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Micimiao Forum di discussione per tutti i gattofili e amici degli animali
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#11 |
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Castrazione e sterilizzazione sono ingerenze sulle loro vite? La mia risposta è sì
Curare quando si ammalano è un'ingerenza sulle loro vite? La mia risposta è sì Ma queste ingerenze hanno finalità diverse. Per noi curare chi sta male è un dovere (almeno io la vedo così), non curare è insopportabile e crudele oltre che sciocco. Castrare e sterilizzare sono scelte dettate dalle nostre necessità alcune delle quali sono molto superficiali ed egoistiche, tipo quella "così non marca" o "così non se ne va in giro" che riflettono quello che noi ci aspettiamo da un animale da compagnia -definizione tremendamente egoistica perché non tiene in considerazione quello che lui si aspetta da noi-, altre sono più ponderate e seguono un ragionamento logico finalizzato alla salute e all'impossibilità di gestire le successive nascite e la salute dei piccoli. I miei gatti, tranne una che casualmente fu la più longeva, sono sempre stati castrati o sterilizzati Farei più che altro distinzione tra castrazione/sterilizzazione precoce e quella post pubertà: - sembra che questa non influenzi il diametro dell' uretra e conseguenti patologie alle basse vie urinarie - sembra che influenzi il peso e la tendenza all'obesità e conseguenti patologie che ne derivano Ma la salute è dipendente dalla casualità e dalle predisposizioni individuali che si possono arginare sì e va fatto, ma contro il caso non si può far nulla - in termini di comportamento la valutazione è più complessa perché non sappiamo come quel gatto avrebbe sviluppato la sua indole se fosse stato operato a due mesi, sette mesi o entro il primo anno di vita e gli studi sono pochissimi. Uno studio corposo, su 353 gatti tra interi e neutri, è stato fatto all'università di Pisa - giocano di più i gatti maschi castrati dopo i sei mesi rispetto a quelli operati precocemente - le femmine sterilizzate in età precoce miagolano di meno - " " " tollerano di meno le manipolazioni - le femmine sterilizzate a qualsiasi età sono più aggressive nei confronti degli umani e altri gatti conviventi Per quanto riguarda la paura verso novità di qualsiasi tipo: - le femmine operate precocemente sono più paurose verso rumori nuovi, persone e animali estranei - i maschi operati precocemente hanno più paura nel vedere gatti estranei In uno studio del 2004 che ha preso in considerazione ben 1660 gatti di cui 987 operati precocemente, tra maschi e femmine castrati/sterilizzati è stata evidenziata una maggiore timidezza e tendenza a nascondersi e minore tendenza all'iperattività Quindi i gatti operati precocemente hanno meno sicurezza in se stessi con conseguente aggressività da paura ..... e quindi anche il nostro intervento deve essere consapevole ![]() "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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#12 |
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@Aletto:
Mah, a me non sembra così tremendamente egoistico parlare di animali da compagnia.. più che altro sincero, perché alla fine quello sono, animali che noi accettiamo di avere in casa perché amiamo la loro compagnia, e anche loro sembrano amare la nostra, o no? chissà magari anche loro ci considerano "umani da compagnia" ![]() Invece mi interessa sapere, quando parli di gatti "sterilizzati precocemente", cosa si intende? cioè a quale età si considera precoce una sterilizzazione? |
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#13 | |
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penso che sia egoistico perché implica una finalità che un animale non è tenuto ad assolvere in nessun caso, è un'etichetta che gli appiccichiamo, così come non attribuisco la stessa etichetta ad un amico "da compagnia" "da amore" "da cinema", e quello che reputo essenziale è la relazione, quindi uno scambio reciproco e profondo. Ma questa sono io e non altri. A volte in passato infatti mi sono colta sul fatto e dire ad alta voce quasi chiamandoli: ma di voi tre gatti possibile che nessuno abbia voglia di stare qui con me sul divano!? Ma poi mi son detta: ma perché mai, che ognuno stia dove preferisce ![]() La sterilizzazione e castrazione si considerano precoci quando effettuate grosso modo dalle sette settimane di vita fino ad arrivare agli sgoccioli della prepubertà, quindi prima della maturità sessuale e prima che il gatto abbia il tempo di acquisire le consapevolezze ed il comportamento conseguenti a quel suo nuovo stato psicofisico che comporterà un diverso e più articolato modo di relazionarsi con l'ambiente e gli esseri viventi "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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#14 | |
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![]() Anna ![]() ![]() ![]() |
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#15 |
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Sì certo gli farò fare questa operazione, bisogna anche essere un po' realisti, però il discorso del seguire o meno la natura del gatto e del trovare il giusto equilibrio da dare al nostro antropocentrismo sono molto interessanti ma mi sembra che sarà per me una lotta ancora dura da fare digerire a me stessa (vedi gatto fuori o dentro)
Mi vengono solo i dubbi leggendo il post di @Aletto il mio gattino e' nato in luglio ma quando andai per le vaccinazioni il veterinario tastandogli i testicoli mi disse che sarebbe stato pronto in dicembre. Però per stare nella media farò finta di scordarmi e glielo porterò a gennaio. Faccio bene o faccio male non so... Sylla |
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#16 | ||
![]() Quote:
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In questo senso una sterilizzazione più consapevole secondo me è importante. Puoi anche far finta di esserti scordata ed andare fino a gennaio, ma se il tuo gatto è libero di uscire devi tenerti pronta a vedere la sua necessità di ampliare il territorio e probabilmente di vederlo scomparire anche per qualche giorno o più, perché quella sarà la sua necessità ed avrà il comunque sopravvento sui tuoi desideri e programmi. "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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#17 |
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[QUOTE=Aletto;2086471
Puoi anche far finta di esserti scordata ed andare fino a gennaio, ma se il tuo gatto è libero di uscire devi tenerti pronta a vedere la sua necessità di ampliare il territorio e probabilmente di vederlo scomparire anche per qualche giorno o più, perché quella sarà la sua necessità ed avrà il comunque sopravvento sui tuoi desideri e programmi.[/QUOTE] Ma @Aletto anche da così piccino può cominciare a sentire questo stimolo? Per adesso quando esce e' sempre nei paraggi a portata di voce. Devo aspettarmi una fuga da un momento all'altro anche a questa età? Sylla |
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#18 |
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è difficile fare previsioni, ogni gatto è fatto a modo suo.
Anna ![]() ![]() ![]() |
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#19 |
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quello è matematico: appena un gatto mi si mette in braccio ecco che devo fare pipì, o mi prude una chiappa, o mi rendo conto di dover scolare la pasta, o mi squilla il tel in un'altra stanza...
Anna ![]() ![]() ![]() |
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#20 | |
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Tienilo d'occhio e capirai meglio, ma non sfidare la sorte. Questo è l'unico consiglio che mi sento di darti ![]() "Quando mi trastullo con la mia gatta chissà se essa non faccia di me il proprio passatempo più di quanto io faccia con lei" Montaigne |
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