, il loro incedere è lento, circospetto per necessità di capire, perlustrano, si fermano, gironzolano, odorano, usano il flehmen, valutano, marcano. Il tutto è eseguito con molta lentezza.
I tragitti sono marcati e sono come per noi la segnaletica stradale. Si possono perdere? secondo me nì
Yumacapesco
10-05-2017, 21:56
Potrebbe sempre tornaci e lo spero tanto.
Stasera alle 21.30 la mia amica mi ha telefonato, Yuri è tornato nel suo giardino!!!
Adesso è a casa. Stanotte Scooby rimarrà chiuso in camera con me per evitare che i due si incontrino. E'una strategia temporanea ma domani ho la sveglia alle 5 e sono già le 23 :eek:
Evvai! Questo è già un inizio.
Stasera alle 21.30 la mia amica mi ha telefonato, Yuri è tornato nel suo giardino!!!
Adesso è a casa. Stanotte Scooby rimarrà chiuso in camera con me per evitare che i due si incontrino. E'una strategia temporanea ma domani ho la sveglia alle 5 e sono già le 23 :eek:
Benissimo!
Io la strategia la farei diventare più che temporanea fino alla consultations di una vet comportamentalista!
Penso che rifacendo l'inserimento ex novo le cose si sistemerebbero. Da quello che dici a me piuˋ che elucubrazioni varie sembra proprio un inserimento non riuscito
Che bella notizia finalmente, mi sento rilassata
linguadigatto
11-05-2017, 08:15
Stasera alle 21.30 la mia amica mi ha telefonato, Yuri è tornato nel suo giardino!!!
Adesso è a casa. Stanotte Scooby rimarrà chiuso in camera con me per evitare che i due si incontrino. E'una strategia temporanea ma domani ho la sveglia alle 5 e sono già le 23 :eek:
madò che macigno mi togli dallo stomaco. non farlo uscire, finchè non avrai trovato una soluzione.... per quanto pianga, comunque ti vuole bene, sa che con te è al sicuro. e la fortuna si può tentare un numero limitato di volte..... :confused:
madò che macigno mi togli dallo stomaco. non farlo uscire, finchè non avrai trovato una soluzione.... per quanto pianga, comunque ti vuole bene, sa che con te è al sicuro. e la fortuna si può tentare un numero limitato di volte..... :confused:
Esatto!!!!
Yumacapesco
11-05-2017, 12:56
madò che macigno mi togli dallo stomaco. non farlo uscire, finchè non avrai trovato una soluzione.... per quanto pianga, comunque ti vuole bene, sa che con te è al sicuro. e la fortuna si può tentare un numero limitato di volte..... :confused:
Ieri sera prima di farlo uscire dall'auto (per fortuna il tragitto è relativamente breve perché non posso usare il trasportino in quanto ne è terrorizzato e in uno spazio aperto non lo prenderei mai) ho chiuso Scooby in camera. Yuri è sceso e mi ha seguita con trepidazione fino in cucina, fuseggiando sonoramente. Nulla a che vedere col gatto impaurito che avevo raccolto pochi minuti prima. Non è mai disorientato e conosce ormai bene tutti gli angoli. L'ho sfamato, dopodiché ha indugiato pochi istanti in soggiorno ed è uscito attraverso la gattaiola. Sono andata a dormire e alle 3 sono uscita a cercarlo - inutilmente - e ho temuto il peggio. Alle 5.30 ha risposto ai miei richiami, l'ho sfamato e dopo poco sono andata a lavorare.
Sono rincasata alle 13.30 e l'ho trovato nel bosco a pochi metri dalla recinzione che delimita la mia proprietà.
Succede sempre così e mio interrogativo è: perché non scappa subito? Nulla gli impedirebbe di farlo!
Sbaglierò ma sono dell'idea che il mese e mezzo di vita selvatica gli abbia lasciato un imprinting e che la presenza di Scooby, pur mettendolo a disagio, non sia determinante.
Chiuderlo in casa? Un gatto adulto, abituato già da prima a muoversi in autonomia (c'era la gattaiola anche nella porta del vecchio appartamento) e che ha vissuto un periodo relativamente lungo da randagio? Per me sarebbe una crudeltà tale e quale a chiuderlo nello scantinato, dato che questa non è la casa di prima e alla prima occasione scapperebbe lo stesso.
Mi sono già messa in contatto con una comportamentista per ottenere delle linee guida ma rimango dell'avviso che obbligarlo alla prigionia forzata non sia la strada giusta da seguire.
linguadigatto
11-05-2017, 13:37
Chiuderlo in casa? Un gatto adulto, abituato già da prima a muoversi in autonomia (c'era la gattaiola anche nella porta del vecchio appartamento) e che ha vissuto un periodo relativamente lungo da randagio? Per me sarebbe una crudeltà tale e quale a chiuderlo nello scantinato, dato che questa non è la casa di prima e alla prima occasione scapperebbe lo stesso.
Mi sono già messa in contatto con una comportamentista per ottenere delle linee guida ma rimango dell'avviso che obbligarlo alla prigionia forzata non sia la strada giusta da seguire.
non ti sto consigliando di farlo vivere per sempre in casa, solo di tenerlo in casa fino a che non senti almeno il comportamentalista e non hai una strategia, visto che il rischio di non trovarlo più o che subisca un incidente è concreto. anche perchè se non vuoi limitare la sua libertà, non capisco allora quale sia il punto di andarlo a prendere e portarlo a casa. ma ovviamente ognuno fa ciò che ritiene meglio per il proprio gatto e per se stesso.
da quanto hai detto, quindi, questa è praticamente la prima volta che entra in casa?
........
Sono rincasata alle 13.30 e l'ho trovato nel bosco a pochi metri dalla recinzione che delimita la mia proprietà.
Succede sempre così e mio interrogativo è: perché non scappa subito? Nulla gli impedirebbe di farlo!
Sbaglierò ma sono dell'idea che il mese e mezzo di vita selvatica gli abbia lasciato un imprinting e che la presenza di Scooby, pur mettendolo a disagio, non sia determinante.
Chiuderlo in casa? Un gatto adulto, abituato già da prima a muoversi in autonomia (c'era la gattaiola anche nella porta del vecchio appartamento) e che ha vissuto un periodo relativamente lungo da randagio? Per me sarebbe una crudeltà tale e quale a chiuderlo nello scantinato, dato che questa non è la casa di prima e alla prima occasione scapperebbe lo stesso.
Mi sono già messa in contatto con una comportamentista per ottenere delle linee guida ma rimango dell'avviso che obbligarlo alla prigionia forzata non sia la strada giusta da seguire.
Se non scappa subito forse è perché non ha bisogno di scappare ma di andare in giro, più in là di quanto noi possiamo tollerare. Scapperebbe alla prima occasione se fosse costretto in casa in qualche modo, allora sì che quella sarebbe una fuga.
Spero che la comportamentalista ti dia anche un'idea della mentalità di Yuri. Anche se tu sei quella che lo conosci meglio è sempre bene sentire le opinioni una persona coinvolta diversamente nella stessa vicenda
Continua se puoi a darci sue notizie
[...]
Chiuderlo in casa? Un gatto adulto, abituato già da prima a muoversi in autonomia (c'era la gattaiola anche nella porta del vecchio appartamento) e che ha vissuto un periodo relativamente lungo da randagio? Per me sarebbe una crudeltà tale e quale a chiuderlo nello scantinato, dato che questa non è la casa di prima e alla prima occasione scapperebbe lo stesso.
Mi sono già messa in contatto con una comportamentista per ottenere delle linee guida ma rimango dell'avviso che obbligarlo alla prigionia forzata non sia la strada giusta da seguire.
Scusa eh, ma vuoi paragonare la temporanea reclusione in uno scantinato al restare altrettanto temporaneamente chiuso in casa, dove comunque ci sono già oggetti, suoni, odori a lui familiari e anche tu?
Se vuoi davvero cercare una volta per tutte di risolvere la situazione, da questo momento è indispensabile che tu tenga chiuso in casa Yuri almeno finché non avrai parlato con il comportamentalista e quest'ultimo non si sarà fatto un chiaro quadro della situazione e ti avrà dato le linee guida.
Come già qualcuno di noi ti ha consigliato, chiudi Yuri nella tua benedetta camera da letto; Scooby e gli altri potranno tranquillamente continuare a usare la gattaiola e farsi la loro solita vita dentro e fuori casa e Yuri sarà al sicuro, senza il rischio che appena apri la porta lui schizzi fuori.
O forse c'è qualche motivo particolare per cui non vuoi mettere Yuri nella tua camera? Perché non capisco questa tua resistenza.
Quelli che da un bel po' ti stiamo dando ovviamente sono solo consigli; è logico che ogni decisione spetti a te e solo a te, però se insisti a fare come stai facendo, non meravigliarti se un giorno o l'altro Yuri scapperà nuovamente.
Prendi anche in seria considerazione la possibilità che un brutto giorno potresti anche non rivederlo mai più; dopo sarà inutile piangere sul latte versato.
Ti sembra davvero il caso di continuare a tentare la sorte, come stai facendo?
linguadigatto
11-05-2017, 14:14
Se non scappa subito forse è perché non ha bisogno di scappare ma di andare in giro, più in là di quanto noi possiamo tollerare. Scapperebbe alla prima occasione se fosse costretto in casa in qualche modo, allora sì che quella sarebbe una fuga.
non so, il rifiuto di entrare in casa me la fa vedere come fuga più che come semplice passeggiata a cuor contento di un gatto che non ha problemi di territorio. ora però è entrato...
linguadigatto
11-05-2017, 14:19
io concordo con Malinka comunque. metti caso che yuri avesse una terribile infezione ad un occhio, per cui deve per forza fare 10 giorni di antibiotico e lavaggi altrimenti perde l'occhio e magari rischia la vita. che faresti?
Yumacapesco
11-05-2017, 14:20
non ti sto consigliando di farlo vivere per sempre in casa, solo di tenerlo in casa fino a che non senti almeno il comportamentalista e non hai una strategia, visto che il rischio di non trovarlo più o che subisca un incidente è concreto. anche perchè se non vuoi limitare la sua libertà, non capisco allora quale sia il punto di andarlo a prendere e portarlo a casa. ma ovviamente ognuno fa ciò che ritiene meglio per il proprio gatto e per se stesso.
da quanto hai detto, quindi, questa è praticamente la prima volta che entra in casa?
Beh un gatto ha bisogno di alimentarsi con regolarità e non posso certo pretendere che se ne occupi la mia conoscente i periodi in cui staziona nel suo giardino. Tra l'altro non la lascia neppure avvicinare, diciamo che le volte che è riuscito a mangiare qualcosa si è trattato degli avanzi lasciati dal suo gatto.
Non è la prima volta che Yuri entra in casa ma volevo far notare il fatto che più che intimorito ne sembra disinteressato. Ieri sera Scooby era sotto chiave e lo è stato tutta la notte ma Yuri ha preferito andare altrove. Poco fa sono andata a trovarlo al limitare del bosco. Era acciambellato sull'erba e mi ha offerto - come sempre! - il ventre da accarezzare percò la fiducia nei miei confronti non è venuta meno.
I giorni che trascorre qui Yuri non sembra soffrire, però... dopo un po' qualcosa lo induce ad alzare i tacchi e andare via
[...]Mi sono già messa in contatto con una comportamentista per ottenere delle linee guida ma rimango dell'avviso che obbligarlo alla prigionia forzata non sia la strada giusta da seguire.
Se, come sembra, hai già deciso qual è la strada giusta da seguire, e seguila, assumendotene i rischi e la responsabilità di quel che potrà capitare.
A questo punto, francamente non capisco cosa stai cercando; dai l'impressione di essere in cerca della benedizione altrui per fare ciò che evidentemente vuoi fare...
avevo inserito un post doppione, scusate...
Yumacapesco
11-05-2017, 14:40
[...] dai l'impressione di essere in cerca della benedizione altrui per fare ciò che evidentemente vuoi fare...
La discussione sta prendendo una piega che non mi piace e per me finisce qui.
Domani ho il primo colloquio con la comportamentista.
Buona vita a tutti e grazie per l'attenzione!
boh, a me sembra che voglia condividere i suoi pensieri le sue aspettative, questo momento di vita con Yuri e le sue necessità
Se, come sembra, hai già deciso qual è la strada giusta da seguire, e seguila, assumendotene i rischi e la responsabilità di quel che potrà capitare.
A questo punto, francamente non capisco cosa stai cercando; dai l'impressione di essere in cerca della benedizione altrui per fare ciò che evidentemente vuoi fare...
Quoto!
Stiamo parlando di nulla.. noi consigli ne abbiamo dati.. se vuoi fare di testa tua sei liberissima, ma poi non venire a piangere se non lo trovi, che fai star male anche chi Yuri lo conosce solo virtualmente (male per i rischi che corre il gatto intendo)
Se, come sembra, hai già deciso qual è la strada giusta da seguire, e seguila, assumendotene i rischi e la responsabilità di quel che potrà capitare.
A questo punto, francamente non capisco cosa stai cercando; dai l'impressione di essere in cerca della benedizione altrui per fare ciò che evidentemente vuoi fare...
La discussione sta prendendo una piega che non mi piace e per me finisce qui.
Domani ho il primo colloquio con la comportamentista.
Buona vita a tutti e grazie per l'attenzione!
Con quella frase ho espresso il mio pensiero, non mi sono fatta interprete del pensiero altrui, mi sembra che non si possa equivocare!
Se ti fa piacere, non lasciare la tua discussione!
Io mi tolgo definitivamente dai piedi.
linguadigatto
11-05-2017, 15:04
per me ci sta la condivisione di pensieri, dubbi, ansie.
infatti anche noi che abbiamo condiviso la sua ansia le abbiamo dato consigli al meglio delle nostre possibilità. è un'osservazione obiettiva che dei consigli non se ne fa molto, perchè ha già deciso come gestire la situazione e non vuole in nessun caso tenere yuri qualche giorno in camera da letto.
quindi offendersi e uscire polemicamente con ciao e buona vita mi sembra fuori luogo.
boh, a me sembra che voglia condividere i suoi pensieri le sue aspettative, questo momento di vita con Yuri e le sue necessità
Quoto
ho sempre seguito senza intervenire , con ansia e sperando. sono felice che il gatto sia stato trovato e mi dispiace se non dai più notizie, fai sapere come va ti prego.:o
come mai c'è tutta sta tensione ....:disapprove:
linguadigatto
11-05-2017, 15:21
come mai c'è tutta sta tensione ....:disapprove:
non so per gli altri, ma io ci sto male se succede qualcosa. mi preoccupo. da cui, la tensione :)
alepuffola
11-05-2017, 15:55
Beh un gatto ha bisogno di alimentarsi con regolarità e non posso certo pretendere che se ne occupi la mia conoscente i periodi in cui staziona nel suo giardino. Tra l'altro non la lascia neppure avvicinare, diciamo che le volte che è riuscito a mangiare qualcosa si è trattato degli avanzi lasciati dal suo gatto.
Non è la prima volta che Yuri entra in casa ma volevo far notare il fatto che più che intimorito ne sembra disinteressato. Ieri sera Scooby era sotto chiave e lo è stato tutta la notte ma Yuri ha preferito andare altrove. Poco fa sono andata a trovarlo al limitare del bosco. Era acciambellato sull'erba e mi ha offerto - come sempre! - il ventre da accarezzare percò la fiducia nei miei confronti non è venuta meno.
I giorni che trascorre qui Yuri non sembra soffrire, però... dopo un po' qualcosa lo induce ad alzare i tacchi e andare via
Yuma, non prenderla male, penso che tu abbia un pò equivocato le parole di Malinka, non voleva attaccarti.
voleva solo farti notare che in fondo pare che tu con quel messaggio escluda proprio a priori di tenere in casa Yuri per un pò.
La frase che ho [-]messo in corsivo[/-] sottolineato, non so fino a che punto possa dare l'idea della situazione.
Probabilmente il vero polso del suo disinteresse potresti tastarlo solo se Scooby non fosse proprio in casa. Può darsi che si senta tranquillo perchè non si vedono, ma dopo il giretto poi magari lo sente e la vocina gli suggerisce che non è sicuro rimanerci a lungo.
Yumacapesco
11-05-2017, 16:06
per me ci sta la condivisione di pensieri, dubbi, ansie.
infatti anche noi che abbiamo condiviso la sua ansia le abbiamo dato consigli al meglio delle nostre possibilità. è un'osservazione obiettiva che dei consigli non se ne fa molto, perchè ha già deciso come gestire la situazione e non vuole in nessun caso tenere yuri qualche giorno in camera da letto.
quindi offendersi e uscire polemicamente con ciao e buona vita mi sembra fuori luogo.
Non preoccuparti, è molto difficile che qualcuno riesca a farmi sentire offesa, men che meno qualcuno che neppure conosco :o
Devo aver frainteso l'utilità di questo forum pensando di poter anche solo condividere un'esperienza, in effetti non mi sembra di aver mai chiesto consigli.
Suggerire di chiudere il gatto in una stanza non richiede troppo impegno, ci arrivavo da sola, poi se detto senza conoscere il temperamento dell'animale, la sua età, le sue abitudini, le dimensioni e le caratteristiche della stanza, ecc. è come dare un antibiotico generico senza conoscere la malattia: potrebbe funzionare ma anche fare danni.
Sono andata da Yuri e gli ho praticato una sessione di Reiki (ho fatto il corso di 1 livello) e gliene farò ancora, chissà... voglio riconquistarlo con l'amore e la dolcezza, come ho fatto sin da quando è nato. In 4 anni non ho nemmeno mai alzato la voce con lui. Andrebbe fuori di testa se lo costringessi a stare in una stanza di 2,80 x 2,80 dove avrebbe a disposizione una striscia di 40 cm perché il resto è occupato dai mobili e ci sarebbe a malapena lo spazio per la cassettina...
E andrei fuori di testa pure io perché non è nella mia natura imporre qualcosa a qualcuno, animale o umano che sia.
Hai chiesto un consiglio nella prima pagina di questa discussione, messaggio 1, prima frase
Hai postato su richiesta di aiuto generiche avvio che ti hanno dato dei consigli. Dovevi postare su storie di amici...
Yumacapesco
11-05-2017, 16:47
Dio mio, ma si può decidere di non condividere un'opinione senza venire messi in croce?Sembra di essere su Facebook.
Chiedo scusa a tutti.
Saluti
Tu parti dal presupposto che il problema sei tu, o l'altro gatto o l'ambiente.
Ai tempi della preistoria :), ho avuto una mini colonia libera. Sposata, andata ad abitare in campagna tipo te, senza ancora animali "miei". Avevo un terrazzo con una scala e una sera arriva un gatto bianco e nero. Ciotolina con un po' di latte, come si usava a quei tempi. Da lì iniziano a raccogliersi sul mio terrazzo i gatti vaganti della zona.
A quel tempo ero inespertissima, avevo avuto prima solo un gatto da ragazzina, la cultura della sterilizzazione, specie nelle campagne, non c'era proprio e mi sono arrivati tutti gatti interi, maschi e femmine.
Ogni gatto aveva le proprie abitudini e, specialmente i maschi, un territorio credo molto vasto.
C'era chi sostanzialmente girullava intorno a casa e veniva sul terrazzo a dormire e per il cibo, chi si faceva la puntata per il cibo solo la sera, chi non arrivava per giorni. Non sapevo nemmeno da dove arrivassero, se da qualche cascina (non vicina perché avevo chiesto) o cosa.
Era una vita totalmente libera e totalmente insicura. Credo di aver fatto tanti sbagli e avere anche imparato tanto, da loro e su di loro.
Non credo che si possa pretendere che un gatto vissuto libero, che ha a disposizione un territorio vasto, lo limiti a nostro piacimento, o comunque nei confini che riteniamo sicuri, in mancanza di un termine fisico.
Il comportamentalista potrà servire, oppure no, il punto è che non mi sembra che Yuri abbia un vero problema, si comporta da gatto di campagna. Il problema semmai è umano: quanto puoi tollerare che si allontani, corra grossi rischi e magari non torni più.
A me è successo di farmi prati e boschi 25 anni fa, chiamando gatti, incontrando cacciatori che dicevano "Cavolo (eufemismo) oggi non s'è visto nemmeno un gatto.
babaferu
11-05-2017, 17:02
Dio mio, ma si può decidere di non condividere un'opinione senza venire messi in croce?Sembra di essere su Facebook.
Chiedo scusa a tutti.
Saluti
Non hai bisogno di chiedere scusa.
Per favore continua ad aggiornarci.
Non sono intervenuta perché avevo poche cose sensate da dire, rispetto molto il tuo approccio, e il tuo metterti in discussione chiamando una comportamentista.
Per favore, credo sarebbe un bel contributo se ci scrivessi cosa ti dice lei.
Un bacio, ba
linguadigatto
11-05-2017, 17:04
sono contenta che non ti sia offesa. scusa ma sono stata fuorviata da quel "attendo suggerimenti" del tuo post iniziale, e probabilmente anche gli altri.
comunque, ora che abbiamo chiarito, seguo con interesse l'evolversi della cosa. facci sapere cosa ti dice la comportamentalista, può essere utile anche ad altri.
Yumacapesco ti chiedo scusa per non essere stata in grado di comprendere lo spirito della discussione; anch'io sono stata fuorviata dagli iniziali "spero di ricevere qualche consiglio" e "attendo suggerimenti".
Se avessi capito che intendevi più che altro raccontare la tua esperienza e la sua evoluzione nel tempo, non mi sarei permessa di interagire esprimendo ipotesi, pareri personali o elargendo consigli; mi sarei limitata a leggere, per tenermi aggiornata sugli sviluppi della vicenda, esattamente come farò d'ora in poi.
Mi associo a chi ti ha chiesto di tenerci aggiornati su quel che dirà la comportamentalista.
Noi ci conosciamo tutti solo virtualmente, ma se ci teniamo in contatto ogni giorno è perché siamo uniti dal comune amore per i gatti. Difficilmente scriveremmo se tutti i nostri piccoli amici stessero bene, in buone salute, non avessero problemi ecc. Il fatto di poter condividere ansie, buone notizie, sofferenze, impressioni ecc. fa bene a tutti noi. Ognuno però si esprime in base al proprio carattere. Non ho letto niente di offensivo nelle parole di Malinka, ma penso che la reazione di Yuma sia semplicemente quella di una persona con un gran peso sul cuore, con l'aggravio di un sacco di ore si sonno perse. Non si può essere calmi e rilassati in situazioni del genere ed è facile fare da un cavillo un cavallo (l'espressione è mia, anche se senza copyright, spero vi piaccia).
Però, cara Yuma, ti prego di credere che tutti noi (soprattutto vedendo la foto del bel tenebroso) ci siamo affezionati a lui e condividiamo il tuo stato d'animo.
Intanto volevo dirti che sono felicissima che tu lo abbia ritrovato (ma lo immaginavo, come già ti dissi). Però, non ricordo bene: Yuri è nato in casa o lo hai trovato? Non è che per caso lui ha un Dna errabondo che gli torna fuori con prepotenza? Scooby secondo me ha una "colpa" limitata nelle sue fughe. L'aiuto di un esperto ti aiuterà di sicuro, ma tu non smettere di darci notizie, ti prego!
Yumacapesco
11-05-2017, 19:34
Vi chiedo scusa. Involontariamente ho riversato su di voi la frustrazione per una situazione attualmente senza sbocchi ma ribadisco che non chiuderò Yuri in una stanza.
Piuttosto metto l'intera casa a disposizione di Yuri e Scooby e li faccio coabitare a forza.
Sentirò cosa ne dice la comportamentista.
linguadigatto
11-05-2017, 19:44
Vi chiedo scusa. Involontariamente ho riversato su di voi la frustrazione per una situazione attualmente senza sbocchi ma ribadisco che non chiuderò Yuri in una stanza.
Piuttosto metto l'intera casa a disposizione di Yuri e Scooby e li faccio coabitare a forza.
Sentirò cosa ne dice la comportamentista.
è più che comprensibile, e le tue parole ti fanno onore, dimostrano una volta di più quanto tu sia una persona di spirito critico e sensibile. tutto incrociato per yuri, scooby, il resto della banda e per te. speriamo che si raggiunga quanto prima un'armonia...
Vi chiedo scusa. Involontariamente ho riversato su di voi la frustrazione per una situazione attualmente senza sbocchi ma ribadisco che non chiuderò Yuri in una stanza.
Piuttosto metto l'intera casa a disposizione di Yuri e Scooby e li faccio coabitare a forza.
Sentirò cosa ne dice la comportamentista.
Invece a me quello che ho sottolineato addolora, Yuma sta vivendo un momento difficile e per chi non è abituato, come me, a lasciar liberi i gatti non riesce ad immedesimarsi in quello stato d'animo. Lei ha chiesto consigli e/o suggerimenti. I consigli sono consigli, non sono una specie di ordini ed ognuno secondo me deve sentirsi libero di seguirli o meno -come avete detto- a seconda del proprio giudizio, come del resto da altrettanto proprio giudizio sono provenuti. Ed ognuno dovrebbe essere libero di dire no questo non lo posso fare o sì questo lo posso fare senza che la fonte del consiglio si dispiaccia
Non credo che stiamo a parlar di nulla, stiamo parlando con un Yuma di uno degli altri animali con cui condivide la vita. Questo per me ha valore
Ho seguito con trepidazione le... scampagnate di Yuri.
Anch'io non sono intervenuto perchè non avevo cose sensate da dire. Intervengo ora per unirmi innanzitutto a coloro che invitano Yuma a non abbandonare questa discussione; purtroppo ci sono momenti in cui basta poco per farci vedere le cose in un modo storto. Poi a fine giornata siamo stanchi, magari al lavoro è andata storta... e l'impossibilità di vedere espressioni e udire intonazioni della voce fa il resto.
L'altra cosa che voglio dire è questa. Anch'io sono della scuola che i mici devono fare i mici ed avere libero accesso all'esterno, sia pure con limitazioni (al tramonto suona la ritirata e tutti in brand... ehm... casa). Se avete biogno di prove, leggete "Piccoli mici crescono", in "Storie di mici e a-mici".
Bene: però ci sono momenti di forza maggiore in cui non si può far altro che fare buon viso a cattivo gioco.Ma lo facciamo con la consapevolezza che è per il loro bene e, soprattutto, non è una cosa definitiva. Magari lunga, ma non definitiva.
Durante il periodo d'inserimento di Lina, per alcun giorni lei è vissuta confinata in camera mia (3 x 2 m), senza accesso all'esterno, perchè avrebbe immediatamente attaccato i gatti del cortile.
Poi in orario diurno ho iniziato a lasciarle frequentare la zona notte, mentre il resto della banda micia viveva nella zona giorno (e mugugni perchè "Lina ha mezza casa, gli altri devono stare in due stanze"). Ma di notte, lei restava chiusa in camera, e gli altri potevano girare per tutta la casa.
Dopo alcuni altri giorni così, ho iniziato la parte più difficoltosa: la gestione alternata delle uscite. Se era fuori Lina, gli altri dovevano star dentro, e viceversa. Un'angoscia che non vi dico!
Però ha dato i suoi frutti: ci sono voluti letteralmente mesi, ma alla fine Lina si è inserita, non ha mai attaccato nessuno (Arturo & c. proprio mai, i mici esterni solo gli attaccabrighe, e solo se provocata), con i mici del cortile adesso scambia naso-naso e annusate di sottocoda.
Sono stati mesi di sacrifici per tutti, ma ne è valsa la pena!
:micimiao62:
Certo che i consigli non sono ordini, questo è fuori discussione, per questo si chiamano "consigli".
Parlo per me: non sono scocciata perché Yuma ha ritenuto di non seguire il mio consiglio, ha senz'altro fatto le sue valutazioni e ha il sacrosanto diritto di agire come meglio crede.
Ciò non toglie che, anche se Yuri non è il mio gatto, io sia preoccupata per lui ed è per lui che mi dispiace.
Anch'io se mi trovassi alle prese con un problema simile a quello di Yuma tenterei tutte le strade e se infine decidessi di rivolgermi a un comportamentalista, accetterei il consiglio di tenere il gatto in casa per i pochi giorni che mancano al colloquio, in quanto, viste le precedenti molte fughe, non vorrei rischiare di compromettere questo nuovo approccio al problema, solo perché non mi va l'idea di costringere il gatto a una temporanea reclusione.
Questione di punti di vista, ognuno di noi ha il proprio, com'è ovvio che sia.
Piccolo OT per il "papà" di Lina: sei un radioamatore?
Sì, patente e licenza speciale: abilita solo a VHF e superiori (nel lontano 1992 c'era ancora l'esame di telegrafia...)
Scusate l'OT.
Sì, patente e licenza speciale: abilita solo a VHF e superiori (nel lontano 1992 c'era ancora l'esame di telegrafia...)
Scusate l'OT.
Grazie per la risposta e...perdona la mia curiosità! Era già da un po' che volevo chiedertelo, ma stasera non mi sono trattenuta! ;)
Yumacapesco
12-05-2017, 05:42
Certo che i consigli non sono ordini, questo è fuori discussione, per questo si chiamano "consigli".
Parlo per me: non sono scocciata perché Yuma ha ritenuto di non seguire il mio consiglio, ha senz'altro fatto le sue valutazioni e ha il sacrosanto diritto di agire come meglio crede.
Ciò non toglie che, anche se Yuri non è il mio gatto, io sia preoccupata per lui ed è per lui che mi dispiace.
Anch'io se mi trovassi alle prese con un problema simile a quello di Yuma tenterei tutte le strade e se infine decidessi di rivolgermi a un comportamentalista, accetterei il consiglio di tenere il gatto in casa per i pochi giorni che mancano al colloquio, in quanto, viste le precedenti molte fughe, non vorrei rischiare di compromettere questo nuovo approccio al problema, solo perché non mi va l'idea di costringere il gatto a una temporanea reclusione.
Questione di punti di vista, ognuno di noi ha il proprio, com'è ovvio che sia.
Evidentemente la misura è colma e la bonaria strigliata mi ha dato una scossa.
Io sono fuori per lavoro e Yuri è chiuso in casa. C'è anche Scooby.
Che il Signore ci aiuti!
linguadigatto
12-05-2017, 08:29
Evidentemente la misura è colma e la bonaria strigliata mi ha dato una scossa.
Io sono fuori per lavoro e Yuri è chiuso in casa. C'è anche Scooby.
Che il Signore ci aiuti!
scommetto che vorresti essere una mosca per vedere cosa fanno :D
dai, incrocini perchè non si stressino\scannino\demoliscano casa....
Yumacapesco
12-05-2017, 09:52
scommetto che vorresti essere una mosca per vedere cosa fanno :D
dai, incrocini perchè non si stressino\scannino\demoliscano casa....
Scooby era già in casa e ho introdotto Yuri prima di uscire. Urla demoniache per alcuni secondi poi basta. Ho spiato attraverso il vetro e Yuri era accucciato in soggiorno e il fatto che non sia andato subito a nascondersi mi accende qualche speranza.
linguadigatto
12-05-2017, 09:58
guarda, io ho i due vecchi da meno di un anno che non sono mai stati accettati del tutto da due degli altri - e non lo saranno mai - con talvolta aggressioni, mobbing e liti. ma quando non siamo a casa, e sono tutti chiusi dentro (la mattina non sempre hanno voglia di uscire) vanno tutti abbastanza d'accordo, o si ignorano quanto meno, perchè al ritorno trovo sempre tutti addormentati e rilassati ai loro posti, e non ci sono casini in casa. qualche volta mi capita addirittura di trovarli tutti sul divano (i vecchi abbracciati, gli altri un po' distanti). quando invece noi siamo sul divano è un dramma.... tutti vogliono essere l'unico gatto addivanato.
secondo me andrà tutto bene... al massimo quando torni si scatena l'inferno :devil:
I gatti sono strani, ma hanno dentro un'antica saggezza che prima o poi viene fuori.
Il mio gatto Pardo entrò in casa a 2 mesi circa, trovato tramite il nostro vet dopo che ci era morta una gatta di 20 anni. I signori che ce lo portarono ci dissero che della cucciolata di cinque mici ne era rimasta una. Decidemmo di prendere anche lei e 4 giorni dopo arrivò anche Dora, convinti di fare un piacere al piccolo...Fu l'inferno! Le soffiò ferocemente subito, si gonfiò tutto che sembrava un pagliaio...La povera Dora dormì con mio figlio, ben nascosta, mentre Pardo si installò come un papa sul lettone grande, che già aveva dichiarato suo dall'inizio.
Da quel momento in poi, dato che proprio non si erano riconosciuti, hanno vissuto come due estranei: una volta capito che tutti noi avremmo dato la stessa dose di amore a tutti e due, in ugual misura, si sono sopportati e comportati civilmente, e, pur non amandosi alla follia, si sono sempre portati rispetto. (tra l'altro, ora che Pardo non c'è più, Dora sembra cercarlo, andando sempre nei posti dov'era lui, uggiolando un po'...)
Ti auguro di cuore che nel buon Yuri prevalga il buon senso e capisca di non essere stato scaricato al posto di Scooby...
scommetto che vorresti essere una mosca per vedere cosa fanno
dai, incrocini perchè non si stressino\scannino\demoliscano casa....
Penso che passeranno queste ore a studiarsi l'un l'altro...magari mandando un concorde vaffafelino per la forzata convivenza!
Yumacapesco
12-05-2017, 16:58
Penso che passeranno queste ore a studiarsi l'un l'altro...magari mandando un concorde vaffafelino per la forzata convivenza!
Yuri é comprensibilmente ancora molto spaventato da Scooby e per dargli tregua adesso lo tengo chiuso in camera. Rispetto alla situazione che sta vivendo è relativamente quieto.
Yumacapesco
13-05-2017, 09:01
La comportamentista che ho interpellato raccomanda che per ora Scooby e Yuri non entrino in contatto perché quest'ultimo deve PRIMA fare propri gli spazi della casa a cominciare da una stanza specifica che, date le caratteristiche dell'abitazione, non può che essere la camera da letto. Da ieri sera è isolato. Ho dovuto togliere il Felifriends perché innescherebbe un conflitto nel gatto tra il messaggio veicolato dall'ormone e la percezione personale che ha del "nemico". Il Feliway classico è maggiormente indicato.
Altri aggiornamenti a breve...
Grazie ancora a tutti, se non fossi approdata su questo forum non avrei mai raggiunto la consapevolezza che Yuri ha seriamente bisogno di aiuto
Bene, dacci notizie, sono ottimista :)
peccato per il felifriends che avevamo detto essere fuorviante per loro
linguadigatto
13-05-2017, 09:38
ottimo. come ti è sembrata questa comportamentalista? più avanti verrà a vederli? yuri come se la passa in isolamento?
Yumacapesco
14-05-2017, 08:25
ottimo. come ti è sembrata questa comportamentalista? più avanti verrà a vederli? yuri come se la passa in isolamento?
La comportamentista opera in un'altra regione e offre il suo servizio anche via Skype, email o telefono. Purtroppo nella mia zona non sono riuscita a trovarne.
Oggi Yuri è al suo secondo giorno di "reclusione" ed è abbastanza tranquillo. Feliway diffusore combinato alla mezza pastiglietta di Anxitane stanno facendo il loro effetto. Per chi non lo sapesse, Anxitane contiene un principio attivo derivato dal tè verde che aiuta a calmarli in situazioni di stress.
Ho una domanda che per chi usa o ha fatto uso di Feliway: avete notato sintomi inusuali nei gatti non coinvolti nella terapia? Ieri sera il mio Pepito era stranamente sonnolento, quasi letargico. Ha rifiutato il cibo e stamattina ha vomitato un po'di schiuma. L'ho fatto uscire e per un po'ha seguitato a dormire sul dondolo. Adesso sembra essersi un po' ripreso.
La comportamentista opera in un'altra regione e offre il suo servizio anche via Skype, email o telefono. Purtroppo nella mia zona non sono riuscita a trovarne.[...]
Questa cosa mi lascia perplessa...molto perplessa...sarà che per me è imprescindibile il contatto diretto tra paziente (o chi per lui9 e psicologo-psicanalista...e sta cosa dell'interposto mezzo telefonico-telematico non mi convince granchè...
Sui diffusori non ti so dire nulla di nulla, non avendovi mai fatto ricorso.
Non penso che il malessere di pepito sia collegabile all'uso del feliway, anche se tutto può essere mi sembra strano.
Credo che la comportamentista potrebbe essere di scuola behaviourista perché i comportamentalisti cognitivi non aprono bocca se non vedono il contesto, il gatto e gli altri gatti se ci sono e se si fanno vedere, fanno molte domande alla persona ecc. Ma non so se, quante e quali domande ti abbia fatto.
Comunque dal poco che hai detto mi sembra che il suggerimento di farlo intanto appropriare di una parte della casa, immagino per poi poter estendere il territorio sia un ragionamento giusto. Anxitane e simili si possono usare se alle spalle c'è una strategia che in questo caso credo ci sia, altrimenti non sapremo mai se il gatto è veramente tranquillo o se è una tranquillità indotta
Detto papale papale: secondo me tutto dipenderà da come Yuri approccerà questa nuova situazione alla quale non è abituato, da come deciderà di utilizzare gli strumenti suo possesso per coniugarli al nuovo "itinerario" da seguire, da quali saranno le sue strategie
Yumacapesco
14-05-2017, 10:16
Questa cosa mi lascia perplessa...molto perplessa...sarà che per me è imprescindibile il contatto diretto tra paziente (o chi per lui9 e psicologo-psicanalista...e sta cosa dell'interposto mezzo telefonico-telematico non mi convince granchè...
Sui diffusori non ti so dire nulla di nulla, non avendovi mai fatto ricorso.
Dai. Se non potessi permettermi di pagare uno specialista e mi affidassi ai CONSIGLI di questo forum, compresi i tuoi, correre i medesimi rischi. E'un po'presto per trarre conclusioni.
Yumacapesco
14-05-2017, 10:19
Non penso che il malessere di pepito sia collegabile all'uso del feliway, anche se tutto può essere mi sembra strano.
Credo che la comportamentista potrebbe essere di scuola behaviourista perché i comportamentalisti cognitivi non aprono bocca se non vedono il contesto, il gatto e gli altri gatti se ci sono e se si fanno vedere, fanno molte domande alla persona ecc. Ma non so se, quante e quali domande ti abbia fatto.
Comunque dal poco che hai detto mi sembra che il suggerimento di farlo intanto appropriare di una parte della casa, immagino per poi poter estendere il territorio sia un ragionamento giusto. Anxitane e simili si possono usare se alle spalle c'è una strategia che in questo caso credo ci sia, altrimenti non sapremo mai se il gatto è veramente tranquillo o se è una tranquillità indotta
Detto papale papale: secondo me tutto dipenderà da come Yuri approccerà questa nuova situazione alla quale non è abituato, da come deciderà di utilizzare gli strumenti suo possesso per coniugarli al nuovo "itinerario" da seguire, da quali saranno le sue strategie
Ovviamente l'approccio con la specialista è molto più articolato di quel che sembra, ma per praticità ho sintetizzato. A cosa mi servirebbe scrivere una filippica su tutto ciò che mi ha chiesto, detto e dovrò fare?
Ovviamente l'approccio con la specialista è molto più articolato di quel che sembra, ma per praticità ho sintetizzato. A cosa mi servirebbe scrivere una filippica su tutto ciò che mi ha chiesto, detto e dovrò fare?
ciao, io in linea di massima non sono contraria alle consulenze via Skype, ovvio sarebbe meglio che il vet vedesse il micio di persona, ma se non può, se nella tua zona non ce ne sono, una consulenza Skype è sicuramente meglio di niente! una volta il vet nutrizionista mi ha proposto una consulenza telefonica, in alternativa dovevo portare il micio da Milano a Parma.. ovvio nutrizione e comportamento non sono la stessa cosa, ma si fa quel che si può!
per quanto mi riguarda, se avessi voglia di descrivere in dettaglio i consigli che ti ha dato la vet, io leggerei molto volentieri, non per cercare il pelo nell'uovo o contestare la vet, ma proprio perché è interessante conoscere la sua strategia!
Dai. Se non potessi permettermi di pagare uno specialista e mi affidassi ai CONSIGLI di questo forum, compresi i tuoi, correre i medesimi rischi. E'un po'presto per trarre conclusioni.
Primo: non ho mai neppure minimamente insinuato che tu non possa permetterti di pagare uno specialista, io non mi permetto di fare i conti in tasca a nessuno, né a chi conosco personalmente e a maggior ragione a un emerito sconosciuto, quale sei tu per me.
Secondo: al momento, per quel poco che hai detto, il consiglio della comportamentalista ricalca esattamente quello che ti è stato consigliato (pardon, tu non cercavi consigli da noi...o forse sì, anzi, sì, l'avevi scritto nel post n°1) dagli utenti che hanno partecipato alla discussione, sottoscritta compresa.
Terzo, visto che hai cercato pretestuosamente di far girare questa tua risposta sul "vil danaro", beh, almeno il nostro CONSIGLIO era gratis. (l'ho scritto in maiuscolo come hai fatto tu, per dargli il senso inteso da te).
Quarto: è ovvio che sia un po' presto per trarre conclusioni; le mie non lo erano, era una semplice e legittima perplessità che ho espresso, senza secondi fini.
Ti sento un tantinello acidina, sembra che stanotte tu abbia dormito "col cul0 scoperto" come dicono dalle mie parti.
Oggi è una bella giornata, rilassati con una passeggiata nel bosco, altrimenti Yuri avvertirà la tua tensione e non è certo un bene per lui.
Yumacapesco
14-05-2017, 12:32
Primo: non ho mai neppure minimamente insinuato che tu non possa permetterti di pagare uno specialista, io non mi permetto di fare i conti in tasca a nessuno, né a chi conosco personalmente e a maggior ragione a un emerito sconosciuto, quale sei tu per me.
Secondo: al momento, per quel poco che hai detto, il consiglio della comportamentalista ricalca esattamente quello che ti è stato consigliato (pardon, tu non cercavi consigli da noi...o forse sì, anzi, sì, l'avevi scritto nel post n°1) dagli utenti che hanno partecipato alla discussione, sottoscritta compresa.
Terzo, visto che hai cercato pretestuosamente di far girare questa tua risposta sul "vil danaro", beh, almeno il nostro CONSIGLIO era gratis. (l'ho scritto in maiuscolo come hai fatto tu, per dargli il senso inteso da te).
Quarto: è ovvio che sia un po' presto per trarre conclusioni; le mie non lo erano, era una semplice e legittima perplessità che ho espresso, senza secondi fini.
Ti sento un tantinello acidina, sembra che stanotte tu abbia dormito "col cul0 scoperto" come dicono dalle mie parti.
Oggi è una bella giornata, rilassati con una passeggiata nel bosco, altrimenti Yuri avvertirà la tua tensione e non è certo un bene per lui.
La mia frase è stata completamente fraintesa.
Proverò a spiegare ciò che volevo dire con altre parole.
Se partiamo dal tuo presupposto secondo il quale il contatto DIRETTO tra specialista e paziente è imprescindibile, anche un forum di richieste di aiuto non avrebbe ragione di esistere perché un consiglio generico potrebbe non essere appropriato alla situazione. Il discorso di non potermi permettere di pagare ERA SOLO UN ESEMPIO.
Non capisco perché stigmatizzare la mia riluttanza a seguire uno dei vostri consigli -prima- e, in seconda battuta, dubitare della validità di una consulenza online ancor più se in linea di massima dice le stesse cose. Se non altro la specialista ha nome cognome e recapiti vari, voi ed io solo un nickname. Se non avessi una sostanziosa frequenza di interventi nel forum penserei che tu sia un troll.
Tutto qui, spero di essere stata più chiara.
Riguardo a certe altre osservazioni non mi esprimo nemmeno.
Yumacapesco
14-05-2017, 13:22
ciao, io in linea di massima non sono contraria alle consulenze via Skype, ovvio sarebbe meglio che il vet vedesse il micio di persona, ma se non può, se nella tua zona non ce ne sono, una consulenza Skype è sicuramente meglio di niente! una volta il vet nutrizionista mi ha proposto una consulenza telefonica, in alternativa dovevo portare il micio da Milano a Parma.. ovvio nutrizione e comportamento non sono la stessa cosa, ma si fa quel che si può!
per quanto mi riguarda, se avessi voglia di descrivere in dettaglio i consigli che ti ha dato la vet, io leggerei molto volentieri, non per cercare il pelo nell'uovo o contestare la vet, ma proprio perché è interessante conoscere la sua strategia!
Guarda, in questi primi giorni di terapia, quando non sono a lavoro devo monitorare strettamente il comportamento dei mici, girare dei video esplicativi delle loro azioni e reazioni e delle caratteristiche della casa da inviare alla dottoressa, occuparmi degli altri gatti, degli uccellini, dei pesci e chi più ne ha più ne metta :shy:
Appena mi sarà possibile ti scriverò un resoconto più dettagliato della strategia e dei suoi risultati - mi auguro - positivi.
[...]
Credo che la comportamentista potrebbe essere di scuola behaviourista perché i comportamentalisti cognitivi non aprono bocca se non vedono il contesto, il gatto e gli altri gatti se ci sono e se si fanno vedere, fanno molte domande alla persona ecc. Ma non so se, quante e quali domande ti abbia fatto. [...]
Per favore, mi potresti indicare dove posso trovare informazioni sulla scuola behaviourista, possibilmente in italiano e dal contenuto comprensibile per una come me, completamente digiuna in materia? Qualcosa che parta dall'A B C per intenderci...
La mia frase è stata completamente fraintesa.
Proverò a spiegare ciò che volevo dire con altre parole.
Se partiamo dal tuo presupposto secondo il quale il contatto DIRETTO tra specialista e paziente è imprescindibile, anche un forum di richieste di aiuto non avrebbe ragione di esistere perché un consiglio generico potrebbe non essere appropriato alla situazione. Il discorso di non potermi permettere di pagare ERA SOLO UN ESEMPIO.
Non capisco perché stigmatizzare la mia riluttanza a seguire uno dei vostri consigli -prima- e, in seconda battuta, dubitare della validità di una consulenza online ancor più se in linea di massima dice le stesse cose. Se non altro la specialista ha nome cognome e recapiti vari, voi ed io solo un nickname. Se non avessi una sostanziosa frequenza di interventi nel forum penserei che tu sia un troll.
Tutto qui, spero di essere stata più chiara.
Riguardo a certe altre osservazioni non mi esprimo nemmeno.
Purtroppo non sono avvezza a cercar di interpretare e mi limito a prendere le parole per quel che sono, esempi infelici compresi.
Il MIO presupposto a cui fai riferimento, lo ribadisco, è MIO e MIO soltanto; se mi trovassi a dovermi rivolgere a uno specialista, IO e SOLO IO non potrei mai prescinderei da un rapporto "de visu".
Se per una qualsiasi ragione ciò non fosse possibile, IO preferirei mille e mille volte il forum, dove so che ci sono utenti (e se non sbaglio qualcuno ne ha anche nominati) di provata esperienza con gli inserimenti.
Questo mio modo di vedere NON significa affatto che io dubiti dello specialista online a cui ti sei rivolta; avrai di certo fatto le tue valutazioni e la fiducia in lui/lei è affar tuo, non mio, perché non sono io ad essermici rivolta.
A sentirti sembra che solo io abbia voluto, come dici tu, "stigmatizzare" la tua riluttanza a seguire i consigli degli utenti del forum, però se hai la pazienza di rileggerti i messaggi indietro, noterai che in diversi ti abbiamo "stigmatizzato", ma sembra che ti sia rimasto impresso solo quel che ti avevo detto io, probabilmente perché non c'è un gran feeling reciproco, questione di caratteri...
Non te la prendere, ma la tua frequenza di interventi in questo forum o anche in 100mila altri, per quanto sostanziosa evidentemente è ancora ben lungi dal permetterti di piombare un troll.
Spero di essere stata chiara anch'io, perché più di così non saprei proprio che altro dire: nulla più.
Ti saluto, ora vado proprio a farmi una passeggiata nel bosco.
Per favore, mi potresti indicare dove posso trovare informazioni sulla scuola behaviourista, possibilmente in italiano e dal contenuto comprensibile per una come me, completamente digiuna in materia? Qualcosa che parta dall'A B C per intenderci....
Purtroppo sono la persona meno indicata per dare informazioni su scuole behaviouriste che peraltro sono ovunque perché quel retaggio culturale è ancora presente. Trovi anche molto on line ma se vuoi leggere qualcosa che lambisce l'abc lo trovi anche qui sul forum alla discussione http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=121848 dove c'è a grandi linee il percorso dell'etologia fino ai giorni nostri
babaferu
14-05-2017, 16:18
Yumacapesco, non ho mai osservato comportamenti strani col feliway, tantomeno malesseri veri e propri, solo, eventualmente, una maggiore rilassatezza.
Capisco lo stress della situazione, ma quando avrai tempo se puoi scrivici più nel dettaglio (ovviamente dando tempo al tempo.... cioè ai suggerimenti della comportamentista di avere il suo effetto).
Malinka buona scelta la passeggiata.... :rolleyes: la situazione non è semplice, l'investimento emotivo di yuma mi pare notevole.... se non le diamo tregua diventiamo causa ulteriore di stress, e poi diventa difficile capirci qualcosa!
un bacio, ba
Yuma, ti scrivo per Pepito. Mi risulta che il Feliway calmi lo stress, talvolta faccia anche dormire di più, ma questa sonnolenza che tu descrivi, incluso il vomito, non mi torna tanto...Senza allarmarti, perché penso tu abbia già abbastanza stress per Yuri, ma io lo terrei sotto controllo, perché potrebbe stare poco bene...
Yumacapesco
14-05-2017, 17:08
Yuma, ti scrivo per Pepito. Mi risulta che il Feliway calmi lo stress, talvolta faccia anche dormire di più, ma questa sonnolenza che tu descrivi, incluso il vomito, non mi torna tanto...Senza allarmarti, perché penso tu abbia già abbastanza stress per Yuri, ma io lo terrei sotto controllo, perché potrebbe stare poco bene...
E' ciò che temo anch'io. Anche se reagisce ai miei stimoli stiracchiandosi l'inappetenza persiste. Lo sto tenendo d'occhio.
Purtroppo sono la persona meno indicata per dare informazioni su scuole behaviouriste che peraltro sono ovunque perché quel retaggio culturale è ancora presente. Trovi anche molto on line ma se vuoi leggere qualcosa che lambisce l'abc lo trovi anche qui sul forum alla discussione http://www.micimiao.net/forum/showthread.php?t=121848 dove c'è a grandi linee il percorso dell'etologia fino ai giorni nostri
:292: 1000! Quella discussione mi era proprio sfuggita, ero da poco sul forum e vagavo alla cieca fra i thread!
[...]
Malinka buona scelta la passeggiata.... :rolleyes: la situazione non è semplice, l'investimento emotivo di yuma mi pare notevole.... se non le diamo tregua diventiamo causa ulteriore di stress, e poi diventa difficile capirci qualcosa!
un bacio, ba
Passeggiata bellissima..con finale bagnato..temporalone...ma a me i temporali piacciono immensamente!
Da parte mia a questo punto non più solo tregua, ma armistizio a tempo indeterminato, visto che a quanto sembra faccio l'effetto di una puntura di tarantola e non è certo quello che desidero.
Yumacapesco
21-05-2017, 09:42
Buongiorno a tutti. Dove eravamo rimasti?
Dietro consiglio della comportamentista, Yuri è rimasto 7 giorni chiuso in camera. Durante il giorno sembrava non soffrire troppo ma ogni sera iniziava il dramma, pianti e ululati. Del resto il gatto è un animale crepuscolare e il desiderio di uscire si risveglia alla sera.
Io percepivo la frustrazione di Yuri e il settimo giorno ero esausta. Con buona pace della specialista ho deciso di adattare la strategia alla situazione.
Adesso è Scooby ad essere chiuso, ha l'intera casa a disposizione - camera da letto esclusa - e per la verità sembra non risentire del fatto di non poter uscire. D'altronde milioni di gatti in appartamento vivono così.
Yuri può stare all'aperto o può entrare in camera dalla finestra aperta ( meno male che si va verso la bella stagione!!!). La stanza è anche il suo punto cibo, voglio che si rafforzi in lui il senso di sicurezza e comfort.
Il mio obiettivo è dargli il tempo ( una settimana, quindici giorni, un mese o quello che serve) per fare suo il nuovo ambiente anche attraverso le marcature facciali e i graffi.
Prima o poi Yuri e Scooby dovranno reincontrarsi ma... per adesso è meglio non pensarci.
Buongiorno a tutti. Dove eravamo rimasti?
Dietro consiglio della comportamentista, Yuri è rimasto 7 giorni chiuso in camera. Durante il giorno sembrava non soffrire troppo ma ogni sera iniziava il dramma, pianti e ululati. Del resto il gatto è un animale crepuscolare e il desiderio di uscire si risveglia alla sera.
Io percepivo la frustrazione di Yuri e il settimo giorno ero esausta. Con buona pace della specialista ho deciso di adattare la strategia alla situazione.
Adesso è Scooby ad essere chiuso, ha l'intera casa a disposizione - camera da letto esclusa - e per la verità sembra non risentire del fatto di non poter uscire. D'altronde milioni di gatti in appartamento vivono così.
Yuri può stare all'aperto o può entrare in camera dalla finestra aperta ( meno male che si va verso la bella stagione!!!). La stanza è anche il suo punto cibo, voglio che si rafforzi in lui il senso di sicurezza e comfort.
Il mio obiettivo è dargli il tempo ( una settimana, quindici giorni, un mese o quello che serve) per fare suo il nuovo ambiente anche attraverso le marcature facciali e i graffi.
Prima o poi Yuri e Scooby dovranno reincontrarsi ma... per adesso è meglio non pensarci.
Intanto mi sembra una buonissima cosa che per tutto questo tempo Yuri non abbia manifestato il desiderio di fuggire. Piano piano...
Però non ho capito: lui rimane in camera, ma con la finestra aperta che gli dà meno senso di claustrofobia, mentre Scooby non esce di casa, ma ha tutto lo spazio che vuole...E' così?
Mi sembra ottimo, anche se, magari, cinque minuti d'aria per Scooby andrebbero trovati...
Però questo compromesso (regola sempre valida in molte faccende della vita) ti porterà dei buoni risultati, ne sono sicura!
babaferu
21-05-2017, 10:25
Mi sembra un buon compromesso!
Come si relazionavano i 2 all'esterno?
Baci ba
Yumacapesco
21-05-2017, 10:32
Intanto mi sembra una buonissima cosa che per tutto questo tempo Yuri non abbia manifestato il desiderio di fuggire. Piano piano...
Però non ho capito: lui rimane in camera, ma con la finestra aperta che gli dà meno senso di claustrofobia, mentre Scooby non esce di casa, ma ha tutto lo spazio che vuole...E' così?
Mi sembra ottimo, anche se, magari, cinque minuti d'aria per Scooby andrebbero trovati...
Però questo compromesso (regola sempre valida in molte faccende della vita) ti porterà dei buoni risultati, ne sono sicura!
Yuri può stare in camera o all'aperto, a suo piacimento.
Far uscire Scooby? Lo desidererei tanto ma per Yuri é ancora presto secondo me. Un incontro accidentale tra di loro adesso potrebbe vanificare tutti gli sforzi. Cerco di compensare con extra coccole e per fortuna lui sembra più interessato alla mia vicinanza che ad andare in giro.
babaferu
21-05-2017, 10:51
Ma se Scooby non chiede di uscire perché porsi il problema.... In fondo per ora può essere che lui stesso si senta più tranquillo così.
Dedicherei del tempo anche a Yuma, consolidando la relazione tra voi e con la casa.
Baci ba
Yumacapesco
21-05-2017, 10:56
Mi sembra un buon compromesso!
Come si relazionavano i 2 all'esterno?
Baci ba
A dispetto della mole, Yuri è un micio ipersensibile e pauroso. Per i motivi che ho spiegato nel mio post d'esordio non è ancora integrato nell'ambiente interno ed esterno.
Gli incontri con Scooby dentro e fuori casa erano drammatici. Entrambi si temono però mentre Scooby è un gattino reattivo e di fronte alla paura tende all'attacco anche solo attraverso lo sguardo e la postura, Yuri ha degli attacchi di panico, soffia, "rugna" e scappa.
Per qualche giorno rimane comunque nei paraggi ma a un certo punto se ne va di casa nel senso letterale del termine.
Sono stata fortunata ad averlo ritrovato per ben 3 volte ma bisognava intervenire.
Separare i due per un periodo più o meno lungo è uno step fondamentale, poi mi farò supportare, non so ancora come agire.
Intanto Yuri è - finalmente - rilassato e questa per me è già una grande conquista.
Yumacapesco
21-05-2017, 10:58
Ma se Scooby non chiede di uscire perché porsi il problema....
effettivamente...
linguadigatto
22-05-2017, 08:28
a me sembrano buone notizie! hai aggiornato l'esperta sulla novità?
Yumacapesco
22-05-2017, 09:24
a me sembrano buone notizie! hai aggiornato l'esperta sulla novità?
Certo. Ha detto che al momento di farli reincontrare cercherà di studiare una strategia per evitargli un forte spavento.
linguadigatto
22-05-2017, 09:52
si quello sarà un momento cruciale. ti ha consigliato di abituarli all'odore scambiando coperte, giochini e cose simili? loro ora come reagiscono quando avvertono la presenza dell'altro magari attraverso la porta?
Yumacapesco
22-05-2017, 12:13
si quello sarà un momento cruciale. ti ha consigliato di abituarli all'odore scambiando coperte, giochini e cose simili? loro ora come reagiscono quando avvertono la presenza dell'altro magari attraverso la porta?
Ho già provato a far annusare all'uno l'odore dell'altro ed entrambi hanno manifestato indifferenza.
Per me Yuri sa che Scooby c'è ancora perché lo ha sentito miagolare dietro la porta in più di una occasione ma non ne è rimasto turbato. Se non lo vede non ha paura.
Credo che di lui tema i messaggi di minaccia/difesa che gli comunica attraverso lo sguardo, la postura del corpo, la posizione delle orecchie ecc.
Ho già provato a far annusare all'uno l'odore dell'altro ed entrambi hanno manifestato indifferenza.
Per me Yuri sa che Scooby c'è ancora perché lo ha sentito miagolare dietro la porta in più di una occasione ma non ne è rimasto turbato. Se non lo vede non ha paura.
Credo che di lui tema i messaggi di minaccia/difesa che gli comunica attraverso lo sguardo, la postura del corpo, la posizione delle orecchie ecc.
Loro sanno della presenza dell'altro, prescindendo dai miagolii
L'incontro vero e proprio sarà, credo, anche quello graduale. Ma anche se è prematuro pensarci non bisognerà stupirsi di nulla. Potrebbero entrare in campo non solo il contatto visivo ma anche i feromoni emessi da entrambi. La strategia che usa usato Yuri finora, che è fuggire, in realtà è quella messa in atto da molti gatti per evitare lo scontro diretto: sottrarsi alla vista dell'altro. Questo di solito calma lo stato d'animo di chi si manifesta in modo ostile, solo che Yuri lo attua in modo, diciamo, vasto.
Credo sarebbe opportuno cercar anche di capire perché Scooby si comporta così, tanto per avere un quadro bilaterale della situazione, io ora non ricordo molto di Scooby
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