Luigi non c'è più

[Melagrana81]

Originariamente inviato da devash

hai agito per amore e Luigi lo sa. Non è stata colpa tua e non pensarlo più. Il dolore che devi sopportare è già abbastanza grande, non aggiungere quello che non c'è.

tutto vero, non è facile agire in questi frangenti e col senno del poi siamo tutti capaci di dire cosa fosse meglio fare, la verità è che ci si sente inadeguati ed egoisti a prescindere..almeno per la mia esperienza che è stata opposta alla tua, a distanza di oltre due anni penso tutti i giorni alla decisione di farle l'eutanasia che ho preso e sto male..

[Ritpetit]

Originariamente inviato da devash

hai agito per amore e Luigi lo sa. Non è stata colpa tua e non pensarlo più. Il dolore che devi sopportare è già abbastanza grande, non aggiungere quello che non c'è.

Quoto Devash perché non si può esprimere meglio il medesimo concetto.

Si sta già troppo male senza doversi far carico di colpe che non si hanno: con una macchina del tempo a disposizione si farebbero le cose in maniera diversa, ma anche così non si avrebbe certezza di aver fatto quella giusta.

Un abbraccio

[bizet]

penso di capire quello che stai provando ...è cosi difficile scegliere per chi ami senza sbagliare..sono d'accordo con chi ha detto che solo chi non ama non sbaglia ..e poi chi può dire veramente se il tuo è stato un errore ? hai provato tutto per il tuo amore e questo solo conta ...il bene profondo che vi siete lasciati tu e il tuo figlietto peloso ,,
Voglio invece ringraziarti per aver scritto queste parole ...lotto tutti i giorni contro la cardiomiopatia restrittiva di valentino che da un momento all'altro potrebbe smettere di respirare nonostante tutte le terapie e le mie attenzioni...
sono terrorizzata all'idea di dover scegliere anche io ...e non è detto che in quel momento io non faccia un errore ,,per troppo amore .
Ho chiesto alla sua cardiologa di cui ho una fiducia esterma di farmi capire quando per Valentino è ora di mettere di lottare ,,perchè sono certa che da sola non ci riuscirei ..
siamo compagni da 10 anni e lui è il mio rifugio d'amore
quindi perdonati se hai amato ...tu eri sola a prendere questa decisione e sono certa che lui sa che fino all'ultimo hai lottato per lui...
ora vivi il tuo dolore consapevole però che luigi ha sentito tutti i batti del tuo cuore nel tempo lungo o breve che avete trascorso insieme
Un abbraccio

[hannyca]

Originariamente inviato da SerenaF

Ma voglio dirti un'altra cosa: a prescindere da cosa tu abbia fatto o non fatto negli ultimi giorni, tu il tuo Luigi ce l'avevi da anni, no? E ti sei mai chiesta dove sarebbe stato, come sarebbe stato e cosa avrebbe fatto in tutti questi anni, se tu non lo avessi preso? Forse sarebbe morto da anni o finito in mano a gente incosciente che, se incappava in qualche mancanza, non lo faceva certo per troppo amore come hai fatto tu. Quello che voglio dirti è di non indulgere e non imprigionarti nel pensiero che non hai fatto abbastanza, che sei stata troppo egoista, che non sei stata una brava padrona perché non è vero, gli hai dato anni di felicità, amore, coccole, tutte cose di cui il tuo amore ti sarà per sempre grato dovunque si trovi adesso

Anche se non le hai scritte a me queste parole sono balsamo sulle ferite di chi, come me purtroppo, sta soffrendo per la perdita o per la prossima perdita di un animale amato.
Purtroppo nel mio caso si parla di solo qualche mese, ma mi chiedo anche io che fine avrebbe fatto se non fosse arrivato da noi e in parte questo mi aiuta a soffrire un po' meno.
Noi facciamo il meglio per loro e diamo a loro il meglio che possiamo e che ci è consentito dare, purtroppo a volte questo meglio viene bruscamente interrotto da quella che volgarmente possiamo chiamare sfiga ma intanto loro hanno avuto la fortuna di essere amati e ricordati.

[SerenaF]

Originariamente inviato da hannyca

Anche se non le hai scritte a me queste parole sono balsamo sulle ferite di chi, come me purtroppo, sta soffrendo per la perdita o per la prossima perdita di un animale amato.
Purtroppo nel mio caso si parla di solo qualche mese, ma mi chiedo anche io che fine avrebbe fatto se non fosse arrivato da noi e in parte questo mi aiuta a soffrire un po' meno.
Noi facciamo il meglio per loro e diamo a loro il meglio che possiamo e che ci è consentito dare, purtroppo a volte questo meglio viene bruscamente interrotto da quella che volgarmente possiamo chiamare sfiga ma intanto loro hanno avuto la fortuna di essere amati e ricordati.

Hannyca, io ho vissuto un'esperienza simile alla tua con esito purtroppo fatale con Sophie; lei era una micina che avevamo trovato per strada e che sulle prime avevamo pensato di non tenere, tant'è che ci eravamo rivolti ad un'associazione per cercarle casa, un mese di tira e molla psicologico (per la serie "no, no, un terzo gatto in appartamento non ce lo possiamo permettere... eh, però, com'è carina: e se poi dove va a stare non la amano così tanto? E se si stufano dopo un po'?")... insomma alla fine ce la siamo tenuta, tempo un anno e si ammala forse di emobartonella, forse di FIP, chi lo sa? Fatto sta che, complice la sfiga, complice l'incompetenza dei veterinari di una clinica torinese, ci resta. Beh, col senno di poi sono contenta di essermela tenuta: per quel poco tempo che è rimasta tra di noi, le ho dato tutto quello che ho potuto, l'ho amata, l'ho curata forse sconfinando addirittura nell'accanimento.
A volte ci ripenso, mi tormento chiedendomi se non sarebbe ancora viva qualora avessi scelto di non ricoverarla in quella clinica e di proseguire invece con la terapia che mi avevano dato i miei vet (che stava dando buoni risultati), ma almeno ho la magra consolazione che ho provato a fare tutto quello che era nelle mie possibilità.
Incrocio tutto l'incrociabile per Lellino, ché non sia Fip e ché, anche se dovesse esserlo, vi conceda ancora qualche giorno "buono" per godere della reciproca compagnia <3

[To&Lu]

Ringrazio tutti per le vostre parole. Dopo 13 anni è così difficile rientrare a casa e non trovarlo dietro la porta, sedermi e non ritrovarmelo sulle gambe, non sentirlo miagolare per avere da mangiare. Non riesco a stare in camera mia perché tutto mi ricorda lui; dormo sul divano per non pensare che non c'è più accanto a me sul cuscino. Oggi è tornato a casa. Avevo chiesto di assistere alla cremazione e così oggi l'ho rivisto dopo 6 giorni. Ho potuto accarezzare la sua testolina, stringere ancora le sue zampette. Credevo che non ce l'avrei fatta ma per quanto doloroso l'ho salutato un' ultima volta. Mi manca così tanto.

[aurora]

Hai compiuto anche l'ultimo gesto d'amore (non sono sicura che io avrei mai potuto farcela).
Adesso, però, a te quello che direi a chiunque altro, perché è una cosa alla quale io credo sinceramente: immagina che sia con te, perché c'è veramente. Chi muore non se ne va, rimane acanto a quelli che lo hanno amato e che loro hanno amato. Non buttare via le sue cose, torna a dormire nel tuo letto, parlagli, come se fosse in una stanza accanto. Finché arriverà il giorno in cui lo riconoscerai in un altro gatto a o un'altra gatta, e saprai che è quello giusto per ricominciare un'altra storia. Gli parlerai di Luigi, ma ti accorgerai che lui saprà già tutto.
Ti abbraccio fortissimo.